Gastrite antrale

Buonasera,
a seguito di un periodo di continuo mal di stomaco e pesantezza post pandriale, dopo aver assunto per un mese esomeprazolo da 40 mg, ho effettuato su consiglio del gastroenterologo una gastroscopia (l'ultima risaliva a 7 anni fa e dava esito gastrite cronica antrale).
L'esito è stato: esofago regolare per calibro e decorso,mucosa integra,cardias continente.Stomaco: pareti elastiche e distensibili, residuo mucoso sublimpido, mucosa indenne da lesioni attive, lievemente discromica in sede antrale, piloro pervio. Conclusioni: gastrite antrale di grado lieve.
L'esito della biopsia è stato: mucosa gastrica antrale con note di lieve flogosi ad impronta edematosa-vasocongestizia. Ricerca dell'Helicobacter negativa.
Cosa significa l'esito della biopsia?

[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Indica una lievissima gastrite.
Si tranquillizzi.

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
il gastroenterologo che mi segue mi ha detto di continuare la terapia con esomeprazolo da 20 mg due volte al giorno e tra una decina di giorni, se la sintomatologia non passa (attualmente soprattutto pesantezza dopo i pasti) mi prescriverà una phmetria o manometria.
Mi chiedo cosa possano indicare in più questi esami, dal momento che la gastroscopia era pressocchè normale, anche secondo quanto detto dal medico stesso.
E' davvero utile eseguirli?
Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Sono indagini che valutano patologie del tutto diverse rispetto alla gastrite,
come ad esempio il reflusso gastroesofageo.

Ha il diritto di rivolgere questa stessa domanda al suo specialista.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
purtroppo non vedrò il medico prima di fine mese, per quello volevo chiedere l'utilità di questi esami prima a voi, per capire meglio la questione e arrivare preparata.
Più che altro, anche qualora si accertasse un reflusso come da lei indicato, la cura non è comunque simile o uguale a quella che sto facendo, e che non porta molto giovamento (esomeprazolo 40 al giorno)?Ho anche assunto esoxx one 3 volte al giorno, e prima ancora raxar da 10 prima dei pasti, ma anche in questi casi non è cambiato nulla.
Mi è sembrato di capire che tutti questi farmaci curano sia la gastrite che il reflusso, per cui se non sono serviti, e considerando che la gastroscopia rileva solo una lieve gastrite, la phmetria o manometria potrebbero aiutarmi a inquadrare farmaci più efficaci o sarei comunque sempre orientata su questi o simili?Perchè, vista la tipologia di esami alquanto fastidiosi e invasivi, non vorrei farli inutilmente...
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<continuo mal di stomaco e pesantezza post pandriale>>
+ EGDS normale
+ terapia (PPI,antiacidi,procinetici) inefficace,

lasciano immaginare che non si tratti di problemi esofago-gastrici.

Purtroppo non posso visitarla online,
... converrà che acquisisca il parere di un secondo specialista.

.... come le ho già scritto!

https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/410860-gastrite-che-non-passa.html
replica #7 e #9
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dopo
Utente
Utente
Specialista in cosa a questo punto? Cosa presume debba indagare?
Grazie
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
... Gastroenterologo,
per una valutazione della restante parte del tubo digerente (tenue + colon).
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