Problemi post-colecistectomia

Gentili Dottori,

approfitto della vostra cortesia e competenza per un paio di consigli. Storia clinica: 28 anni, 1,86 m per 80 kg; attività fisica nella norma.

* Colecistite cronica litiasica con pericolecistite risolta con colecistectomia (ottobre 2008);
* Ernia jatale esofago (riscontrata marzo 2011)
* Biopsie duodenali: "reperto corente con linfocitosi intraepiteliale; 42 linfociti CD3 positivi/100 enterociti" (risc. marzo 2011); esami del sangue successivi sembrerebbero smentire il morbo celiaco
* Colonscopia, nella norma
* Dolorabilità bocca dello stomaco al tatto e gonfiore (risc. ottobre 2011)
* Ipercolesterolemia, circa 250 su 200 da vari anni

Attualmente non sto seguendo particolari cure poiché il gastroenterologo è nuovamente dubbioso e vuole rivalutare più avanti.... Continuo ad essere affetto da:

* Diarrea cronica, talvolta accomagnata da spasmi dolorosi
* Forte lentezza digestiva e reflusso
* Flatulenza e dolori lombosacrali a tratti molto intensi
* Sporadiche forti addominalgie durante i pasti

Tali problemi sono ormai da anni sempre più invalidanti, poiché sia al lavoro sia nello svago regolo sempre più spesso la mia vita in base alla disponibilità di un bagno......

Una qualsiasi vostra riflessione o suggerimento sarebbero molto apprezzati. Da quanto vedo, spesso ai problemi post-colecistectomia si consigliano cure con Peridon, Plasil e soprattutto Questran. Però, vista la cronicità dell'utilizzo di quest'ultimo, mi piacerebbe leggere vostre opinioni personali e suggerimenti su questi temi.

Grazie molte per l'aiuto che date !!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
I sintomi potrebbero essere relativi ad una sindrome dell'intestino irritabile con risentimento nei vari distretti (stomaco, colon). Se prendiamo per buona tale sospetto diagnostico (anche in considerazione della negatività degli accertamenti pregressi) dovrebbe seguire una terapia sintomatologica volta a ridurre i disturbi gastrici (con antisecretivi) e quelli intestinali per la riduzione del meteorismo (con carbone vegetale, simeticone) e della diarrea (con diosmectite ed eventualmente probiotici).


Cordialmente



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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