Pressione che non si stabilizza
Buongiorno, sono una donna sana di 43 anni.
X la prima volta a marzo 2022 sono stata portata in Ps x due crisi ipertensive.
Valori al primo accesso 185/115
Valori dopo una settimana al secondo accesso 187/112
Ho effettuato tutto gli esami prescritti dal cardiologo:
_ecg, con risultato nella norma
_ecografia al cuore, nulla veniva evidenziato
_risonanza senza contrastato encefalo, negativa
_esami del sangue tutti nella norma
_esame tiroide, negativo
Ho anche effettuato visita neurologica perché da quell'episodio non ho mai smesso di avere cefalea forte notte e giorno.
Interessa tutta la testa, soprattutto gli occhi e la nuca.
Mi è stata riscontrata una cefalea tensiva curata con gocce che però non hanno portato a nessun risultato.
Attualmente la terapia x ipertensione è:
Mattino: karvea 150+lobivon 5mg
Sera:karvea 150
La pressione rimane comunque sopra i valori sempre intorno alle ore 12 e soprattutto alle ore 18.
Ieri i medico di base ha riscontrato alle ore 18.una misurazione di 172/102.
Mi ha sostituito il karvea 150 della sera con il cardura 4mg dicendo di iniziare con mezza pastiglia.
Così ho fatto ma dopo quasi un ora e mezza dall'assunzione non mi sono sentita bene.
Affanno, dolore a braccia, forti palpitazioni e stanchezza da non riuscire ad alzarmi dalla sedia, il tutto è andato avanti almeno fino alle 4 di notte.
X non parlare della cefalea fortissima.
Sta mattina mi sono svegliata affaticata ma con una pressione nella norma ed ho assunto le mie normali pastiglie.
Volevo gentilmente sapere se secondo lei devo continuare a provare con il cardura o ritornare al karvea 150.
Magari con dosaggio più alto.
Molte grazie
Cristina
X la prima volta a marzo 2022 sono stata portata in Ps x due crisi ipertensive.
Valori al primo accesso 185/115
Valori dopo una settimana al secondo accesso 187/112
Ho effettuato tutto gli esami prescritti dal cardiologo:
_ecg, con risultato nella norma
_ecografia al cuore, nulla veniva evidenziato
_risonanza senza contrastato encefalo, negativa
_esami del sangue tutti nella norma
_esame tiroide, negativo
Ho anche effettuato visita neurologica perché da quell'episodio non ho mai smesso di avere cefalea forte notte e giorno.
Interessa tutta la testa, soprattutto gli occhi e la nuca.
Mi è stata riscontrata una cefalea tensiva curata con gocce che però non hanno portato a nessun risultato.
Attualmente la terapia x ipertensione è:
Mattino: karvea 150+lobivon 5mg
Sera:karvea 150
La pressione rimane comunque sopra i valori sempre intorno alle ore 12 e soprattutto alle ore 18.
Ieri i medico di base ha riscontrato alle ore 18.una misurazione di 172/102.
Mi ha sostituito il karvea 150 della sera con il cardura 4mg dicendo di iniziare con mezza pastiglia.
Così ho fatto ma dopo quasi un ora e mezza dall'assunzione non mi sono sentita bene.
Affanno, dolore a braccia, forti palpitazioni e stanchezza da non riuscire ad alzarmi dalla sedia, il tutto è andato avanti almeno fino alle 4 di notte.
X non parlare della cefalea fortissima.
Sta mattina mi sono svegliata affaticata ma con una pressione nella norma ed ho assunto le mie normali pastiglie.
Volevo gentilmente sapere se secondo lei devo continuare a provare con il cardura o ritornare al karvea 150.
Magari con dosaggio più alto.
Molte grazie
Cristina
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.6k 3.6k 3
Il CArdura e' un farmaco pessimo che spesso provoca ipotensione ortostatica
DA cio' che lei scrive e' evidente che il solo Lobivon come beta bloccante non le "copre" 234 ore e pertanto potrebbe essere intelligente sostituirlo con metoprololo retard (mezza due volte al di fino ad 1 cpr al di) mantenendo il Karvea alla dose attuale
Ne par+rli con il suo Medico perche' solo lui puo' prescriverle una terapia e non certo io attraverso uno schermo
cecchini
DA cio' che lei scrive e' evidente che il solo Lobivon come beta bloccante non le "copre" 234 ore e pertanto potrebbe essere intelligente sostituirlo con metoprololo retard (mezza due volte al di fino ad 1 cpr al di) mantenendo il Karvea alla dose attuale
Ne par+rli con il suo Medico perche' solo lui puo' prescriverle una terapia e non certo io attraverso uno schermo
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 21/01/2023.
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