Studio elettrofisiologico

Salve, chiedo un consulto perché vorrei avere più pareri in merito alla terapia che mi è stata consigliata dal cardiologo.
Spiego brevemente, ho 41 anni e da quando ne avevo 20, ho sempre avvertito numerose extrasistole al cuore.
Il primo periodo ho pensato fossero comparse dopo la morte di mio padre, deceduto improvvisamente per un infarto a 57 anni.
Le ho dunque associate allo stress.
Ho effettuato negli anni vari accertamenti, associando il tutto anche alla tiroide ma non è lei la responsabile.
Ho anche utilizzato per tre mesi sequacor ma proprio perché queste extrasistole non mi causavano nessun problema, ho deciso di non assumerlo più.
Solo un paio di settimane fa ho deciso di approfondire la situazione.
Il mio ritardo è dovuto al fatto che non ho mai avvertito altro che questi tuffi al cuore, che aumentano nei periodi di stress.
Ma non ho dolore, vertigini o altro.
Dopo una eco al cuore più approfondita il referto è stato: frequente extrasistolia sopraventricolare.
Mitrale con lembi mixomatosi e insufficienza di grado minimo (non ho letto tutto il referto, se serve lo farò).
Dopo il referto o poi indossato l'holter cardiaco per circa 24 ore: sono stati registrati tre battiti ectopici ventricolari, isolati.
Sono stati registrati 5043 battiti ectopici sopraventricolari, di cui 4.348 isolati, 186 coppie e 4 triplette.

Ora mi si consiglia lo studio elettrofisiologico.
Vorrei capire se esiste qualcosa di alternativo che si possa fare prima di sottopormi a questo studio o se devo affidarmi completamente al cardiologo.
Ho ovviamente paura poiché ho letto che è un esame invasivo, sono mamma di un bambino di 3 anni e potete immaginare il mio stato emotivo.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
>Sinceramente non vedo indicazioni ad un SEF

Sono aritmie innocue che di solito recedono con terapia farmacologica.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore. Potrebbe essere stata consigliata a causa dell'infarto di mio padre? Inoltre anche mia zia (sorella di mio padre) ha sempre sofferto di aritmie. Aveva la fibrillazione atriale però grazie alla terapia farmacologica è riuscita ad arrivare a quasi 90 anni.
Nel mio racconto ho dovuto omettere alcune cose per semplificare.
Grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Continuo a non vedere indicazioni ad uno SEF

cercchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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