Misdiagnosi lichen scleroatrofico? Chiedo al DOTTOR LAINO

Un saluto a tutti i Professionisti presenti!
Volevo chiedervi un parere riguardo una strana situazione accadutami.
Da tempo, penso da quasi un anno, accusavo uno stato di poca elasticità della cute del glande, specifico solo del glande, divenuta ruvida, asciutta direi ma NON secca e desquamata, solo questo autunno, a seguito di una compulsiva masturbazione causa lockdown.
Insospettitomi comunque, avendo letto di tutto online, decido di recarmi a febbraio da un dermatologo.
Il suddetto mi visita, guardandomi solamente e non tastando o palpando la cute del glande, chiedendo a me di muovere il pene in varie direzioni, per poi dire "c'è un pò di lichen".
Io mi preoccupo, avendo letto di questa malattia SUGLI ARTICOLI DEL DOTTOR LAINO e inizio a fare domande al dottore, il quale però non mi sembra pienamente chiaro e io, personalmente reputo che la CHIAREZZA sia fondamentale fra paziente e medico, per la serenità del primo e la professionalità del secondo.
In ogni caso chiedo al professionista ulteriori spiegazioni, lui mi dice "Ah conosce già la malattia?
Vabbè io devo scrivere il termine scientifico, altrimenti i miei colleghi, se scrivessi solo "secchezza" mi riderebbero dietro, è come quando vedo un brufolo, scrivo "acne giovanile", ho visto secchezza e ho scritto lichen scleroatrofico genitale" e aggiunge che se ne sarebbe andato entro l'estate, sarei guarito.
Io rimango perplesso, teso, nervoso, confuso, mi sale la paura, continuo a non vederci chiaro.
Non presento macchie evidenti, non accuso prurito, nè bruciore, solo una pelle che un pò tira in erezione, insomma non proprio i sintomi chiari di un lichen scleroatrofico.
Il Dottore è poco chiaro, mi prescrive DESAMIXIN EFFE e BALANIL GEL.
Dicendomi che il Desamixin Effe fosse anche ANTIMICOTICO e ANTIBATTERICO, oltre che un CORTISONE nel caso venissi attaccato da altro.
Perdonatemi, ma che cosa significa?
Inizio ad usare queste creme, il DESAMIXIN mi secca la mucosa, mi provoca dei rash cutanei sul prepuzio, rossi vivi, chiamo il dermatologo, mi dice che sia normale (?) .
Solo il Balanil migliora lo stato di salute.
In ogni caso, da quel che so, il lichen non regredisce per miracolo.
Prendo e vado da altri due specialisti, un urologo che visitandomi mi dice di togliere tutto perchè non ho assolutamente nulla, poi vado da un dermatologo, un altro, rinomato nella mia cittadina, da anni e anni nel settore, dermoncologo anche.
Mi visita e mi dice che non abbia assolutamente nulla, preoccupato gli dico del lichen e lui controbatte dicendo che non abbia neppure i sintomi iniziali della malattia, di dover stare tranquillo, perchè il glande sta bene.
mi dice di togliere di mezzo tutte le creme e che il cortisone sul glande mi ha solo peggiorato lo stato di secchezza, al più di usare il balanil per idratare.
Ora, chiedo ai massimi esperti su questa piattaforma, tra cui ho notato il nome del Dottor Laino.
Dottore, secondo lei, cosa posso fare?
La cute sta meglio, non ho segni evidenti del lichen e un ultimo esperto mi ha detto di non preoccuparmi.
La prima diagnosi è stata fantasiosa dunque?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Mi visita e mi dice che non abbia assolutamente nulla, preoccupato gli dico del lichen e lui controbatte dicendo che non abbia neppure i sintomi iniziali della malattia, di dover stare tranquillo, perchè il glande sta bene.
mi dice di togliere di mezzo tutte le creme e che il cortisone sul glande mi ha solo peggiorato lo stato di secchezza

Saggia mi sembra la comunicazione fatta dal mio Collega: direi pertanto di attenersi scrupolosamente a queste indicazioni e di procedere conseguentemente con il controllo nei tempi stimati dal mio stesso Collega.
Saluti
Dott.Laino

Info su www.lichensclerosus.it

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
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Grazie Dottor Laino per avermi rassicurato! Lei è davvero un professionista che mette tanta passione in quello che fa. Grazie davvero. Mi sento più tranquillo.