Dolore zona fegato e sotto costato dx

Salve, vi allego il referto dell’ultima visita gastro fatta giorni fa, a seguito di dolori ormai quasi continui al costato destro:

Circa quattro mesi fa episodio di violento dolore in ipocondrio d durato pochi secondi
Circa tre mesi compars, dopo sforzo fisico, di dolore in ipocondrio d ed epigastrio ad andamento subcontinuo ed ingravescente presente sia di giorno che di notte, non in relazione con il pasto né con la evacuazione, alvo regolare.
Lieve nausea e prurito diffuso,
es di lab nella norma tranne lieve alterazione della biliriubina indiretta; sierologia per m celiaca neg, elastasi fecale normalecalprotectina fecale nella norma es colturale feci neg Tossine CD neg amilasi lipasi
PCR AST ALT ALP GGT nella norma
02/2024 Eco add neg
02/2024 TAC Addome neg per lesioni
03/2024 EGDS non lesioni in esofago; iperemia mucosa gastrica, erosioni antrali Non lesioni in duodeno (biopsia gastrica: gastrite cronica HP neg)
03.2024 Colonscopia microulcerazioni dell'ileo terminale non lesioni del colon (istologia ileo lleite cronica focalmente attiva aspecifica; materiale fibrinoleucocitario riferibile a lesione ulcerativa.

Consigliata terapia con Pantoprazolo, Metronidazolo Levosulpiride e dieta FODMAP senza beneficio ma calo ponderale di circa 6 kg dopo un mese di dieta molto restrittiva
Addome trattabile non dolente ma dolorabile alla palpazione profonda in ipocondrio d ed epigastrio, non reazione di difesa non dolore di rimbalzo non masse palpabili non organomegalie, marcate note funzionali
Il quadro clinico apapre di non univoca e difficile interpretazione; visto il quadro clinico anamnestico ed i referti delle indagini eseguite fino ad ora si consiglia:
Entero RM (escludere MICI visto il dato Colonscopico)
Colangio RM se entero RM neg
Valutazione medicina del dolore per eventuale dolore neuropatico se enteroRM neg

Il 02/2024 feci ecografia con risultato negativo negativo.

Ripetuta qualche giorno fa si nota che il fegato è leggermente sopra i limiti della norma di dimensione e che l ecostruttura parenchimale è addensata.


La domanda che mi sorge è la seguente, visto che il mio dolore si stia concentrando sempre di più, può essere legato al fegato nonostante i parametri sono nella norma?
(Tranne la birilurina)

Può dipendere dalla cistifellea o dall colon ascendente (visto che sento molti borbotti di aria).


Sono qui per un vostro consiglio, vi ringrazio in anticipo per la lettura.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Il fegato non duole e, quindi, lo escluderei.
La cistifellea può dolere ma, in genere, le cause si evidenziano all'ecografia.
Penserei più all'intestino come origine del dolore e mi sembra sensato l'iter diagnostico che le hanno proposto.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite dottore per la sua considerazione !
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ciao Dottore, non so se devo aprire un altro consulto, ci tenevo ad allegare il referto della colangio rm, per un suo ulteriore consulto:


L'esame MR eseguito senza mdc e completato con colangio-RM ha documentato :
Moderata ipererdistensione gastrica a contenuto liquido omogeneo.
Fegato normale per morfologia e dimensioni. Non lesioni focali .Asse spleno-portale normale. Vie biliari intraepatiche non dilatate. Colecisti normodistesa in assenza di difetti di riempimento.. Dotto cistico dolico-ectasico nel tratto prossimale con diametro di 5,6 mm e stenosi anulare distale con tratto terminale di 15 mm con calibro di 2 mm. Il coledoco ha un diametro di 4mm, senza difetti di riempimento. Pancreas regolare con Wirsung non dilatato. Normale anche la milza, surreni e reni con cisti cortico-renale inferiore sinistra di 30 mm. Canalizzazione urinaria conservata.. Non linfoadenomegalie. Normali i grossi tronchi vascolari. Non segni di versamento endoperitoneale.

L'entero RM è programmata per il prossimo mese.

Grazie