Tracce di sangue misto a muco nelle feci,cosa può essere?
Buonasera cari dottori,
3 anni fa (maggio 2018) mi svegliai in piena notte con forti dolori addominali, non sapevo più cosa fare, mi sentivo quasi svenire per i dolori; poi dopo un'abbondante scarica acquosa sparirono magicamente e tornai a dormire.
il giorno dopo appena sveglio sentii l'esigenza di andare nuovamente in bagno, ma veniva fuori solo muco e striature di sangue rosso vivo al suo interno, rosso vivo che sporcava tutta la carta igienica, e così mi recai in PS dove questi sintomi (solo muco e rosso vivo sulla carta igenica) continuarono per tutta l'attesa (molte ore) in sala d'aspetto con intervalli di 30 minuti.. inizialmente il medico del PS sospettava morbo di crohn, diagnosi poi ridotta a colon irritabile dal gastroenterologo forte di colonscopia e gastroscopia eseguite 30 gg prima dove era tutto regolare (eseguita perché avevo già notato una piccola traccia di sangue sempre rosso vivo in quei giorni). . nei giorni successivi avevo sempre brontolii, lievi crampetti e poco appetito forse per paura di quei dolori.
effettuai 3 volte il dosaggio della calprotectina sempre nella norma.
nello stesso periodo eliminavo il lattosio dalla dieta avendo scoperto di esserne intollerante e perdevo peso fino a fermarmi poi dopo alcune settimane intorno a 70kg man mano che i fastidi miglioravano (sono un ragazzo ora di 36 anni alto 178 cm, sono sempre stato magrolino, sempre tra i 65 e i 70kg; negli ultimi anni invece, prima di quel episodio, stavo via via aumentando fino ad arrivare a circa 90-95).
Ora a distanza di 3 anni (maggio 2021) esatti 10 giorni fa di notte ho avuto gli stessi dolori fortissimi che mi hanno svegliato la notte, spariti poi di nuovo con una cospicua evaquzione acquosa... in tutto uguale a 3 anni fa eccetto il sangue nel muco che questa volta non si è presentato (mai più visto in 3 anni); visto però oggi qualche traccia/striatura ben visibile nel muco.
Premetto che il muco che avvolge le feci, è le feci sempre molli o misto caprine/molli sono ormai all'ordine del giorno.
in questi giorni è ripreso il calo peso (ora che scrivo peso 63kg circa), accompagnato da una forte debolezza specie nelle gambe che dura da settimane.
ho effettuato 3 emocromo completi negli ultimi 2 mesi sempre perfetti così come esame urine e urinocoltura.
Ultimo emocromo effettuato in PS qualche giorno fa dove mi sono recato spaventato dall'eccessiva debolezza, dimesso poi diagnosi di troppa ansia e colon palpabile ma si sentiva un tratto infiammato al tatto con conseguente consiglio di visita dal gastroenterologo.
visita che farò tra 5 giorni.
Aggiungo in fine che faccio una vita del tutto sedentaria da qualche anno, ho azzerato qualsiasi attività sportiva, è purtroppo faccio una dieta del tutto sbilanciata a scapito di frutta e verdura che non mangio quasi mai prediligendo pasta pane e cibi fritti e grassi. Fumo molto e bevo tanti caffè.
Ho sempre lievi fastidi al basso schiena, come sensazioni di calore.
Da cosa può dipendere il tutto?
può essere un tumore del colon?
O malattia cronica infiammatoria?
In attesa di una Vs risposta porgo cordiali saluti.
3 anni fa (maggio 2018) mi svegliai in piena notte con forti dolori addominali, non sapevo più cosa fare, mi sentivo quasi svenire per i dolori; poi dopo un'abbondante scarica acquosa sparirono magicamente e tornai a dormire.
il giorno dopo appena sveglio sentii l'esigenza di andare nuovamente in bagno, ma veniva fuori solo muco e striature di sangue rosso vivo al suo interno, rosso vivo che sporcava tutta la carta igienica, e così mi recai in PS dove questi sintomi (solo muco e rosso vivo sulla carta igenica) continuarono per tutta l'attesa (molte ore) in sala d'aspetto con intervalli di 30 minuti.. inizialmente il medico del PS sospettava morbo di crohn, diagnosi poi ridotta a colon irritabile dal gastroenterologo forte di colonscopia e gastroscopia eseguite 30 gg prima dove era tutto regolare (eseguita perché avevo già notato una piccola traccia di sangue sempre rosso vivo in quei giorni). . nei giorni successivi avevo sempre brontolii, lievi crampetti e poco appetito forse per paura di quei dolori.
effettuai 3 volte il dosaggio della calprotectina sempre nella norma.
nello stesso periodo eliminavo il lattosio dalla dieta avendo scoperto di esserne intollerante e perdevo peso fino a fermarmi poi dopo alcune settimane intorno a 70kg man mano che i fastidi miglioravano (sono un ragazzo ora di 36 anni alto 178 cm, sono sempre stato magrolino, sempre tra i 65 e i 70kg; negli ultimi anni invece, prima di quel episodio, stavo via via aumentando fino ad arrivare a circa 90-95).
