Aorta dilatata e sport, in particolare, arti marziali

Buonasera,
sono un ragazzo di 36 anni e soffro di ipertensione.

Premetto che non sono ne un fumatore ne uno che abusa di alcol; anzi ho sempre praticato il Judo fin da bambino.

Purtroppo la patologia è causata della genetica, dato che ho parenti che ne soffrono.

Dopo un ecocolordoppler, è risultata la una ectasia del bulbo ortico di 43mm.
Questo valore è stabile da quando nel 2019 ho scoperto di essere iperteso.

Vorrei tornare a praticare il judo, ma come potete immaginare, mi è stato sconsigliato di praticare attività sportive che richiedono sforzi isometrici (es.
culturismo);
Al momento ho forti dubbi se il judo rientra in questi sport "proibiti"; di certo qualche sforzo si compie, ma non è di certo paragonabile alla pesistica.

Mi sapreste consigliare se poterlo tornare a praticare o no?

Ringrazio anticipatamente,
Cordialmente saluto e ringrazio
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Dovrebbe eseguire una TC con contrasto per lo studio di tutta l aorta

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,
ho eseguto anche quella, ecco i valori :

Esame eseguito con apparecchio ESAOTE MYLAB CLASS con sonde multi frequenza lineare 13/6 MHz e
convex 5/2 MHz - Metodica color Doppler flow imaging
Pervietà dell'aorta addominale, di calibro regolare per tutto il decorso, lungo il quale presenta segnale Doppler
trifasico con PSV 149 cm/sec.
DESTRA pervietà dell'arteria renale in sede ostiale-paraostiale, senza evidenza di stenosi emodinamicamente
significative; PSV 154 cm/sec. Il vaso è campionabile per tutto il decorso, lungo il quale non si rilevano alterazioni
morfologiche o cmodinamiche. Il profilo velocimetrico presenta conservata incisura del picco sistolico. Rene in
sede; flusso parenchimale presente, valido e simmetrico; componente diastolica ben rappresentata. RenoAorticRatio
1.03 (stenosi significativa se RAR > 3.50). JR 0.55 IP 0.95. A 1464 cm/sec2. A T 33 ms
SINISTRA pervietà dell'arteria renale in sede ostiale-paraostiale, senza evidenza di stenosi emodinamicamente
significative; PSV 134 cm/sec. Il vaso è campionabile per tutto il decorso, lungo il quale non si rilevano alterazioni
morfologiche o emodinamiche. Il profilo velocimetrico presenta conservata incisura del picco sistolico. Rene in
sede; flusso parenchimale presente, valido e simmetrico; componente diastolica ben rappresentata.

Mi riesce a dare conferma se il Judo è praticabile?
E in generale la mia patologia se è "importante" o nella norma?

Ancora grazie in anticipo,

Saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Io le Ho consiglia una TC con contrasto non una ecografia...
Un'aorta di 43 mm va studiata attentamente specie all' arco e a livello della discendente che non si vede all'ecografia transtoracica.
Il judo e' una bellissima disciplina ma non gliela consiglierei, dal momento che prevede anche sforzi non indifferenti


arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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