Emorroidi esterne
Buongiorno,
ho 32 anni ed è da domenica che mi è uscita fuori una palla di emorroidi (tra il terzo e quarto grado).
Fino ad oggi non ho mai sofferto di emorroidi, è la prima volta.
Eccetto ho avuto problemi di ragadi in passato.
Non so da cosa sia dovuta in quanto non fumo, non bevo, mangio sano e regolare, sono uno sportivo.
Forse stress?
Comunque, visto il dolore e la difficoltà nello stare seduto ed a camminare, mercoledì mi sono recato in pronto soccorso dove mi hanno fatto una incisione con controllo dopo due giorni.
Ieri sono andato al controllo e la palla era sempre lì e mi hanno fatto una nuova incisione.
Oggi la situazione è la medesima.
Sempre dolore e non si è ridotta.
Perché?
Cosa rimane da fare?
Di terapia sto assumendo da una settimana con risultati nulli il Daflon (due tre volte al giorno), Lean crema anestetica, Brufen e antibiotico per evitare infezioni.
Unica cosa, non so se può essere utile, sono in cura per una prostatite da mesi (Augmentin, topster, eccetera).
ho 32 anni ed è da domenica che mi è uscita fuori una palla di emorroidi (tra il terzo e quarto grado).
Fino ad oggi non ho mai sofferto di emorroidi, è la prima volta.
Eccetto ho avuto problemi di ragadi in passato.
Non so da cosa sia dovuta in quanto non fumo, non bevo, mangio sano e regolare, sono uno sportivo.
Forse stress?
Comunque, visto il dolore e la difficoltà nello stare seduto ed a camminare, mercoledì mi sono recato in pronto soccorso dove mi hanno fatto una incisione con controllo dopo due giorni.
Ieri sono andato al controllo e la palla era sempre lì e mi hanno fatto una nuova incisione.
Oggi la situazione è la medesima.
Sempre dolore e non si è ridotta.
Perché?
Cosa rimane da fare?
Di terapia sto assumendo da una settimana con risultati nulli il Daflon (due tre volte al giorno), Lean crema anestetica, Brufen e antibiotico per evitare infezioni.
Unica cosa, non so se può essere utile, sono in cura per una prostatite da mesi (Augmentin, topster, eccetera).
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Lo stress può contribuire dovrà continuare con la terapia, riposo domiciliari per una settimana, bere almeno 2 L di acqua al di e mangiare con dieta ricca di fibre, informare il suo curante di eventuali problematiche.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 24/07/2021.
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