Miocardite

Salve dottore, io avevo avuto una miocardite dopo un'infezione da covid a dicembre 2021 ma, questa era stata diagnosticata solo dopo una rm cuore a giugno 2022 (nel vecchio consulto che avevo chiesto su questo sito c'è l'esito della risonanza).
Da quel momento ho iniziato la terapia con colchicina, cardicor e triatec.
Ho rifatto la risonanza a novembre ma, sostanzialmente i risultati dopo 4 mesi sono rimasti invariati, o comunque solo leggermente migliorati.
Le allego il referto della risonanza di novembre:

Ventricolo sinistro
Morfologia - geometria regolare con dimensioni indicizzate per la superficie corporea nei limiti della norma e regolari spessori parietali: DTD 55 mm (v. n. maschi 42-62 mm) - VTDi 100, 9 ml/m2 (v. n. maschi 71-131 ml/m2) - VTSi 49, 9 ml/m2 (v. n. maschi 23-63 ml/m2), STD SIV basale 8 mm (v. n. 6-10 mm) - STD SIV medio 8 mm - STD PP 7 mm. Non evidenza di apprezzabili difetti di riempimento endocavitari a livello del
ventricolo sinistro.


Cinesi parietale - Lieve ipocinesia a livello del segmento inferiore medio in presenza di FE stimata pari a circa 50-55% (A-L biplano) e MAPSE laterale pari a 13 mm.


Caratterizzazione tissutale - Nelle immagini TSE T2 pesate STIR si apprezza tenue, relativa ipe rintensita' di segnale miocardico a distribuzione disomogenea con T2 ratio miocardico/scheletrico max pari a 1, 7.
In fase post-contrasto precoce si osserva focus di relativo enhancement miocardico a carico dei segmenti setto posteriore medio ed inferiore medio a morfologia nastriforme e localizzazione medioparietale-subepicardica (EGE ratio max 2, 1), a cui fa seguito in fase post- contrasto tardiva duplice focus di tenue, relativo enhancement miocardico patologico (LGE), il primo in corrispondenza dei segmenti setto posteriore medio ed inferiore medio a morfologia nastriforme e localizzazione subepicardica-medioparietale ed il secondo a livello del segmento postero-laterale medio a morfologia nastriforme e localizzazione subepicardica.


Ormai è passato quasi un anno da quando mi è stata riscontrata e, quello che vorrei chiederle e se la terapia in atto sia sufficiente e, io debba quindi portare solo molta pazienza.
In ogni caso dovrò rifare la risonanza a fine gennaio.


Un'altra cosa che volevo sapere e se corressi il rischio di sviluppare aritmie "pericolose" (ma anche di sviluppare aritmie in generlae) fintanto che non vada via l'edema, oppure se posso "stare tranquillo", perché io in linea di massima sto cercando di condurre una vita quanto più normale possibile, evitando giusto di fare attività fisica e sforzi eccessivi.


La ringrazio in anticipo per una sua risposta.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Ha degli esiti di miocardite ma si tranquillizzi.
In ogni caso esegua un Holter così si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, si quello lo sapevo, questo è l'esito di una seconda risonanza che, però, ha mostrato solo dei leggeri miglioramenti rispetto a quella precedente a distanza di 4 mesi. Il punto è che ormai è passato un anno dall'esordio dell'infiammazione e, quindi volevo capire quanto ci volesse affinché passi e, nel caso se la terapia che mi è stata data sia adeguata. In ogni caso ne ho fatti due di holter durante questi mesi e i risultati sono stati perfetti (avevo avuto episodi di extrasistole, anche centinaia al giorno, ma erano dovuti tutti dall'ansia).
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Quei rilievi alla RM sono da considerarsi "cicatrici" e non scompariranno, non sono indici di attivita' infettiva.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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