esofagite resistente alle terapie

gent.mi
sono diversi mesi che ,a seguito di una gastroscopia che ha rilevato una MRGE,sono in trattamento con inibitori di pompa, nella fattispecie esomeprazolo 40 mg e Gaviscon come antireflusso, ma che purtroppo non sortiscono l'effetto sperato,
in quanto io continuo ad avere dolore retrosternale e senso di corpo estraneo in gola,
tengo a sottolineare che non ho mai avuto pirosi o bruciore o rigurgiti acidi,la dieta e' corretta(no alcol,fumo cioccolata,ecc) in piu', pare in seguito al reflusso, si e' verificata una ipertrofia delle tonsille baselingua,per fortuna benigna come da referto bioptico
esclusi problemi cardiaci(eco cuore negativo) o reumatologici ,Effettuata anche una phmetria 24h che ha evidenziato reflusso modico
la domanda e' quindi:devo convivere con questi sintomi?posso continuare ad usare gli inibitori ?Confesso che sono abbastanza avvilito .
grazie per la collaborazione





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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Caro Utente, a volte un procinetico può, in asociazione all'inibitore dell'acidità, darle qualche beneficio in più, ne parli col suo medico curante e ci faccia sapere. saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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Utente
Utente
Spett.le Dott. DI CAMILLO,
intanto grazie per la tempestiva risposta,
per la verita' qualche tempo fa su consiglio del mio medico di base ho utilizzato per una trentina di giorni Levosulpiride 10 gtt. prima pranzo e cena, a questo punto dietro Suo cortese consiglio provo a fare un altro tentativo
Mi scusi se le rinnovo la domanda :e' normale che nonostante il tempo di terapia (ripeto diversi mesi) i sintomi non dico non scompaiano ma almeno si allevino? Posso continuare ad usare l'inibitore di pompa a dosaggio 40 mg ?E'normale non avere pirosi?
Rinnovo i saluti e ringrazio cordialmente scusandomi ancora per l'insistenza
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Caro Utente, dolore retrosternale e fastidio alla gola possono essere dovuti all'acido anche in assenza di pirosi. Provi con la terapia per almeno 1 mese.

saluti
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Utente
Utente
Spett.le Dr.
ringraziando ancora per la rapidita' della risposta prendero' per un mese anche un procinetico prima dei pasti (domperidone puo' essere corretto?) e pertanto ci aggiorniamo all'epoca
rinnovo i saluti e i ringraziamenti
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Utente
Utente
Spett.le Dott.
mi rivolgo ancora a lei dopo un mese di terapia con domperidone,come da suo suggerimento,ma con persistenza dei sintomi
nel frattempo il mio medico mi ha fatto ripetere una EGDS il cui risultato le invio:
esofago con alcune piccole erosioni non confluenti,cardias beante,stomaco con modesto aspetto iperemico della mucosa antrale,piloro reg.bulbo e duodeno regolari
hp negativo
conclusioni:quadro endosc. da esofagite da reflusso di grado A(secondo los angeles)
beanza cardiale note di gastrite cronica antrale
a questo punto le rinnovo la domanda vista la persistenza dei sintomi,cioe' dolore retrosternale e senso di corpo estraneo in gola
dovro' convivere con i sintomi sopraelencati dal momento che la terapia con IPP non mi aiuta?posso comunque con dosaggio pieno?
grazie
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
si ci dovra un po convivere, conviene che continui la terapia a dosaggio pieno. mi tenga pure aggiornato saluti
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Utente
Utente
Spett.le dott.
ringrazio ancora per la disponibilita' mostrata,non e' confortante la prospettiva di convivenza ma pazienza,la tengo aggiornata in caso di bisogno
rinnovo i saluti ed i ringraziamenti
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Utente
Utente
Spett.le Dott.
Dopo alcuni mesi mi rivolgo ancora a Lei per una delucidazione
come vede dai consulti precedenti accuso una esofagite di grado A.con beanza cardiale
continuo ,per fortuna ,a non avere acidita' ma il senso di corpo estraneo in gola e talvolta il dolore retrosternale e' manifesto,ed ultimamente si e' presentata aumento della salivazione con conseguente ipersensibilita' alla lingua che risulta bianca in fondo.
come gia' riportato prendo esomeprazolo 40 mg ,domperidone e gaviscon senza grandi benefici per la verita'
Vengo al dunque : e' consigliabile mantenere il dosaggio pieno di IPP dal momento che i sintomi non variano ? e' consigliabile prendere sempre domperidone?
non voglio pensare all'eventualita' di complicanze tipo Barrett ,anche perche' il mio curante mi ha detto che un quadro cosi' non e' allarmante
La ringrazio per la collaborazione





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Utente
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