Feci gialle

Salve, è da qualche settimana che convivo con dei disturbi...parto dal presupposto che circa 5 mesi fa ho smesso la cura di antibiotici per una prostatite batterica...e nel periodo di terapia nn avevo nessun sintomo tranne che un colore giallastro dello sperma dal quale il mio medico mi ha diagnosticato la prostatite...dopo il terzo ciclo di antibiotici però ho cominciato ad avere dei problemi intestinali:diarrea per circa 2 giorni...e dopo aver preso fermenti lattici la diarrea e passata ma la situazione intestinale sembra rimasta scombussolata...xk dopo l'evacuazione nn è stata più normale ma andavo in bagno una volta ogni due giorni e le feci si presentavano caprine cadevano a pezzi piccolissimi galleggianti e poi il resto dello svuotamento si presentava con feci nodose dure e difficile da espellere...oltre a questo accusavo di bruciori intestinali alla parte destra alta e nausea soprattutto la mattina appena sveglio...mi feci visitare da un chirurgo che mi disse di bere tanto (cosa che già facevo) e che dovevo evitare cibo spazzatura (ed anche questo già facevo)...quindi la visita nn mi chiari la mia situazione che oggi sembra peggiorata...da circa 1 settimana comincio ad accusare problemi alla prostata...bruciori-dolori anali sensazione di gonfiore tra l'ano e lo scroto...spasmi alla prostata...e l'altra sera mentre era al letto ho sentito come smuoversi un liquido dentro la prostata tipo la sensazione che si sente quando si spostano i liquidi nello stomaco...premetto che nn ho mai accusato questi problemi alla prostata fino ad ora...e come se nn bastasse continuo ad aver bruciori e a volte piccoli dolori intestinali che riguardano la parte destra in alto e poi un continuo movimento intestinale come spostamenti di liquidi e d evacuazione una volta ogni 2 giorni circa con feci che all'inizio dello svuotamento di presentano a tanti pezzetti piccoli galleggianti e una volta espulsi questi escono pezzi più grandi sempre distaccati tra loro con crepature...ma stavolta il sintomo che mi preoccupa di più e che le feci sono di color giallo senape...e premetto che faccio un alimentazione abbastanza regolare senza bere bevande gassate ne salse ne alcolici niente fumo...niente cibo spazzatura...il fatto e che accuso anche un malessere generale che questi sintomi mi portano...e mi chiedevo come sia possibile che stia così...senza aver fatto praticamente nulla che potrebbe avermi portato a come sto...di una cosa forse sn sicuro che i primi squilibri sn cominciati dopo aver fatto il terzo ciclo di antibiotico per curare una prostatite che allora nn mi causava alcun fastidio...vi prego di darmi qualke spiegazione a tale situazione...xk mi sto demoralizzando troppo...vi ringrazio in anticipo per la risposta...
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Caro amico, in primo luogo contatti un gastroenterologo per una visita!
Potrebbe essere un intestino irritabile con contemporanea disbiosi legata alle terapie antibiotiche!
Prenda in attesa della visita fermenti lattici!
Rimango a sua disposizione!
Cordialmente!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La situazione riferita dovrebbe essere legata alla disbiosi conseguente ad un colon irritabile.
Potrebbe giovarsi di Diosmectite,
ma sarebbe utile un completo esame delle feci (batteri, miceti, parassiti, sangue).

Cordiali Saluti

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
innanzi tutto vi ringrazio per la disponibilità...comunque avevo già in mente di fare un esame delle feci...xk questa situazione nn è per nulla normale anche xk nn ho mai sofferto di questi problemi fino ad ora...nel frattempo sto già assumendo fermenti lattici ma a quanto pare servono a poco xk nn trovo miglioramenti...bhe cmq vi terrò aggiornati per i risultati delle analisi e vediamo come si mette la situazione...nel frattempo volevo porvi un altra domanda...il problema che ora ha colpito anche la prostata nn è più risolvibile??è chiaro che è stato un riflesso del problema che ho all'intestino che ha causato ciò...come faccio a curarmi la prostata visto che è un impresa ardua debellarsi di una prostatite soprattutto con un intestino in questo stato...e poi la disbiosi è curabile?
[#4]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Caro amico, la terapia con fermenti lattici deve essere protratta per almeno 3-4 settimane.
Le prostatiti sono sempre difficili da curare.
Forse (sempre sotto la guida del medico che la segue) sarebbe il caso di fare colture microbiologiche di urina e liquido seminale e se queste risultassero positive, fare una terapia mirata sulla base dell'antibiogramma!
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le prostatiti non sono nè facili nè semplici da curare.

Consideri la possibilità di un consulto specialistico urologico,
nell'eventualità si dimostrasse, a seguito di esami colturali,
trattarsi di una prostatite batterica recidiva.

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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