L'ultima cosa che mi rimane da fare è il test per l'intolleranza al lattosio

Buongiorno
Avrei bisogno di alcune informazioni in merito a questa patologia. Premetto che lunedì dovrei andare dal mio medico.
Ho sempre avuto problemi con l'intestino tant'è da che mi ricordo non ho mai avuto una pancia piatta nonostante sia sempre stato molto magro. Attualmente peso 62 chili e sono alto 1,72 ma la pancia è sempre gonfia ed è molto evidente se rilasso l'addome (nonostante faccia ginnastica). Ho fatto una legatura elasica per le emorroidi di 3°grado con ottimi risultati.
Circa due mesi fa ho cominciato ad avere seri problemi all'intestino, spesso con serie cause di imbarazzo. Ho notato che dopo pranzo circa 2 ore dopo comincia a riempirsi d'aria l'intestino in maniera spropositata creandomi dolori allucinanti e rumori forti. Altre volte compare dopo che sono andato in bagno a evacuare sempre nel pomeriggio. Ieri ad esempio sembrava che avessi degli spilli (deduco che il colon ha subito forti pressioni interne). Ho sempre la pancia gonfia e le feci si presentano a volte dense e a volte dure, e qualche volta la peristalsi mi è difficile tant'è che dopo ever evacuato mi sento ancora pieno. Settimana scorsa ho fatto il test per l'intolleranza al glutine ma è risultato negativo. L'ultima cosa che mi rimane da fare è il test per l'intolleranza al lattosio. Però ho un dubbio da chiarire: Ieri a colazione ho bevuto una tazza di latte con i cereali, ma è possibile che questo mi provochi problemi dopo pranzo dopo così tante ore? Escludendo l'intolleranza al glutine e al lattosio quale altro esame potrei fare per capire meglio la situazione? Naturalmente so che è necessario il consulto di uno specialista, mi servono solo pareri più o meno attendibili sulla base delle informazioni date. Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo,

esclusa l'intolleranza al lattosio si potrebbe parlare di sindrome dell'intestino irritabile. Tale forma funzionale potrebbe giustificare i suoi sintomi con meteorismo ed alterazione nell'evacuazione.

Credo sia utile un consulto con un gastroenterologo per meglio inquadrare la problematica ed avviare un corretto iter terapeutico.

Nel frattempo potrebbe assumere prodotti a base di simeticone e carbone vegetale per ridurre il meteorismo.

Ecco un articolo di riferimento che le può essere di utilità:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Cosentino
Da alcuni giorni sto assumendo fermenti lattici e carbone vegetale ma le cose non sembrano migliorare. Comunque andrò dal mio gastroenterologo che mi ha operato di emorroidi sperando di intraprendere una volta per tutte l'iter terapeutico giusto e che mi porti a stare bene fisicamente e psicologicamente.
Grazie per l'articolo allegato.
Saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Grazie a lei e mi aggiorni se ha piacere.

Buona domenica.

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dopo
Utente
Utente
Dottore oggi nell'evacuazione sono risultate feci verde intenso (color erba) e ho notato pezzi di cibo non digeriti. Se faccio quattro conti dovrebbe essere il pranzo di ieri: pasta con funghi e panna vegetale. Mi sa che lunedì dovrò stare a casa per andare dal medico....mi sta preoccupando la cosa.
Sto assumendo carbone vegetale ma le feci non mi sono mai diventate color verde, oggi è la prima volta...appena so qualcosa dagli esami aggiornerò il post.
Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto bene, ma non stia ad allarmarsi sul colore e sulla presenza di residui alimentari (fibre indigerite) nelle feci. Quello che nota può rientrare nella normalità.

Cordiali saluti


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dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno
scoperto che il colore delle feci è il risultato dell'assuzione del carbone, ho notato che il gonfiore addominale è diminuito notevolmente anche se c'è sempre quella pancetta fastidiosa. Il medico curante mi ha prescritto anche il Valpinax che ho assunto per 10 giorni in dosi veramente piccole (tipo 4 gocce dopo pranzo e cena). Purtroppo rimane sempre il fatto che non ho ancora capito i cibi che favoriscono la flautolenza intestinale. Attualmente nella lista nera ci sono: mela, kiwi, cioccolato, caffè, fagioli, lenticchie, ceci, pera, formaggi a pasta molle tipo tomino, gorgonzola, brie. Il latte è un punto in sospeso, perchè lo bevo al mattino con i cereali ma non sento disturbi in mattinata. So che anche gli zuccheri alimentano il problema anche le bibite non necessariamente gasate(quelle gasate da escludere completamente). Per caso sa se da qualche parte esiste una lista dei cibi non consentiti? Su internet è davvero un impresa trovare un sito attendibile. Ieri ho mangiato una mela verso le 17.00 e dopo 1 ora ho cominciato a gonfiarmi...proprio come se mi mettessero dell'aria nell'intestino. Non le dico i rumori viscerali che sprigionavo...con il conseguente imbarazzo e rabbia di non riuscire, in bagno, ad espellere l'aria.
Posso prendere due pastiglie di carbone vegetale al posto di una dopo mangiato? Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può sicuramente assumere due compresse di carbone vegetale. I cibi a rischio li ha elencati, sapendo pero' che e' il singolo a selezionare i cibi a rischio.


Cordialmente




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