Consulto su forte reflusso gastroesofageo in seguito ad assunzione di alcol

Buongiorno e grazie in anticipo a chi mi potrà aiutare.


E' ormai un anno che combatto contro un reflusso gastroesofageo che penso sia insorto in seguito ad un elevato consumo di birra in una sola occasione.


I sintomi principali che ho avuto sono stati forte nausea che può arrivare anche al vomito, giramenti di capo, pirosi, questi durante la giornata e dispepsia con eccessive eruttazioni dopo i pasti in particolare la cena.


Ho effettuato una gastroscopia che non ha rilevato alcuna alterazione di stomaco o esofago, così come negativa è risultata l'ecografia dell'addome superiore, inoltre tutte le analisi del sangue che ho effettuato non hanno rilevato alcun parametro fuori norma per quanto riguarda la funzionalità di stomaco, fegato, pancreas e vie biliari.


Tuttora con il mio medico di base stiamo brancolando un po' nel buio, sia nel trovare una terapia efficace che nella vera è propria diagnosi, se possa essere un reflusso più di tipo acido o biliare insomma.


Nell'ultimo anno abbiamo provato a trattare il reflusso con pantoprazolo 20 mg per 30 gg mattino, pantoprazolo 20mg al mattino e 20 mg la sera per 30 gg, motilex per 30 gg ed infine zenzeril (pranzo e cena) più riopan 3 volte al giorno sempre per 30 gg.


Sarei lieto se qualche specialista possa fornirmi un'indicazione su quale possa essere la causa e/o eventualmente su una terapia da intraprendere.


Ancora grazie
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 638 20
Gent.mo

se la gastroscopia è nella norma, il disturbo in genere è legato all'alterato svuotamento gastrico ( nausea, vomito , sintomi vagali come senso di svenimento , astenia ecc) . Il reflusso non è documentato in assenza di esofagite alla gastro per cui per definire un eventuale reflusso biliare o acido occorrerebbe eseguire una Ph impedenziometria che consiste nel portare un sensore tramite sondino per 24 h ed è spesso eseguibile solo in centri specializzati . La diagnosi di alterato svuotamento gastrico quindi è attualmente prevalentemente clinica e si eseguono tentativi come hai fatto per individuare target terapeutico . Purtroppo non esiste un farmaco efficace al 100 % sulla motilità e bruciore ma nell'ipotesi di un reflusso biliare puoi usare il sucralfato ai pasti , simeticone e galattosidasi per ridurre il gonfiore gastrico e quindi a volte di conseguenza la nausea. Bisogna valutare la correlazione con i cibi , escludere la celiachia o una alterazione della tiroide.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo la volevo ringraziare per la celere risposta, sarà sicuramente d'aiuto
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