problema antibiotici
Salve a tutti i Medici, è possibile che dopo l'assunzione di un antibiotico per 6gg abbia dei forti dolori lombari, addominali e ai fianchi con la presenza di molta aria e nausea anche a distanza di qualche giorno?
I dolori a volte sono anche forti che mi danno difficoltà a stare in piedi e altre volte spariscono.
Sto assumendo vsl3 come probiotico.
L'antibiotico in questione è il macladin per una tonsillite ma, ogni volta che ho dovuto prenderne uno, molto raramente perchè conosco i fastidi che mi danno, di altre classi (amoxicillina, levofloxacina etc) per altre infezioni, è un incubo simile.
C'è qualche soluzione a questo problema?
Oppure c'è qualche classe di antibiotici più tollerata a livello gastrointestinale?
Grazie anticipatamente per le risposte.
I dolori a volte sono anche forti che mi danno difficoltà a stare in piedi e altre volte spariscono.
Sto assumendo vsl3 come probiotico.
L'antibiotico in questione è il macladin per una tonsillite ma, ogni volta che ho dovuto prenderne uno, molto raramente perchè conosco i fastidi che mi danno, di altre classi (amoxicillina, levofloxacina etc) per altre infezioni, è un incubo simile.
C'è qualche soluzione a questo problema?
Oppure c'è qualche classe di antibiotici più tollerata a livello gastrointestinale?
Grazie anticipatamente per le risposte.
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Evidentemente ha una certa intolleranza a tale molecola e ci sono alternative che sarà il suo medico a indicarle in base alla patologia di base.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dottor Cosentino per la risposta,
vorrei sapere se secondo Lei esistono molecole generalmente tollerate meglio di altre(compatibilmente con la patologia da trattare valutata nel singolo caso) oppure, quale probiotico poter abbinare per ridurre al minimo gli effetti collaterali?
Cordiali saluti!
vorrei sapere se secondo Lei esistono molecole generalmente tollerate meglio di altre(compatibilmente con la patologia da trattare valutata nel singolo caso) oppure, quale probiotico poter abbinare per ridurre al minimo gli effetti collaterali?
Cordiali saluti!
[#5]
dopo
Utente
Ok Dottore immagino che non si possano consigliare farmaci su questo sito però vorrei porre un altro quesito:
Questa infiammazione intestinale causata dall'antibiotico non mi passava con dolori addominali, ai fianchi e lombari e, defecando ho trovato sangue rosso vivo mischiato a feci, mi sono quindi rivolto al mio gastroenterologo il quale dopo aver visto le analisi sangue e urine nel complesso buone, mi ha prescritto una terapia a base di: vsl3 ; dicoflor 60 e pentacol 400 (4 compresse al dì) x 2 settimane.
Secondo Lei è normale che un antibiotico causi un infiammazione tale da portare sangue nelle feci?
Grazie anticipatamente per la risposta,
Cordiali saluti!
Questa infiammazione intestinale causata dall'antibiotico non mi passava con dolori addominali, ai fianchi e lombari e, defecando ho trovato sangue rosso vivo mischiato a feci, mi sono quindi rivolto al mio gastroenterologo il quale dopo aver visto le analisi sangue e urine nel complesso buone, mi ha prescritto una terapia a base di: vsl3 ; dicoflor 60 e pentacol 400 (4 compresse al dì) x 2 settimane.
Secondo Lei è normale che un antibiotico causi un infiammazione tale da portare sangue nelle feci?
Grazie anticipatamente per la risposta,
Cordiali saluti!
[#13]
dopo
Utente
Però può essere presente nella saliva? Quindi basterebbe che una persona portatrice si tocca la bocca e poi tocca il cibo questo diventa "hp positivo"?
Scusi se insisto sull'helicobacter ma non capisco bene il meccanismo di contagio e vedendo come spesso viene manipolato il cibo in tanti negozi di generi alimentari c'é da stare tranquilli?
Grazie
Scusi se insisto sull'helicobacter ma non capisco bene il meccanismo di contagio e vedendo come spesso viene manipolato il cibo in tanti negozi di generi alimentari c'é da stare tranquilli?
Grazie
[#14]
dopo
Utente
Buongiorno dott. Cosentino,
Vorrei chiederLe un consulto:
Da qualche giorno ho dolore saltuario al centro del petto, senso di costrizione alla gola, frequenti eruttazioni con sapore "strano" in bocca.
Non ho evidente acido in bocca.
Molto probabilmente é riconducibile al reflusso gastroesofageo che già tre anni fa, ne ho sofferto, curato con "pariet e motilex" per 8 settimane.
Ora, i quesiti sono:
1) Gastrite e reflusso sono la stessa cosa?
2) Mi conviene iniziare con qualche antiacido naturale o farmaci da banco per qualche giorno (tipo carbonato di calcio, bicarbonato di potassio e alginato di sodio)?
3) Conviene comunque seguire la terapia con ipp e procinetico menzionata sopra ?
La ringrazio anticipatamente per la risposta,
Cordiali saluti.
Vorrei chiederLe un consulto:
Da qualche giorno ho dolore saltuario al centro del petto, senso di costrizione alla gola, frequenti eruttazioni con sapore "strano" in bocca.
Non ho evidente acido in bocca.
Molto probabilmente é riconducibile al reflusso gastroesofageo che già tre anni fa, ne ho sofferto, curato con "pariet e motilex" per 8 settimane.
Ora, i quesiti sono:
1) Gastrite e reflusso sono la stessa cosa?
2) Mi conviene iniziare con qualche antiacido naturale o farmaci da banco per qualche giorno (tipo carbonato di calcio, bicarbonato di potassio e alginato di sodio)?
3) Conviene comunque seguire la terapia con ipp e procinetico menzionata sopra ?
La ringrazio anticipatamente per la risposta,
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.7k visite dal 16/12/2018.
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