Fluconazolo per candida intestinale

Buongiorno gentili dottori,
Vorrei chieder un consiglio su come procedere.

Dopo mesi di fastidi vari (dolori addominali, diarrea ricorrente, perdita di peso) e esami vari (calprotectina, sangue occulto, ecografia addominale) tutti negativi, mi è stata riscontrata la candida intestinale.

Dovendo iniziare la terapia con fluconazolo 200, potreste indicarmi quando prenderlo e per quanti giorni?

È una cura che funziona, se abbinata ad una eliminazione di zuccheri associato a cura probiotici, lattoferrina e aglio crudo, come mi è stato proposto?

Grazie, aiutatemi.
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 637 20
Gent.mo
la candidosi intestinale in un immunocompetente ( cioè non ha problemi con il sistema immunitario come la maggior parte delle persone) potrebbe non determinare tutti i tuoi sintomi poichè non è l'unico fattore in gioco. Detto questo il trattamento con fluconazolo in genere è in mono somministrazione 1 cpr da 200 mg 1 ore prima del pasto ( anche se l'interazione con il cibo per questo farmaco è trascurabile) per 14 gg . L'assunzione con probiotici, lactoferrina e aglio ( antisettico naturale) non è controindicata per cui puoi assumere tutto insieme. La dieta povera o priva di zuccheri semplici può aiutare ma questo spesso è utile anche nel colon irritabile senza candida.
Nella mia esperienza spesso i sintomi ritornano ( speriamo di no) e la candida può essere positiva anche nei campionamenti successivi , poichè le componenti in gioco nel colon irritabile ( dove spesso gli esami sono tutti negativi) sono diverse e non solo la candida. Detto questo io farei il ciclo di fluconazolo e continuerei i fermenti ( tipo multi ceppo) florattiva FAST 1 busta alla sera per almeno altri 15 gg dopo il termine del fluconazolo. Se stai bene dopo il trattamento non ripeterei il test per la candida.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto, grazie mille per la risposta.
I problemi di cui le parlavo, che durano ormai da tempo, hanno trovato un solo esito positivo, appunto nella positività alla candida, per questo ci si era soffermati sulla cura di questo aspetto.
Lei ha parlato di colon irritabile, ma, in realtà, mai nessuno ha espressamente pronunciato questa diagnosi, che io spesso ho pensato fosse tra le più plausibili.
I fermenti pluriceppo (xflor, genelasi d3, reuflor immuno) li assumo da qualche mese, le feci son più formate ma i disturbi sono soprattutto un'aria nella pancia (con flatulenza e borborigmi) che di notte è una presenza fissa (ma anche di giorno non scherza).
Cosa può consigliarmi per risolverla, può esser dovuta ad eccessiva fermentazione intestinale?
Dovrei prendere in considerazione intolleranze (son risultato sensibile a tutte le farine, ma alcuni medici mi hanno detto che i test sulle intolleranze alimentari non hanno validità), o Sibo o qualcos'altro che lei mi consiglia di approfondire?

Grazie ancora, vorrei tornare a una vita serena, senza continua attenzione al mio intestino, e a volte lo sconforto prende il sopravvento.
Cordiali saluti.
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 637 20
Gent. Ma io prima farei il fluconazolo e vedere se ho una risposta. In caso contrario per la sino valuterei di eseguire il test al lattulosio o idrogeno. Per il gonfiore proverei simeticarbon 1 cpr a colazione e pranzo per almeno 15 gg

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora, Dottore.
Se sarà cortese da ascoltarmi ancora, la aggiorno tra 15 gg circa, finito il ciclo di fluconazolo.
Buona giornata.
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