Esofago di barret

Ho 78 anni. Da anni soffro di Gastroduodenite con esofagite da reflusso. Ogni anno mi sottopongo a una gastroscopia e ad ogni esame viene fatta la biopsia per la ricerca del batterio HPylori sempre con con esito negativo e con l'evidenziamento di qualche piccolo erosione e la mucosa congesta e iperemica.La terapia consigliatemi è di 15 mg do lasoprazolo tutte le mattine un'ora prima di colazione(salva in alcune occasione che la terapia veniva modificata per 45 gg invece dei soliti 15 mg giornalieri era di 45 mg. Quest'anno durante la consueta gastroscopia sono state fatte 4 diversi prelevamenti bioptici. La diagnosi del risultato dell'esame istologico è stato:"esofago di Barrett -note di gastrite cronica superficiale congestiva -HP negativa" Il Gastroenterologo mi Ha consigliato di continuare la solita terapia di 15 mg di lansoprazolo edi una bustina di Gaviscon la sera prima di andare a letto.Ho visto che l'esogo di Barrett è l'anticamera del tumore all'esofago e mi sembra strano che si debba continuare a fare la stessa terapia che faccio da oltre quindici anni e che non ha impedito che sviluppassi l'esofago di Barrett? (Non si drovrebbe quanto meno aumentare le dose di omaprazolo?). Non c'è un'altro rimedio preventivo che impedisca a questa patologia di progredire e trasformasi in cancro?. Mi chiedo come mai, visto che faccio annualmente i controlli, e sempre dallo stesso gastroenterologo, non ci siano stati precedentemente dei segni premonitori che annunziassero la strasformazione della patologia da esofagite da reflusso in Esofago di Barrett? Mi scuso per le troppe domande alle quale neppure il mio specialista ha saputo rispondere esaustivamente. Lei può darmene qualcuna almeno per quanto riguarda i tempi di degenerativi della malattia e se è opportuno fare gli esami più ravvicinati (ogni 3/6 mesi) invece di uno ogni anno come mi è stato consgliato?,e infine se la terapia va modificata e con quale? tutto ciò allo scopo di tentare di ritardare il più possibile il concretarsi del terribele evento ? Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Quanto fatto e programmato e' corretto,la degenerazione e'rarissima e non in assenza di displasia.Non ho capito perche' eseguiva una gastroscopia ogni anno ma e' irrilevante.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it