Sindrome colon irritabile e dieta
Salve,
sono una ragazza di 20 anni, con problemi al colon (stipsi giornaliera e frequenti episodi di crampi forti e diarrea in seguito a cibi non definiti) da molti anni, che il medico in passato ha rilevato come connessi alla sindrome del colon irritabile ma non mi è mai stata prescritta una cura se non 2-3 mesi fa (debrum + colinox per 15 giorni, pausa per altrettanti, e così via, per 4 mesi), senza però miglioramenti visibili.
Da qualche mese ho iniziato una dieta, assumendo in genere tra le 1200-1300 kcal.
Così facendo ho perso 7 kg, ora peso 51 kg per 1,62m di altezza (polso 15,5 cm).
Ultimamente gli attacchi di colite (spasmi, diarrea, ecc) sono più frequenti, molto spesso la mattina dopo aver cenato con la pizza, ma anche dopo giornate "tranquille", senza eccessi nè cibi diversi da quelli che mangio di solito, per cui non so definire se sia legato a qualcosa di alimentare o no.
Vorrei un parere in merito a questa questione, se l'aggravamento possa essere connesso alla dieta intrapresa e se sono poche le calorie che sto assumendo.
Dovrei seguire inoltre una dieta specifica per il colon irritabile?
Grazie del consulto.
sono una ragazza di 20 anni, con problemi al colon (stipsi giornaliera e frequenti episodi di crampi forti e diarrea in seguito a cibi non definiti) da molti anni, che il medico in passato ha rilevato come connessi alla sindrome del colon irritabile ma non mi è mai stata prescritta una cura se non 2-3 mesi fa (debrum + colinox per 15 giorni, pausa per altrettanti, e così via, per 4 mesi), senza però miglioramenti visibili.
Da qualche mese ho iniziato una dieta, assumendo in genere tra le 1200-1300 kcal.
Così facendo ho perso 7 kg, ora peso 51 kg per 1,62m di altezza (polso 15,5 cm).
Ultimamente gli attacchi di colite (spasmi, diarrea, ecc) sono più frequenti, molto spesso la mattina dopo aver cenato con la pizza, ma anche dopo giornate "tranquille", senza eccessi nè cibi diversi da quelli che mangio di solito, per cui non so definire se sia legato a qualcosa di alimentare o no.
Vorrei un parere in merito a questa questione, se l'aggravamento possa essere connesso alla dieta intrapresa e se sono poche le calorie che sto assumendo.
Dovrei seguire inoltre una dieta specifica per il colon irritabile?
Grazie del consulto.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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La dieta potrebbe influire se ha ridotto l'apporto di fibre utili a dare un certo tono al colon. La sindrome del colon irritabile, patologia funzionale, deve essere affrontata con un gastroenterologo che sarà in grado di rilevare le caratteristiche della sindrome (forma con stipsi, diarrea o alvo alterno) ed indicare i farmaci più opportuni che, a volte, devono essere modificati, a causa della variabilità soggettiva della sindrome.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 22/01/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.