Tachicardia 169 bpm

Salve,
Sono stata in PS alle 3 di stanotte per forte tachicardia notturna, a casa i battiti erano 169.

Tutto ieri sono stata in tensione in quanto ho messo l'holter e per l'ansia del risultato non riuscivo a calmarmi tant'è che i battiti non sono mai scesi al di sotto dei 100.

Sentivo extrasistoli e vari disturbi per cui mi ero decisa a fare l'ennesimo holter nonostante quelli fatti finora (all'incirca 4 di chi uno di 48h) fossero negativi.
Unica cosa evidenziata erano Bev alcune volte 2mila, altre volte 800 altre 17.

E una forte componente ansiosa che mi faceva schizzare fino a 150 bpm.

Detto ciò ero a letto, ovviamente non riuscivo a chiudere occhio e ad un certo punto ho sentito una sensazione di calore e ho sentito i battiti schizzare all'impazzata.
Misurata la pressione avevo 139/76 e 169 bpm.

Arrivata in pochi minuti in ps (roba di 10 Min) la frequenza è risultata 150 sinusale.

Per fortuna indossavo l'holter quindi martedì ritirerò il referto in farmacia e capirò meglio se si è trattata di una tpsv rientrata.


Hanno eseguito enzimi ed emocromo.


Mi hanno tranquillizzato nel senso che si trattava di tachicardia sinusale e rimandato alla visita cardiologica post refertazione holter.


Siccome leggendo le carte di dimissioni ci sono cose a me non chiare, vorrei capire se sono artefatti dell' ECG letto in automatico o se c'è effettivamente qualcosa.


Potrei inviare il tutto ad una mail?


Grazie