Cardiologia

Vi scrivo per avere un parere sull’ultima visita cardiologica di mia moglie e relativa diagnosi.

Mia moglie, anni 75, è in cura da quattro anni per scompenso cardiaco con funzione sistolica severamente ridotta in paziente con cardiomiopatia dilatativa verosimilmente su base tossica (chemioterapia) ed è stata curata con Lasix, Congescor e Triatec.
A questi si aggiunge mezza pillola di glicazide a pranzo per tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 ed una pillola di Adenuric dopo cena per tenere sotto controllo l’acido urico.
Infine poiché l’anno scorso è stata operata di tumore al seno (con questo è arrivata al quinto tumore) ogni giorno prende una pillola di Ramates.

Per quanto riguarda gli esami cardiologici partiamo da questi parametri del primo ECG di quattro anni fa (QRS 130, QT442, QTc 497) ai parametri dell’ultimo ECG di pochi giorni fa (QRS 118, QT 484, QTc474).
L’ECG del 9 marzo invece aveva questi parametri (QRS 126, QT434, QTc 469).

All’inizio di questo mese ha incominciato ad accusare stanchezza ed abbiamo pensato di tenere sotto controllo la pressione ed abbiamo notato che tutti i giorni era in uno stato di ipotensione più o meno accentuato sino ad arrivare un giorno a 59/34.
Abbiamo anche notato che non prendendo le pillole la situazione migliorava un po.
Nello stesso periodo ha incominciato a mangiare poco ed a dimagrire scendendo da 45kg a 40kg circa (la sua altezza è di 150cm), è da notare che quando quattro anni fa è stata dimessa dalla Clinica pesava 45kg.
Quando siamo andati alla visita cardiologica il giorno 8 giugno ed abbiamo riferito il tutto alla cardiologa, la dottoressa anche a seguito della visita effettuata e degli esiti degli esami cardiologici, ha deciso di darle solo mezza compressa di Lasix a giorni alterni e di sospendere il Congescor ed il Triatec consigliando però di fare al più presto un holter.

Ora il motivo per cui vi chiedo un parere è per capire se è normale sospendere ogni medicina in presenza ancora dello scompenso e fino a quando può stare senza cura.
Gli esiti dell’ultimo ecocardio, eseguito pure il giorno 8 sono i seguenti: FE 55%, atrio sinistro ai limiti (35mm),
Insufficienza mitralica moderata, insufficienza artica lieve, Insufficienza tricuspidale lieve con PAPs nei limiti.

Due anni fa il cardiologo che aveva allora in cura mia moglie le disse che lei aveva le valvole del cuore semiaperte e l’unico modo per guarire era di sottoporsi all’operazione.

Vorrei anche capire l’importanza del parametro QTc che nonostante rispetto al valore di quattro anni prima risulta diminuito, rispetto a quello di tre mesi prima risulta aumentato di 5 punti (469 474).
È vero che un aumento eccessivo di questo parametro potrebbe provocare la morte improvvisa per infarto?
Se è così esiste una cura che faccia diminuire questo parametro?

Scusate la lunghezza e vi ringrazio già fin d’ora della vostra pazienza e della risposta.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
" FE 55%, atrio sinistro ai limiti (35mm),
Insufficienza mitralica moderata, insufficienza artica lieve, Insufficienza tricuspidale lieve con PAPs nei limiti."

Non mi pare che abbia una funzione sistolica severamente ridotta...anzi e' normale. HA solo una insufficienza mitralica moderata.
Nella terapia manca un antialdosteronico, che il cardine di una terapia anti-scompenso e mi meraviglia che non lo stia assumendo. Il solo Lasix puo' avere tra l'altro effetti sugli elettroliti plasmatici : ( ha controllato potassemia, calcemia, magnesemia, sodiemia, cloremia? Quanto e' il valore del proBNP-NT? e quelllo di azotemia e creatininemia?

Grazie

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta e della velocità con cui mi ha risposto, i valori plasmatici vanno tutti bene perché aveva fatto gli esami di sangue in occasione della visita, manca soltanto il valore del proBNP-NT perché la dottoressa non l'aveva chiesto .
Ma a me interessa anche chiarire il valore del QTc e cosa succede se continua ad aumentare.
Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
In realta' tale valore andrebbe calcolato a mano dal cardiologo in quanto i valori calcolati dal software dell' apparecchio non sono granche affidabili.
In secondo luogo solitamente tali software calcolano con la formula di Bazett e non con quella di Fredricia, molto piu' affidabil
Per comcludere 5 msec in piu' non destano certo preoccupazione

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
dopo
Utente
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Grazie della disponibilità
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