Displasia aritmogena ventricolo destro?

Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 18 (1.75 x 70kg) che da sempre si allena e non ha mai riscontrato problemi.
Richiedo un consulto per una serie di palpitazioni che ho iniziato ad avvertire più o meno 20 giorni fa.
Mentre giocavo a biliardino, insieme ai miei amici, ho sentito un forte colpo al petto (penso sia quasi sicuramente un extrasistole), con conseguente capogiro e dopodiché è iniziata una fortissima tachicardia.
Dissi ai miei amici che non mi sentivo bene, per cui decisi di tornare a casa, ma mentre mi stavo incamminando sente altri due capogiri molto intensi e una tachicardia più forte rispetto alla precedente.
Preoccupatissimo, mi fermo e chiamo il 118 (mi misurarono i battiti con il pulsiossimetro ed erano 174) e dopo avermi fatto analisi del sangue e un ecg (senza tachicardia, purtroppo), mi dimettono dicendomi che molto probabilmente ho avuto una tachicardia sinusale od una parossistica sopraventricolare.
Dimenticavo di dire che sono un ragazzo molto ansioso, e per questo in cura psicoterapeutica.
Comunque, tornando alla tachicardia, dopo questo episodio non ne ho avuti più fino a ieri notte con due attacchi simili a quelli precedenti quando andai al pronto soccorso.

Dico anche che dal primo episodio di tachicardia, sono rimasto molto impaurito quindi, a volte, ho molta paura che si ripeta un attacco da un momento all’altro con l’instaurarsi, purtroppo, di stati di panico.
Comunque, ieri in pronto soccorso, appena entrai, mi fecero un ecg, dove mi riscontrarono un emiblocco anteriore destro (bbdx incompleto?) , analisi del sangue ok e allora mi tennero sotto osservazione attraverso il monitor con ecg continuo per circa due/ tre ore.
Fortunatamente, mi parti’ una tachicardia con 160 bpm verso le 2.30 di notte, e analizzata dal cardiologo, disse che si trattava di una banale tachicardia sinusale e venni dimesso la mattina presto, con consiglio di fare un holter cardiaco delle 24h e controllo della tiroide.
Tornato a casa, però, su internet lessi della displasia aritmogena del ventricolo destro, una patologia che riporta più o meno la mia stessa sintomatologia (a parte la morte improvvisa, fortunatamente), e vedendo i miei scorsi tracciati che effettuai in precendenza, ho notato in tutti delle onde epsilon con onde t abbastanza alte.
Questo mi spaventa a morte, poiché quasi sempre questi segni sono correlati alla malattia.
Ora ho una visita cardiologica prenotata per giovedì, ma vivo con la paura costante di morire da un momento all’altro a causa di aritmie ventricolare per la suddetta condizione.
In attesa della visita e dell’holter posso inviarvi il tracciato?
Voi che siete medici competenti e non ignoranti come me, sicuramente mi saprete rassicurare e chiarire alcuni dubbi.

Vi ringrazio in anticipo, sia per la vostra professionalità, sia per la vostra immediatezza nel rispondere.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
un emiblocco anteriore destro ....che non esiste..


"vedendo i miei scorsi tracciati che effettuai in precendenza, ho notato in tutti delle onde epsilon con onde t abbastanza alte."

quindi lei a 19 anni , che non Sa niente di medicina vede delle onde epsilon...congratulazioni.

IO ho 40 anni di cardiologia alle spalle e sono un cretino di fronte a lei

Quindi si curi da solo

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso