Rettocolite ulcerosa persistente

Buongiorno, soffro di rettocolite ulcerosa diagnosticata nel 2019 con colonoscopia.
I miei sintomi non sono mai migliorati e mai nemmeno peggiorati.
Non soffro di diarrea, vado regolarmente di corpo una volta al giorno, non ho dolori addominali e bisogno impellente di evecuare, non soffro di meteorismo.
Il mio unico sintomo è presenza di abbondante muco, misto a scarse tracce ematiche, all'inizio della evacuazione accompagnato da meteorismo.
Ho eseguito tutti gli esami del sangue, compresi quelli per la celiachia, tutti nella norma o negatvi.
Ho eseguito calprotectina fecale ed è presente nella quantità di 264 ug/g.
La mucorrea peggiora in concomitanza di stress ad assunzione di alcolici (o almento questa è la mia sensazione).
Attualmente e da quasi sempre assumo mesalazina in supposte.

Come mai non c'è miglioramento?
È necessaria ulteriore colonscopia?

Grazie a chi vorrà darmi un suggerimento o opinione.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Mi sembra che la situazione sia abbastanza sotto controllo. Abbastanza perché non vede sangue, ma il muco può essere segno di infiammazione non completamente regredita. Forse bisogna " aggiustare " la dose di mesalazina, che lei non ha indicato.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Tittobello,
grazie per avermi risposto.
Le tracce di sangue ci sono, ma non è un' emorragia o nulla che vi somigli. Le dosi sono di 500 mg in supposte di Asacol/Pantacol (a seconda della giacenza in farmacia).
Io vorrei tornare ad essere "normale" come prima. Non le nascondo la difficoltà e l'imbarazzo quando ho necessità di andare al bagno in vacanza in compagnia di amici e parenti, al punto che ormai non ci vado più...
Il gastroenterologo che mi ha in cura ha detto che preferirebbe fare una seconda colonscopia. Io eviterei, o cercherei comunque di posticipare questa evenienza il più lontano possibile.