Bradicardia

Salve,
Sono un uomo di 53 anni, alto 180cm per 81Kg.

Qualche mese ho iniziato una cura per l'ipertensione con Olmedie da 20mg, sceso poi a 10mg perché la pressione si era abbassata troppo.

Adesso siamo su valori intorno a 120/70 (a volte anche meno).
Prima della cura avevo valori intorno a 90/140 con picchi fino a 95/160.

Recentemente inoltre, su consiglio sia del cardiologo che del medico curante ed anche per altri problemi miei (problemi articolari) ho fatto una dieta e sono dimagrito circa 8/9 kg (ero arrivato a pesare oltre 90Kg).

A seguito dell'ipertensione ho fatto anche recentemente tutti i controlli cardiologici (ECG, Ecocardio, ECG sotto sforzo) e tutto risulta nella norma.

Ho anche ricominciato a fare attività fisica, 3/4 volte a settimana faccio corsa e/o camminata veloce.

Negli ultimi mesi ho notato che i miei battiti si sono abbassati parecchio, in certi momenti a riposo, scendono fino a 44/45 al minuto.
A dire la verità già prima dell'inizio della terapia per l'ipertensione mi ero accorto che erano scesi, adesso il "fenomeno" mi sembra sia più marcato.

Può dipendere dal fatto che la pressione si è abbassata e contemporaneamente anche la dieta può aver influito?
Il medicinale può essere parte della causa?
Oppure dal fatto che ho anche ripreso a fare attività fisica?

Fra l'altro ho anche una familiarità in fatto di bradicardia, mia madre è bradicardica da molti anni e portatrice di pacemaker (ad onor del vero il pacemaker ce l'ha anche per altre cause, non solo per bradicardia).

Posso stare tranquillo, oppure c'è qualche altro controllo da fare?
L'holter cardiaco l'ho fatto un paio d'anni fa per delle extra-sistole, ma anche in quel caso, a parte sporadiche aritmie prive di importanza, non era segnalato niente (ho controllato e fu registrata una minima frequenza di 42 battiti la notte).

Grazie in anticipo per le solite Vostre sollecite ed esaurienti risposte.
[#1]
Dr. Riccardo Gianì Anestesista 2
Buonasera,
Se la bradicardia è asintomatica (non si presentano ipotensione, dolore al petto, svenimento, affanno, alterazione dello status mentale), e gli esami (ECG, ecocardiogramma, holter) risultano nella norma, può stare tranquillo.

Negli sportivi la bradicardia è un riscontro frequente e non meritevole di preoccupazioni.

Inoltre, l’olmedie non causa bradicardia (agisce unicamente sulla pressione).

Dr. Riccardo Gianì
Medico specializzando in Anestesia e Rianimazione.

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