Sintomi gastrici vari persistenti

Salve. Sono un ragazzo di 26 anni, tra l'altro studente di medicina. Tutto inizia un paio di mesi fa, con una sensazione di fame d'aria sotto sforzo (strano visto che pratico molto sport). Dopo spirometria, RX torace e eco addome superiore, esami tutti negativi, inizio esomeprazolo da 40mg per un mese ed i sintomi regrediscono. Una-due settimane dopo la sospensione avverto una gastrite molto forte, reflusso, bruciore, ecc...Il medico mi fa ricominciare l'esomeprazolo, nei giorni immediatamente successivi torna la fame d'aria e talvolta disfagia in posizione supina, che scompaiono via via. Quello che persiste tutt'oggi, dopo più di 20 giorni del secondo ciclo di esomeprazolo, è la sensazione di bocca amara, la nausea spesso, e una sensazione di scombussolamento gastrico generale. Anche il mio andare di corpo lo avverto strano, anche due volte al giorno, che non è da me. Persiste anche la sensazione di aria. Il medico mi ha detto di aggiungere il domperidone prima dei pasti e l'ho preso per una settimana, e contemporaneamente ho fatto un emocromo con formula, GOT e GPT, bilirubina, ecc... ed è tutto negativo. Anche in caso di ernia iatale, la cura (sintomatica) è quella che sto facendo, quindi mi chiedo perchè questi sintomi persistono nonostante la cura ed un'alimentazione molto controllata? Cosa mi consigliate di fare?
Grazie Mille in anticipo
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Ha considerato una componente ansiosa?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Direi di eseguire una gastroscopia per avere un primo dato certo.

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
Utente
Grazie innanzitutto per le celeri risposte. Si, devo fare una gastroscopia senz'altro, la farò a fine mese. Per quanto riguarda la componente ansiosa mi sento tranquillamente di escluderla, anche perchè al momento i sintomi che avverto, nonostante la cura, sono nausea, reflusso, dolore lieve e sordo in sede epigastrica, gonfiore e l'epigastrio è dolente alla palpazione. Come dicevo ciò che mi suona strano, seppure le mie esperienze siano solo teoriche, in quanto studente, è che qualunque sia la causa 2 mesi, anche se con una breve pausa tra un mese e l'altro, di esomeprazolo da 40 mg, avrebbero dovuto se non far scomparire, quasi, questi sintomi...o sbaglio?
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dopo
Utente
Utente
Egregi dottori, recentemente ai sintomi sopra descritti si sono aggiunti fastidiosi sintomi intestinali (senso di gonfiore, forma e colore strano delle feci,qualche episodio diarroico ). Inoltre mi è capito due notti in questa settimana di svegliarmi in piena notte sentendo molto freddo (io vivo in Sicilia e nella mia stanza c'erano, come sempre, almeno 30 gradi) ho misurato la temperatura ed era una volta 35.8 e un'altra 35.6....la mia temperatura solita è di 36.6....il giorno successivo avere invece la temperatura a 37.....le cose possono essere collegate?
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