Intervallo qt e farmaci per alopecia

Buongiorno,
Vi chiedo un consulto di tipo cardiologico.

Ho 24 anni, da tempo "soffro" di extrasistoli sintomatiche che insorgono per diversi motivi, pasti pesanti, posizioni particolari da sdraiato, in fase di recupero da sforzo (il che mi condizona, perché non faccio per questo motivo ormai da qualche anno attività sportiva se non occasionale, dopo aver giocato a basekt dall'infanzia fino ai 19 anni, mai nessun problema alle visite medico-sportive); per queste aritmie ho fatto degli accertamenti di cui vi riporto gli esiti:
-21/08/2019 ECG holter di 21h
Ritmo sinusale normofrequente, FC media 70 bpm, rarissime extrasistoli sopraventricolari isolate (7 in totale) non bradi tachi aritmie, non pause patologiche
-21/05/2020 ECG sotto sforzo e eco in fase di recupero
Atrio sinistro normale, ventricolo sinistro di normali dimensioni spessori e cinetica, apparato valvolare mitralico lievemente ridondante senza rigurgiti, radice aortica normale, cavità dx normali, pericardio normale, nessuna aritmia.

-ecg holter rifatto a settembre 2022 esito simile al precedente, 4 extrasistoli sopraventricolari isolate, 2 extrasistoli ventricolari.

-eco color Doppler a ottobre 2022 per controllare l'apparato mitralico evidenziato nell'esame precedente, mi è stato detto che ho un prolasso della valvola mitrale senza rigurgiti significativi e che il resto delle cavità sono normali.

Per quanto riguarda il prolasso mi chiedevo se può essere peggiorato molto in 2 anni rispetto a quando non fu definito vero e proprio prolasso ma ridondanza della valvola.
Il cardiologo che ha eseguito l'ultimo eco si è sbilanciato e mi ha detto che le extrasistoli che avverto in fase di recupero sono con ogni probabilità dovute a questo prolasso (preciso che ho familiarità genetica per questo prolasso, entrambi i miei genitori lo hanno senza particolari conseguenze fortunatamente per ora).
Mia madre assume una dose minima di beta bloccanti (squacor) poiché con degli holter le hanno rilevato centinaia di extrasistoli sia ve che sve.
Infine ho da poco saputo che un mio parente (il figlio del primo cugino di mio nonno paterno, per dare un'idea della distanza familiare) è mancato a 26 anni nel sonno a causa di un arresto cardiaco.
Dopo questo enorme preambolo (perdonatemi) le mie domande sono due: non ho mai fatto presente, non essendone a conoscenza, questa familiarità prima di svolgere gli esami sopra citati.
Se avessi avuto alterazioni dell'intervallo Qt chi ha refertato holter le avrebbe evidenziate?

L'altra domanda riguarda una eventuale terapia per alopecia androgenetica che forse inizierò a breve.
Può in qualche modo influire a livello cardiologico, essere pericolosa ed allungare il tratto Qt o modificare altri valori?
Ci sono esami che consigliate di fare vista questa familiarità di cui sono venuto a conoscenza?
Preciso che non fumo, bevo molto raramente e ho uno stile di vita non sedentario anche se ahimè meno sportivo di quanto vorrei.
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Lei sostanzialmente NON ha familiarita per morte improvvisa .
Se inoltre ha holter normali non vedo motivo di preoccupazione
Non so che farmaco vuole usare per l alopecia ma basta che lei esegua un Ecg una quindicina di giorni dopo l inizio della terapia

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie della risposta così rapida. Per quanto riguarda la non familiarità intende che è un parente piuttosto lontano o che gli esami non hanno evidenziato particolari problemi?
Per quanto riguarda i farmaci si tratterebbe di minoxidil e finasteride, proverò con l ECG dopo aver iniziato la terapia come consiglia lei.
C'è qualche altro accertamento che posso fare? O posso stare tranquillo? A volte avverto aritmie, "extrasistoli insolite", anche in momento di riposo, nelle quali il tuffo al cuore dura molto di più e a seguito delle quali ho un battito più forte, ma non accelerato. Si tratta sempre di extrasistoli o possono essere aritmie diverse? Grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Puo' assolutamente stare tranquillo con quei farmaci

"il figlio del primo cugino di mio nonno paterno... " non e'0 ovviamente un rapporto di parentela significativo

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Grazie ancora del consulto, nel frattempo a seguito di due episodi presincopali e visto il noto prolasso mitralico mi hanno prescritto una dose minima di beta bloccanti (bisoprololo 1.25); mi chiedevo anche considerando questa evoluzione se ha senso utilizzare comunque farmaci per alopecia, e le chiederei anche se può essere controindicato visto il beta bloccante un integratore di potassio e magnesio (che sono abituato ad assumere d'estate) come ad esempio un banale Polase. Grazie
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Il Polase fa bene a chi glkielo vende. Il conbtenuto di potassio e' equivalente ad un'arancia...

Infine non vedo motivo di somministrarle beta bloccanti a 24 anni

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso