Cistifellea, colon o reflusso?

Testo: Buon giorno, scrivo per una serie di sintomi che mi stanno tormentando e non facendo vivere serenamente.
Ho 19 anni, tutto è iniziato un anno fa quando ho iniziato ad avere dispepsia e vomito biliare.
Faccio gastroscopia a febbraio 2020 dove l'esito era stato tutto nella norma eccetto"presenza di muco commisto a bile in antro".
Mi prescrivono Levopraid e Hepilor.
Il Levopraid lo prendo per 5 gg ma mi alza la prolattina talmente tanto da farmi uscire il latte dal seno e quindi costretta a interromperlo.
Vado avanti, passano i mesi e inizio a manifestare con frequenza sporadica spasmi alla bocca dello stomaco molto dolorosi, che mi toglievano il respiro, senza cause apparenti o senza avere un fattore in comune tra loro.
L estate scorsa finii in pronto soccorso perche vomitavo ogni giorno diverse volte al giorno e mi fecero un'ecografia dove mi fecero notare la presenza di un adenoma benigno alla cistifellea.
Da un paio di mesi circa i sintomi sono peggiorati, ho accusato circa 3 spasmi alla bocca dello stomaco/sottosternali nel giro di un paio di mesi, molto dolorosi, che mi lasciavano piegata in due e senza respiro e perduravano per ore, risolvendosi dopo ore dall assunzione del Buscopan, con borsa Dell acqua calda o massaggi circolari.
Ma dolori molto forti da brividi e farmi sudare freddo.
Alché vado dal medico di base che mi dice trattasi di reflusso e mi prescrive Pariet 20 mg per un mese e Gaviscon Advance dopo i pasti.
Faccio la cura ma non trovo giovamento.
Una settimana fa, dopo un mese in cui avvertivo bolo in gola, disfagia e dispnea e tantissimo muco fermo tra gola e naso, vado in Ps dove mi fanno endoscopia nasale trovando la mucosa faringea infiammata.
Terapia esomeprazolo 40 mg per due mesi e Marial dopo i pasti.
Alla luce di ciò avrei dei quesiti da porre: è possibile che il quadro clinico sia collegato alla cistifellea?
Aggiungo che sono nata prematura e che appena nata avevo ittero e iperbillirubinemia.
Ad ogni esame del sangue ho la billirubina alta ma un medico mi disse che è sindrome di Gilbert.
All'ultimo esame la billirubina totale era a 3.8 e in questi giorni ho la pelle e la sclera degli occhi gialla.
A volte ho anche dolore nella fossa iliaca destra e al tatto sento come una palla.
Secondo voi ha senso prendere tutti questi gastro protettori a 19 anni?
Possono essere stati loro ad avermi causato ddisfagia?
Ho visto che è tra gli effetti collaterali.
Prima di iniziare col Pariet ricordo che non avevo sintomi a carico della gola.
Che accertamenti potrei fare?
Io avevo pensato di rifare la gastroscopia e una coltura delle feci.
Vi prego di aiutarmi perché brancolo nel buio e non so più a chi rivolgermi.
Il medico curante non mi considera minimamente.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
La cistifellea non c' entra. Proseguirei con la terapia anti-reflusso. Se, poi, questa patologia da reflusso possa essere aggravata dal suo stato psicologico, questo dovrebbe stabilirlo uno specialista neurologo e aggiungere - se è così - un blando prodotto con azione tranquillante.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, innanzitutto grazie per la risposta, vorrei precisare che sono in cura per l ansia da più di anno, sia farmacologica che psicoterapeutica, tuttavia non trovo corretto attribuire sempre tutto all'ansia, perché l'ansia mi viene in seguito dei disturbi che ho, non il contrario. Quello che non capisco è perché ho iniziato ad avere un peggioramento a livello della gola (bolo, muco) pochi giorni dopo aver iniziato ad assumere il Pariet. La dottoressa mi ha prescritto il Pariet, dandomi la diagnosi di reflusso, senza farmi fare esami strumentali, peraltro gli spasmi che ho accusato alla bocca dello stomaco non credo abbiano una frequenza tale da poter inquadrare una patologia. Per questo non capisco. Io avevo pensato di sospendere il gastro protettore qualche giorno e vedere l evoluzione o l eventuale stasi della sintomatologia. Che ne pensa?
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
No, non sospenda quel farmaco, che prima o poi farà l' effetto che desideriamo.

Prof. alberto tittobello

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto