Ileite e colopatia indeterminata

Gentili Medici,

Vi scrivo per chiedervi un parere perchè nell'ultimo anno mio marito (31 anni) ha perso 25 kg ed ha avuto diversi episodi di dissenteria, nausea, reflusso gastroesofageo, dolori, gonfiore addominale, difficoltà a mangiare ecc.
Durante l'ultima visita gastroenterologica gli hanno prescritto una colonscopia il cui risultato è il seguente:

Assenza di rilievi patologici alla esplorazione rettale digitale, ampolla indenne, tono dello sfinter conservato.Esame condotto fino al cieco, della valvola ileo ciecale ed orifizio appendicolare, in condizioni di buona preparazione intestinale. Si esplora anche l'ileo terminale che presenta mucosa con superficie irregolare con aspetto granuleggiante senza ulcere o erosioni.Il colon presenta aspetto endoscopico regolare fino al sigma con austratura e pattern vascolare conservati.il sigma si presenta tubulizzato, con perdita della austratura e del reticolo vascolare senza lesioni di tipo erosivo-ulcerativo. Il retto è indenne. Si procede a campionamento bioptico in tutte le sedi dall'ileo terminale fino al retto.

Codifica MST Diagnosi esame:

ID Organo. Sede. Diagnosi
1 colon. Sigma. Colopatia indeterminata
2 ileo. Terminale. Ileite n.d.d.

Referto Biopsie:

A) quattro campioni sede di flogosi cronica con voluminosi aggregati linfoidi con centro germinativo
B)due campioni in frammenti sede di lieve flogosi con aggregati linfoidi
C)due campioni in frammenti sede di flogosi cronica
D)due campioni sede di flogosi cronica con aggregato linfoide, focale aggressione granulocitaria intraepiteliale
E) vedi B
F) quattro campioni in frammenti analoghi a B
G) vedi B

Allo stato attuale i reperti descritti non sono sufficienti a confermare il sospetto clinico di malattia infiammatoria cronica.

Vorrei sapere se questo referto esclude la possibilità di una malattia cronica tipo morbo di crohn ecc. o se potrebbe essere all'inizio e sono necessari altri accertamenti.
Secondo voi i sintomi che vi ho descritto Trovano conferma della causa in questi referti o bisogna ricercare le cause altrove?
Vi ringrazio molto per la Vostra disponibilità!
Cordiali saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Sintomi aspecifici e colonscopia con biopsie non diagnostiche. indagherei ulteriormente. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

Manca un elemento importante: che tipo di terapia ha fatto durante la fase acuta della malattia ? E come mai non è stata eseguita prima una colonscopia ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
Gent.mo Dott. Favara, la ringrazio molto per la celere risposta! Che tipo di indagini sarebbe opportuno fare secondo lei? Se non ho capito male sembra non esserci una correlazione trai sintomi(in particolare mi preoccupa il calo ponderale e la fatica che fa ultimamente a mangiare) ed i referti. Di cosa si potrebbe trattare? Mi scuso, ma sono davvero preoccupata! Grazie di cuore!
[#4]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Anche io indagherei ulteriormente sopratutto considerato il calo ponderale, ad esempio gastroscopia, biopsie duodenali, funzionalità tiroidea ma sono solo alcune tra le cose che dovra' valutar echi la segue personalmente.
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
Gent.mo Dott. Cosentino, purtroppo non gli è stata prescritta alcuna terapia in attesa dei referti (che ho ritirato nel pomeriggio) infatti i sintomi sono peggiorati ed ha perso ancora peso.Sabato notte in seguito ad un episodio di iperacidità che ci ha portato in pronto soccorso (gli hanno fatto una flebo di pantoprazolo e una di plasil) e gli hanno detto di prendere nuovamente il pantoprazolo 40 che aveva sospeso da 3 settimane.
La colonscopia gli è stata prescritta solo ora perchè vedendolo peggiorare ho parlato con il mio medico ed abbiamo richiesto una visita gastroenterologica urgente (bollino verde) grazie alla quale la dottoressa ha richiesto la colonscopia. In passato tutti i disturbi di mio marito sono sempre stati ricondotti al reflusso gastroesofageo ed un'insufficienza biliare non diagnosticata attraverso ecografia, ma evidenziata da un medico dell'ospedale ( che è stato screditato nell'ultima visita dai suoi colleghi) che gli ha prescritto per 2 anni Creon e Ursoflor.
Cosa possiamo fare? Di cosa si potrebbe trattare?
La ringrazio molto per l'aiuto!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo, come ha già detto il collega Favara, sia utile approfondire con ulteriori accertamenti indicati da un buon gastroenterologo. E senza perdere ulteriore tempo.

Cordialmente e ci tenga a sua disposizione.


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dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
Grazie mile per i preziosi consigli!ho parlato con il gastroenterologo che attualmente segue mio marito e ci incontreremo domani. Vi aggiorneró in seguito alla visita! Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto bene. A presto.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
Grazie mile per i preziosi consigli!ho parlato con il gastroenterologo che attualmente segue mio marito e ci incontreremo domani. Vi aggiorneró in seguito alla visita! Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

Cordiali saluti e ci aggiorni.

