Rischio rottura utero post-mioma: gravidanza possibile?

Salve
Sono una ragazza di 40 anni che dopo un aborto all’ottava settimana a giugno 2024 hanno riscontrato un mioma, cresciuto improvvisamente di 6 cm intramurale.

Il 13 settembre del 2024 mi sono sottoposta alla rimozione del mioma, definito come apoplettico nell esame istologico.

L’intervento è stato effettuato in laparotomia con rimozione anche della tuba dx che a causa di aderenze del mioma risultava compromessa.
Dall’intervento ho una cicatrice lato dx posteriore dell’utero vicino la vena cava.

La Ginecologa che ha effettuato l’intervento mi ha comunicato che un eventuale gravidanza sarebbe molto rischiosa.
potrebbe esserci una rottura utero proprio a causa del posizionamento della cicatrice con conseguenze gravi.


Adesso io vorrei capire la % di rischio effettiva di rottura utero e se devo abbandonare completamente il pensiero della gravidanza
Grazie
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 44.2k 1.4k
Secondo la mia personale esperienza chirurgica molti fattori possono influenzare in percentuale il rischio di rottura d'utero dopo miomectomia: localizzazione e dimensioni dei miomi rimossi, tecnica di sutura e tempo che intercorre tra l'intervento e l'insorgenza della gravidanza . In letteratura si riporta un rischio compreso tra lo 0,5% e l'1% , ma è molto variabile .
Il rischio aumenta se la cavità endometriale è stata incisa , o se ci sono state molteplici suture profonde.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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