Ora a distanza di 3 anni (maggio 2021) esatti 10 giorni fa di notte ho avuto gli stessi dolori fortissimi che mi hanno svegliato la notte, spariti poi di nuovo con una cospicua evaquzione acquosa... in tutto uguale a 3 anni fa eccetto il sangue nel muco che questa volta non si è presentato (mai più visto in 3 anni); visto però oggi qualche traccia/striatura ben visibile nel muco.
Premetto che il muco che avvolge le feci, è le feci sempre molli o misto caprine/molli sono ormai all'ordine del giorno.
in questi giorni è ripreso il calo peso (ora che scrivo peso 63kg circa), accompagnato da una forte debolezza specie nelle gambe che dura da settimane.
ho effettuato 3 emocromo completi negli ultimi 2 mesi sempre perfetti così come esame urine e urinocoltura.
Ultimo emocromo effettuato in PS qualche giorno fa dove mi sono recato spaventato dall'eccessiva debolezza, dimesso poi diagnosi di troppa ansia e colon palpabile ma si sentiva un tratto infiammato al tatto con conseguente consiglio di visita dal gastroenterologo.
visita che farò tra 5 giorni.
Aggiungo in fine che faccio una vita del tutto sedentaria da qualche anno, ho azzerato qualsiasi attività sportiva, è purtroppo faccio una dieta del tutto sbilanciata a scapito di frutta e verdura che non mangio quasi mai prediligendo pasta pane e cibi fritti e grassi. Fumo molto e bevo tanti caffè.
Ho sempre lievi fastidi al basso schiena, come sensazioni di calore.
Da cosa può dipendere il tutto?
può essere un tumore del colon?
O malattia cronica infiammatoria?
In attesa di una Vs risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 259
La colonscopia effettuata 3 anni fa e risultata normale, ci lascia tranquilli sul non trattarsi di malattia infiammatoria cronica e tanto meno di un tumore. Potrebbe trattarsi di piccole emorroidi interne, non viste all ' esame precedente. Non credo sia il caso di ripetere una colonscopia completa. ma almeno una retto-sigmoidoscopia , sì ( molto meno impegnativa, anche come preparazione ).
Prof. alberto tittobello
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta dottore.
Volevo chiedere ogni quanto sarebbe opportuno effettuare una colonscopia preventiva secondo le linee guida di prevenzione?Io l'ho effettuata più di tre anni fa.
Inoltre secondo lei tutti i miei sintomi posso essere causati da uno stato di forte ansia?sempre con sensazioni di gonfiore all'ordine del giorni,mi sazio subito,una mattina su 2 mi poco dopo svegliato mi viene una forte sensazione di nuasea e simil vomito,ma senza in realtà vomitare mai,costringendomi a espellere tantissima saliva e tantissimo muco trasparente dal naso (questo sintomo a volte va via per giorni),poi continua debolezza sopratutto alle gambe tanto da rendermi difficile anche camminare (questo sintomo se non ho tempo di pensarlo, tipo quando lavoro,lo soffro molto di meno),la testa sempre in un pallone,spesso secchezza in bocca e sento spesso come se dovessi sempre ingoiare qualcosa.praticamente mi sento un rottame.
Volevo chiedere ogni quanto sarebbe opportuno effettuare una colonscopia preventiva secondo le linee guida di prevenzione?Io l'ho effettuata più di tre anni fa.
Inoltre secondo lei tutti i miei sintomi posso essere causati da uno stato di forte ansia?sempre con sensazioni di gonfiore all'ordine del giorni,mi sazio subito,una mattina su 2 mi poco dopo svegliato mi viene una forte sensazione di nuasea e simil vomito,ma senza in realtà vomitare mai,costringendomi a espellere tantissima saliva e tantissimo muco trasparente dal naso (questo sintomo a volte va via per giorni),poi continua debolezza sopratutto alle gambe tanto da rendermi difficile anche camminare (questo sintomo se non ho tempo di pensarlo, tipo quando lavoro,lo soffro molto di meno),la testa sempre in un pallone,spesso secchezza in bocca e sento spesso come se dovessi sempre ingoiare qualcosa.praticamente mi sento un rottame.
[#4]
Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 259
Per prevenzione, può fare un controllo a distanza di una decina di anni. Certo, lo stato d' ansia peggiora i disturbi, questo è noto ( e viceversa ). Tutto quello che ha descritto può rientrare nella sindrome del colon irritabile.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.2k visite dal 20/05/2021.
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