Anni di acidita' gonfiore e mal di stomaco e fegato

Salve,

Sono una ragazza di 24 anni, ho una figlia di 7. Da almeno 2 anni ho problemi con lo stomaco. Di acidita' e dolore. Passo dalla stitichezza alla diarrea. Vado a giornate.

Quando stavo in Italia mi sono fatta seguire da un day hospital. Ho fatto gastroscopia che ha evidenziato delle lesioni al duodeno tipiche della celiachia. Le analisi per la celiachia, che ho eseguito piu' volte, sono pero' sempre risultate negative.
La mia e' un'alimentazione vegetariana, non mangio carne e pesce da quando sono nata. Escludo che questo sia il problema.
La colonscopia risulto' inconcludente. Analisi per funzionalita' epatiche di fegato e pancreas sempre perfette.
L'ecografia mostra il fegato ingrossato.

Ora vivo a londra da 6 mesi, il mio medico di base si e' praticamente rifiutato di farmi fare altri esami, mi ha dato la sua diagnosi: Sindrome dell'intestino irritabile. E' molto possibile visto che faccio una vita relativamente stressante.

Insomma attualmente mi curo con 40 grammi di omeoprazolo al mattino, per evitare l'acidita' e pasticche di senna al bisogno. Il che va abbastanza bene, il mal di stomaco si affaccia circa una volta al giorno nel pomeriggio, ma non e' mai insopportabile.
Nonostante questo il mio addome, all'altezza del fegato, tutto il quadrante superiore centrale e destro, e' SEMPRE dolorante. Quando mangio mi gonfio e la mia pancia e addome sono sempre durissimi e gonfissimi. tutto questo nonostante le medicine.

Venerdi' ho scordato di prendere il mio omeoprazolo, ho mangiato tranquillamente e ho passato serata e nottata in acidita'.
Ora il dolore e' permanete e fortissimo. Si allieva quando mangio, per circa mezz'ora, e poi ricomincia. Che mangi zucchine bollite o lasagna, non cambia.

Potete consigliarmi? Dovrei fare altri esami? O posso stare tranquilla che e' solo sindrome dell'intestino irritabile? Dovro' prendere l'omeoprazolo per sempre? E quando ho questi dolori forti, esiste un antidolorifico che possa aiutarmi? Sono cosi' forti che si propagano dietro alla schiena. Addirittura vado a dormire con i dolori e mi ci sveglio anche al mattino. E' un'incubo!

Vi ringrazio moltissime per il vostro tempo.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Quanto racconta individua due problemi:
- la SII (Sindrome dell'Intestino Irritabile),
- la MRGE (Malattia da Reflusso GastroEsofageo).
Ciò comporta particolare attenzione alle proprie abitudini di vita ed alimentari.

Quanto alla terapia, i dolori addominali sono verosimilmente legati anche al fenomeno del meteorismo (gas) per il quale potrebbe giovarsi dell'uso di fermenti e Simeticone, mentre l,epigastralgia ed il dolore posteriore fanno parte, insieme all'acidità del reflusso,
Per il quale può utilizzare anche dei procinetici ed, al bisogno, anche degli antiacidi come il Magaldrato.

Ovviamente ne dovrà parlare con il curante.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille. Per il suo tempo. Grazie per quello che fate qui vi stimo moltissimo. Si avevo dimenticato di menzionare il reflusso, non mi da molto fastidio quando non ho acidita'. Faro' qualcosa per il meteorismo. E in ogni caso ho preso appuntamento con il mio dottore per la prossima settimana. Ancora grazie!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Auguroni
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