Problemi intestinali e colesterolo

Gentilissimo dottori,
volevo sapere se può esserci una correlazione tra il colesterolo alto e sintomi
a livello intestinali (feci poco formate, con residui alimentari e a volte meteorismo).

A seguito di questi sintomi ho eseguito le seguenti analisi:
- Gastroscopia
- breath test al lattosio (risultato positivo, seguo dieta senza lattosio)
- ecografia addominale
- Colonscopia (polipi del colon vedere consulto :https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/253589-polipi-multipli-colon.html)
- test genetico per malattia celiaca
- emocromo
- VES
- PCR
- Calprotectina fecale
- esame parassitologico delle feci e coprocoltura
- Tsh, FT3-FT4
- Anticorpi antigliadina, antitransglutaminasi
- Prik test per alimenti

Tutti esami risultati negativi (l'unico valore che si avvicina al limite (come mi ha detto il mio medico) è per THS 0.619 su range [0.270-4.200])

Inoltre ogni anno eseguo le analisi di routine che mi prescrive il medico di base:
- Colesterolo, GOT, GPT, Esame urine, glicemia.. etc
Sempre tutti nella norma tranne il colesterolo dalle analisi del 2011 (da quando ho questi problemi intestinali)!!

Dalle analisi fatte nell'estate 2011 cole tot 250 (massimo 200), LDL 146 (massimo 130), le analisi fatte gli anni precedenti erano sempre tutte a posto.
Anche le ultime analisi,nonostante non mangio cibi grassi, formaggi e derivati dal latte, ne fritture ne carne (al massimo una volta a settimana carne bianca), bevo latte di soia e mangio tante fibre ho il colesterolo LDL a 136.

Mi chiedo può esistere una correlazione tra colesterolo alto e i problemi intestinali che ho descritto?
Può esserci dietro qualche problema di fegato, pancreas o bile? Eventualmente come si fa ad escluderli?

Oppure i miei problemi sono dovuti (come mi è stato diagnosticato dagli esami effettuati) al colon irritabile?

P.S. è da precisare che prima del 2011 io non avevo mai avuto nessun tipo di problema intestinale!!
Ricordo solo un caso di diarrea (e forse da allora non sto più bene!!)

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Difficile correlare l'aumento di colesterolo ai disturbi riferiti. È molto probabile che i disturbi intestinali siano da imputare ad una sindrome del colon irritabile.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
grazie per la risposta.

Quindi esclude che possano esserci problemi legati alla bile, fegato o pancreas?

Ma i residui alimentari che spesso vedo nelle feci non formate a che sono dovute?

Mi scusi ma non so piu a cosa appellarmi, questo problema mi sta peggiorando di molto la quallità della vita. I sintomi sono attenuati solo prendendo Levroben (ma non penso di poterlo prendere a vita e poi attenua solamente, non risolve). Inoltre da quando ho questo problema mi stanno peggiorando sempre piu le emorroidi, ora a volte escono fuori anche stando troppo tempo in piedi. Io penso che se non risolvo la causa non potrei neanche risolvere il problema delle emorroidi. Se facessi un intervento per le emorroidi continuando ad avere questi problemi ci potrebbero essere recidive?

Grazie
[#3]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Il problema delle emorroidi deve essere risolto indipendentemente dalla sintomatologia intestinale che dovra essere opportunamente trattata da un gastroenterologo che dovra seguirla nel tempo.
[#4]
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Utente
Utente
Grazie dottore,
seguirò i suoi consigli.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
la volevo aggiornare sulla mia situazione.

Innanzitutto, ricontrollando tutte le analisi ho visto che avevo fuori rage anche la Bilirubina totale (circa 1.5, max 1) ... puo esserci qualche correlazione?. Il medico di famiglia mi ha detto che è un parametro del fegato ma non ha alcun significato se alto da solo (ma a me è alto anche il colesterolo...).

Seconda cosa.... ho consultato un proctologo che mi ha visitato e mi ha detto che dovrei operarmi per risolvere il problema. Io gli ho detto che per adesso non posso (ho delle scadenze importanti al lavoro). Il dottore mi ha prescritto delle pomate e un integratore di fibre di psyllium (o qualcosa del genere).

Da quando assumo queste fibre sono attenuati moltissimo i miei problemi intestinali!! Giorni in cui sono completamente scomparsi, giorni in cui sto benissimo... non mi ricordavo quant'è bello sentirsi in pace con la pancia !!!! Ho provato ad interrompere l'assunzione e i problemi tornano!!!

E' un caso? Ci sono effetti collaterali nell'uso di queste fibre?

Grazie
[#6]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La fibra è molto utile perchè migliora la funzionalità intestinale in molti casi, anche il problema emorroidario migliorando l'evacuazione , può rientrare. È però da prendere in considerazione che solo un intervento chirurgico ,potrà risolvere definitivamente il problema.
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