Reflusso gastroesofageo e difficoltà a digerire

Buongiorno,
sono una donna di 33 anni, sono alta 1.60 e attualmente peso 54 kg.

Da tempo indefinito soffro di cattiva digestione nonostante non fuma, non beva alcolici nè bevande gassate, mastichi piano e mangi sano.

Il mio problema è che conduco una vita sedentaria, stressante e sono un soggetto ansioso.

Detto questo il 2 giugno dopo essermi recata in un ristorante ho avvertito la sensazione come se il cibo mi si fosse bloccato al centro del petto per poi risalire in gola il giorno successivo.
Questi sintomi dopo 2 giorni sono passati da soli.

La settimana successiva vado in un altro ristorante e mi ricapita la stessa identica situazione solo che questa volta questo episodio peggiora il mio stato, cioè mi sento perennemente qualcosa di appiccicoso in gola che non scende nè raschiando, nè tossendo, nè deglutendo.
In più il pranzo diventa un incubo in quanto pur mangiando tra le 13.30 e le 14 avverto la digestione molto lenta tant'è che sento che lo stomaco si svuota del tutto dopo le 19.
Inoltre appena mangio mi si crea aria nell'intestino.

Premetto che tutta questa situazione si è verificata nonostante stessi prendendo Lucen da 20 da un mese abbondante.

Sotto consiglio del mio medico di base e del gastroenterologo ho eseguito una gastroscopia il cui risultato è stato Reflusso gastroesofageo.

Mi è stata data una terapia con Lucen 40 al mattino x un mese x poi passare a Lucen 20 per il mese successivo, Levopraid 15 gocce prima di pranzo e 15 prima di cena per un mese per poi passare solo a 15 la sera per altri 15 giorni e infine Gastropiù la sera prima di coricarmi.

Ho iniziato la cura venerdì e ancora non vedo risultati quando mi è stato detto che in 4-5 giorni avrei visto dei miglioramenti.
Inoltre mi è stato aggiunto il Riopan a metà mattinata e a metà pomeriggio.

In un mese e mezzo per questa storia ho perso 4 kg in quanto mi sto limitando a mangiare per aiutare la digestione e questa maledetta sensazione in gola.

Vorrei capire da voi se la terapia è corretta, se effettivamente dovrei vedere dei risultati nel lasso di tempo indicato dal medico gastroenterologo e se posso fare qualcos'altro per uscire da questa situazione.
Vi ringrazio anticipatamente e vi saluto.

Eliana Moretti
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
La terapia è corretta.
Farei una radiografia esofago/stomaco/duodeno per studiare meglio il transito del cibo.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore.
Parlerò con il gastroenterologo per vedere quando fare questo esame.
Nel frattempo questa terapia entro quanto tempo dovrebbe far vedere qualche miglioramento? Giusto per capire se è adatta o meno per questi miei sintomi...vi ringrazio ancora
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Una settimana

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore. La settimana dall'inizio della terapia scadrà venerdì e fino ad ora onestamente non vedo miglioramenti significativi.
Una delle cose più fastidiose è questo senso di patina appiccicosa che si attacca alla gola dopo aver mangiato e rimane lì bloccata per un sacco di tempo. Non serve a nulla tossire, raschiare la gola o ingoiare. Non va nè su nè giù...è sempre un sintomo del reflusso?
Vi ringrazio anticipatamente
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Si.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto