Oppressione allo sterno dopo camminata in salita

Salve, sono un ragazzo di 23 anni alto 1.86 e peso 85 kg.
Fin da piccolo sono stato in sovrappeso fino all’età di 15 anni dove ho perso 30 kg in un anno (da 115 a 85).
Ho praticato sempre sport da più piccolo, da un po’ di anni ho smesso e ho fatto solo un po’ di bici e di palestra saltuariamente.
Da circa un anno avvertivo delle forti extrasistoli che mi lasciavano un senso di fastidio al petto e affaticamento soprattutto dopo aver svolto attività fisica.
Da circa un mese peró ho avvertito molta stanchezza e fame d’aria anche per fare piccoli sforzi come una rampa di scale.
Ho fatto vari accertamenti tra cui ecocolordoppler a settembre tutto nella norma, holter 24h a dicembre Che ha dimostrato frequenti episodi di aritmia sinusuale verosimilmente respiratoria, fc minima 43 max 122 in assenza di pause significative, rari battiti ectopici sopraventricolari talora disposti in coppie e brevi run, rarissimi battiti ectopici ventricolari isolati.
prova da sforzo a dicembre non massimale in quanto È stata interrotta per affaticamento ad un livello di lavoro di carico max 150w e frequenza di 146 bpm, il risultato era di ecg a riposo normale, capacità funzionale corrispondente all’età, disturbi tipo angina nessuno, aritmia nessuna, variazione tratto st nessuno.
Il giorno dopo la prova da sforzo ho sentito una forte fitta al petto che mi ha tolto il fiato seguita da un senso di malessere e oppressione al petto.
Da allora sono andato un paio di volte a fare una camminata e finche vado in discesa non sento nessun problema apparte la solita stanchezza, appena inizio a fare la salita sento una sensazione di peso allo sterno non indifferente che mi preoccupa, è il caso di fare ulteriori accertamenti come angio tc per escludere angina pectoris?
Grazie del vostro tempo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Date le negatività' degli esami da lei eseguiti puo' tranquillizzarsi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore per la risposta, mi sono dimenticato di dirle che mi hanno diagnosticato un calcolo biliare di 1 cm ad inizio dicembre in seguito a delle coliche e che soffro di reflusso. Sento dire che l esofagite da reflusso possa dare sintomi simili a quelli di origine cardiaca, ma non mi spiego il fatto che questi ultimi compaiano solo sotto sforzo, e raramente quando sono a riposo. Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
si faccia operare e passerà tutto....

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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dopo
Utente
Utente
In realtà il chirurgo mi ha detto che se non mi disturba più di tanto il calcolo può anche rimanere li, io non sento vere e proprie coliche stando attendo a mangiare leggero, quindi non so se sia il caso di operarsi, mi ha detto che, dato la mia giovane etá, la rimozione della colecisti va considerata solo in caso di recidiva. Per quanto riguarda il reflusso il mio medico curante mi ha consigliato di fare una gastroscopia, che prenoteró. Ma nel frattempo ci tenevo ad escludere completamente la causa cardiaca che è quella che mi preoccupa maggiormente perchè i sintomi compaiono durante lo sforzo. Per esempio un ecografia cardiaca sotto sforzo potrebbe dare qualche informazione in più? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
A me non interessa cosa dicono gli altri.
Lei ha 24 anni e rischia una colica biliare da un momento all'altro.
Quiondi faccia come crede,tanto prima o poi andra' operato, ed i sintomi chje lei riferisce possono essere attribuiti al suo problema colecistico

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Grazie Dottore faró tesoro del suo consiglio, per quanto riguarda il cuore gli esami che ho giá eseguito sono sufficienti per escludere cause ischemiche dei miei dolori durante lo sforzo? O per escluderle dovrei fare altri accertamenti? Se si, quali mi consiglia? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Non ha bisogno di alcun accertamento cardiologico.
Deve essere olo operato quando si decidera'.....o aspetta di avere un acolica e diventare itterico ed essere operato di urgenza, con possibii conseguenze pancreatiche?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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