Reflusso gastroesofageo

Buongiorno, capita che provando a dormire sul fianco sinistro respiro male come se mancasse l’aria Dal lato destro va un pochino meglio... stanotte l’ho passata in bianco per paura potesse essere infarto, con annesso attacco d’ansia, fortunatamente senza tachicardia che per il momento mi risparmia
Sono stata dal gastroenterologo e mi ha detto che soffro di reflusso, gastrite e gastrite, che sto curando con Lucen 20 e Marial dopo i pasti
Sono stata anche dal cardiologo e mi ha detto che è tutto ok
Io che sono un’ansiosa ipocondriaca subito penso all’infarto, potrebbe essere tutto portato dalla problematica che ho?

Ringraziandola la saluto
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Se il cardiologo ha escluso problemi cardiovascolari, questo aspetto non dovrebbe preoccupare.
I disturbi del tratto digerente superiore (con eventuale reflusso gastroesofageo) possono giustificare i suoi sintomi.
La terapia proposta è sostanzialmente corretta e l'esomepraziolo avrà una durata limitata di terapia.
Per facilitare la risoluzione della sintomatologia le raccomando di assumere la posizione di riposo notturno antireflusso sollevando la testata del letto di circa 20 cm (non con cuscini o spessori al materasso, ma ponendo un rialzo sotto i piedini del letto da parte della testa in modo da realizzare un piano leggermente inclinato).
Allego per maggiore chiarezza i linj agli articoli sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-gastroesofageo.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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