[#11]
dopo
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Ex utente
Gentili medici, come promesso vi aggiorno sulla situazione di mio marito .a seguito della colonscopia che ha evidenziato un'infiammazione al colon e un esame istologico negativo per il 50% dei prelievi, mio marito é stato visitato da un gastroenterologo il quale ha diagnosticato una colite indeterminata . in questo momento è in cura con pentacol 800 mg x2 e pantoprazolo 20 mg x2 per reflusso. Negli stessi giorni, mio marito, essendo chimico ha fatto fare le analisi dell'acqua del rubinetto che abbiamo sempre bevuto utilizzando un filtro a carbone attivo. dall'analisi è risultato che sono presenti coliformi totali ed enterococchi. da Internet abbiamo visto che potrebbero essere responsabili di una colite. Voi cosa ne pensate? non sappiamo se siano le medicine o il cambio di acqua con ritorno alle bottiglie , ma resta il fatto che mio marito sta meglio. Di episodi di dissenteria non ne ha piú avuti, così anche dolori di stomaco notturni. Unico problema rimasto è la poca voglia di mangiare accompagnata a volte da nausea.  Da aprile mio marito ė passato da 110 kg a 97 kg. Ora si sente debole. Mangiare, mangia, ma non le quantità di prima. Ieri facendo un piccolo lavoro di giardino si è sentito male con svenimento. È vero che fa caldo, ma questa debolezza non lo sta aiutando a fare nulla e quindi a reagire. Secondo voi come dovremmo procedere? Consigliate altri esami? Consigliate dei ricostituenti? Secondo voi la diagnosi potrebbe essere corretta? E la cura? Grazie mille!
[#12]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Coliti infettive e infiammatorie croniche sono due patologie completamente diverse.E' chiaro che l' acqua che si beve deve essere pulita ma se la diagnosi è quella del collega credo corretto seguire la terapia indicata.Prego.
[#13]
dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
Gent.mo Dott. Favara,

La disturbo nuovamente perchè mio marito nonostante la cura continua ad essere debole, ha problemi di vista (ha visioni sfuocate) e sente come una pressione alle tempie.gli hanno detto che potrebbe essere la carenza di ferro la causa di questi nuovi sintomi (ultimo esame ferritina 18 domani rifará il prelievo e siamo in attesa di ricevere l'esito dell'esame delle feci)
Giovedì scorso ha eseguito un'ecografia all'addome completo dalla quale risulta una splenomegalia lieve. Il medico che l'ha eseguita ci ha invitato ad approfondire il quadro clinico eventualmente consultando un'internista-ematologo e ha chiesto a mio marito se oltre al calo ponderale ha sudorazioni notturne (molto frequenti) e febbre (ha avuto solo una lieve febbricola per poco tempo ad aprile durante la fase acuta di diarrea). Il medico ha inoltre controllato con la palpazione i linfonodi del collo che non sembravano essere infiammati. queste domande,la palpazione dei linfonodi del collo ( il medico ha detto di aver controllato con l'ecografia i linfonodi dell'addome senza trovare alterazioni) ed il consiglio di rivolgersi anche ad un internista mi hanno fatto preoccupare sopratutto perchè la nonna di mio marito ha avuto il linfoma di Hodgkin.
Spero ovviamente non sia nulla di tutto ció, ma non vorrei lasciare nulla al caso e approfondire ogni possibilità visto che il tempo passa e purtroppo non ci sono miglioramenti, anzi...
La ringrazio come sempre per l'aiuto!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Prego, credo corretto esegua gli accertamenti indicati prima di preoccuparsi.
[#15]
dopo
Attivo dal 2008 al 2021
Ex utente
sicuramente ha ragione Dottore, infatti stiamo facendo ulteriori accertamenti e sto cercando di stare tranquilla...
ho ritirato oggi gli ultimi esami e i risultati sono i seguenti.

esame chimico-fisico delle feci:

muco assente
fibre muscolari ben digerite
amido tracce
grassi neutri presenti +
acidi grassi presenti +
saponi presenti +
leucociti alcuni
eritrociti assenti


Per quanto riguarda le analisi del sangue gli unici valori fuori dai limiti sono i seguenti:

ferritina 21,16 (limite 21,81-274)
sideremia 46 (limite 55-160)
eritrociti 5,56 (limite 4,3-5,5)
piastrine 136,2 (limite 140-450)
PDW ampiezza distr piastrine 22,4 (limite 15-21)


Pensa che l'esito dell'esame delle feci possa confermare la pancreatite ipotizzata nell'ultima visita dal gastroenterologo o potrebbe essere malassorbimento dovuto all'ileite-colopatia indeterminata (come da colonscopia)?

La riduzione della sideremia potrebbe giustificare la sensazione di pensantezza/gonfiore alle tempie, i recenti disturbi alla vista (visione sfuocata), la stanchezza ecc.?

In questo quadro la splenomegalia ha ragione di esistere oppure potrebbe dipendere da altre cause?

Grazie mille!


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