Acetilcisteina - reflusso - esofagite
Buonasera gentili dottori.
Vi scrivo per chiedervi ulteriori delucidazioni:
Soffro di gastrite ed esofagite A che curo bene con esomeprazolo 20-40 mg durante l'anno ma che invece ora curo con 80 mg perché è un periodo assai fastidioso.
Volevo chiedervi:
1) - Da anni sto male a maggio-giugno e agosto-settembre potrebbe essere che a marzo-aprile sia il caso di aumentare la dose di IPP per non arrivare a maggio con l'infiammazione già conclamata?
2) - Dopo la fase acuta mi rimane sempre del muco in esofago e gola che espello lentamente e che mi procura un fastidio intensissimo finché non libero la gola e l'esofago. In questo caso è possibile usare un mucolitico per sciogliere un po' i muchi? Ve lo chiedo perché il mio medico mi ha detto prova con il fluimucil ma io anni fa prima di "scoprire" il problema del reflusso feci diversi cicli di acetilcisteina che non sortirono effetti se non forse quello di infiammare ancora di più l'esofago. Se posso usare un mucolitico, quale può dare meno problemi?
Grazie come sempre della vostra attenzione e della vostra professionalità.
Fabrizio
Vi scrivo per chiedervi ulteriori delucidazioni:
Soffro di gastrite ed esofagite A che curo bene con esomeprazolo 20-40 mg durante l'anno ma che invece ora curo con 80 mg perché è un periodo assai fastidioso.
Volevo chiedervi:
1) - Da anni sto male a maggio-giugno e agosto-settembre potrebbe essere che a marzo-aprile sia il caso di aumentare la dose di IPP per non arrivare a maggio con l'infiammazione già conclamata?
2) - Dopo la fase acuta mi rimane sempre del muco in esofago e gola che espello lentamente e che mi procura un fastidio intensissimo finché non libero la gola e l'esofago. In questo caso è possibile usare un mucolitico per sciogliere un po' i muchi? Ve lo chiedo perché il mio medico mi ha detto prova con il fluimucil ma io anni fa prima di "scoprire" il problema del reflusso feci diversi cicli di acetilcisteina che non sortirono effetti se non forse quello di infiammare ancora di più l'esofago. Se posso usare un mucolitico, quale può dare meno problemi?
Grazie come sempre della vostra attenzione e della vostra professionalità.
Fabrizio
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Nel suo caso credo possa essere utile rivedere la terapia antireflusso ed eventualmente valutare la patologia con accertamenti di tipo funzionale, come la ph-impedenzometria per comprendere bene l'estensione prossimale del reflusso.
L'acetilcisteina non è utile per trattare il muco da reflusso. Non è abituale tale trattamento, ma come dicevo è da rivalutare la problematica con il supporto dello specialista gastroenterolo. Utilizza procinetici ? È attenta alle norme igienico-dietetiche per il reflusso ?
Cordialmente
L'acetilcisteina non è utile per trattare il muco da reflusso. Non è abituale tale trattamento, ma come dicevo è da rivalutare la problematica con il supporto dello specialista gastroenterolo. Utilizza procinetici ? È attenta alle norme igienico-dietetiche per il reflusso ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Dottore la ringrazio molto per l'intervento,
la ph impedenzometria mi spaventa moltissimo non per l'esame in se visto che non ho avuto alcun problema a fare la gastroscopia, quanto per il terrore che mi venga detto che debba essere operato.
Io in effetti sto male male solo in 2 periodi dell'anno per il resto seguendo le norme comportamentali corrette con 20 mg di esomeprazolo e cicli di procinetici sto piuttosto bene.
Ora la fase acuta è finita ma è come se mi fosse rimasto del muco tra esofago e gola che ogni tanto espello. Però non ho più bruciori di stomaco e reflussi.
Grazie per la cortesia e la professionalità.
la ph impedenzometria mi spaventa moltissimo non per l'esame in se visto che non ho avuto alcun problema a fare la gastroscopia, quanto per il terrore che mi venga detto che debba essere operato.
Io in effetti sto male male solo in 2 periodi dell'anno per il resto seguendo le norme comportamentali corrette con 20 mg di esomeprazolo e cicli di procinetici sto piuttosto bene.
Ora la fase acuta è finita ma è come se mi fosse rimasto del muco tra esofago e gola che ogni tanto espello. Però non ho più bruciori di stomaco e reflussi.
Grazie per la cortesia e la professionalità.
[#3]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Il muco può essere un'espressione del reflusso (alto) per cui potrebbe essere utile continuare con il trattamento antisecretivo. Tenga conto che il reflusso è solitamente cronico e il suo disturbo potrebbe essere correlato all'interruzione della terapia.
Saluti
Saluti
[#5]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Beh ! Considerando che le stagionI sono scomparse, nel concetto di come le conoscevamo una volta, credo che convenga andare avanti con la terapia base ed incrementarla quando i disturbi si fanno più evidenti..
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 32.4k visite dal 08/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.