Battito accelerato improssivo ed extrasistole

Salve a tutti.
Ho 38 anni e dall'età di 15 anni pratico sport a livello amatoriale.
Praticavo bodybuilding a livello amatoriale e, dal 2012 corro regolarmente.

Dal 2017 ho iniziato a percorrere delle distanze di 20 km.
In quel periodo alternavo l'allenamento con i pesi alla corsa.

Agli inizi di marzo di quest'anno ho sperimentato un episodio di battito accelerato passando da una posizione di riposo alla posizione eretta.

L'episodio è durato pochi secondi (non credo sia andato oltre i 20 secondi) ma in seguito mi sono recato subito al pronto soccorso dove è stato effettuato un ECG a 12 derivazioni standard.

Il risultato di questo ECG è stato il seguente: Ritmo sinusale, intervallo PR prolungato, asse elettrico verso destra, RR 684 ms, P 88 ms, PR 212 ms, QRS 85 ms, QT 333 ms, QTcB 403 ms, Asse P 56 gradi, Asse QRS 93 gradi e Asse T 28 gradi.
Nel mese di agosto ho effettuato un ulteriore ECG in cui era presente ancora la deviazione assiale verso destra.

Inoltre, all'ecocardio è stato riscontrato quanto segue: V sn di normali dimensioni e cinesi.
Normale l'atrio sn.
Sez dx lievemente dilatate (dtd 51mm) con buona cinesi del ventricolo destro.
Nella norma la morfologia degli apparati valvolari.
Normale il calibro dell'aorta nel tratto esplorabile.
Al color minimo rigurgito tricuspidalico.
E' stato consigliato un ECG Holter ed il test da sforzo al cicloergometro.

Il referto dell'ECG Holter dice quanto segue: ritmo sinusale f.
c. media 71 bpm, minima 43 bpm (ore 2: 08), massima 132 bpm (ore 13: 09), BESV 4, BEV 1, assenza di modifiche significative del tratto ST e della conduzione a vari livelli.

Per quanto riguarda l'ECG sotto sforzo non sono in grado di indicare i dettagli.
L'unica cosa che a me sembra strana è il tracciato "disordinato" quando si arriva ai 130 bpm fino a 181.
Posso allegare una scansione del tracciato dell'ECG sotto sforzo per avere maggiori delucidazioni?

Dopo aver effettuato l'ECG Holter e quello sotto sforzo ho effettuato un'ulteriore visita cardiologica in seguito alla quale si evince che quella lieve deviazione assiale verso destra è sempre presente ma le sezioni destre sono in regressione (dtd 41 mm).

Inoltre, tengo a precisare quanto segue.
Di tanto in tanto avverto delle extrasistole.
Se volessi quantificare quante extrasistole avverto, dico subito che non sono capace di farlo.
Posso stare dei giorni in cui non sono presenti (questo può accadare anche per lunghi periodi).
In altri periodi ne avverto anche un paio al giorno.
Alcuni dei sintomi che ho avuto in questo periodo, oltre alle extrasistole, sono senso di leggerezza alla testa, mani e arti inferiori che dura pochi secondi e dei fastidi al petto che però non posso definire come dolore vero e proprio.
Dal punto di vista psichico sono a pezzi.
Dal primo episodio di battito accelerato ho una paure tremenda.

Posso cortesemente avere un'indicazione?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Ma abbia pazienza se ha un holter normsle significa che non ha aritmie elei parrla tra l altro di due extrasistoli al giorno ....
Ha normali esami come la prova da sforzo e l eco e tipico di chi fa moltI sforzi.

Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Cecchini, come prima cosa voglio ringraziarla per la risposta.
Voglio fare un altro paio di precisazioni. La scorsa estate ho fatto una pausa dall'esercizio fisico dedicandomi a delle camminate di un'ora dopo il lavoro. Ho ripreso la corsa nel mese di settembre ma non faccio più allenamenti con i pesi. Purtroppo, però, le distanze di 20 km non riesco più a farle perché sono frenato dalla paura di esagerare e causare qualche danno. Dopo la pausa estiva e l'eliminazione totale degli sforzi con i pesi, le dimensioni delle sezioni destre sono rientrate. A cosa può essere dovuta quella lieve deviazione assiale destra e, soprattutto, quali sono i rischi collegati?
La paura più grande che ho ora è rappresentata dalla tachicardia ventricolare catecolaminergica. A tal proposito mi farebbe piacere ricevere una delucidazione in merito a questo tipo di tachicardie. Da quanto ho potuto capire, si tratta di tachicardie cosiddette maligne.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Innanzitutto lei NON ha alcuna aritmia quindi non ha senso parlarne.
In secondo luogo mi invii se vuole l ' ECG.
SE VUOLE ME LO PUO 'INVIARE PURCHE' COMPLETO DI DATI ANAGRAFICI, TIMBRO E LUOGO DELLA REFERTAZIONE ALTRIMENTI PER MOTIVI LEGALI NON POSSO REFERTARLO.
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, come faccio ad inviarle l'ECG?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
cecchinicuore@gmail.com

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, Le ho inviato il materiale richiesto.
Grazie.