Progeffik

Buongiorno, dal prossimo ciclo, per 4 cicli, dovrò iniziare ad assumere Progeffik per regolarizzare appunto il ciclo mestruale. Il ginecologo mi ha consigliato di prenderlo la sera prima di coricarmi per evitare di avere sonnolenza dovuta al medicinale. La mia domanda è: se per esempio il sabato sera, piuttosto che assumerlo alle 21,30 lo assumo alle 2,00 di notte che succede? Oppure bisogna prenderlo sempre alla stessa ora? Infine, avendo un po' l'intestino delicato, questo medicinale può influire su di esso in qualche modo? Nel caso dovessi avere degli effetti collaterali, bisogna sospenderlo e poi torna tutto nella normalità e il ciclo ci sarà comunque? Grazie mille
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
il Progeffik sia può assumere sia per via orale che per via vaginale in modo che la sostanza attiva venga direttamente assorbita. Io raccomando questa seconda scelta in modo che l'apparato gastroenterico non venga sollecitato. Non è necessario che l'assunzione sia puntuale, ma è sufficiente che lei assuma il farmaco tutte le sere. Non è bene interrompere l'assunzione, se ha dei distrurbi ne parli con il collega che glielo ha prescritto prima di sospenderlo
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Il mio ginecologo mi ha detto di assumerle via orale, ma nel caso avessi problemi gastrointestinali (quindi cosa può causare?), posso cambiare metodo di assunzione anche nel caso le prime pastiglie le ho assunte via orale e le restanti le metto via vaginale? Infine sono da inserire a fondo? Grazie mille
[#3]
dopo
Utente
Utente
Volevo aggiungere che sul foglietto illustrativo non è riportato che può avere effetti sull'apparato gastroenterico, ma leggendo in internet verie testimonianze pare di sì, quindi è una cosa normale o non è detto che avvenga? C'è invece scritto sul foglietto illustrativo che può causare aumento o diminuzione di peso, questa cosa succede sempre? Nel senso è una conseguenza classica dell'assunzione di progesterone? Quando la cura terminerà, gli effetti colleterali se ne andranno entro breve tempo? Esempio, nel caso di aumento di peso, si torna nella propria taglia normale antecedente l'utilizzo del farmaco? Infine dopo il termine della cura, il ciclo si rispristina da solo o c'è pericolo che le mestruazioni fatichino ad arrivare? Grazie. Cordiali saluti
[#4]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
Gli effetti di un assunzione di progesterone a queste dosi e per tempo limitato sono veramente modesti. In ogni caso, per minimizzare anche lievi disturbi l'assunzione consigliata e' per via vaginale. Basta inserire la compressa in vagina, dopo poco tempo l'eccipiente si sciogliera', ma la sostanza attiva verra' direttamente assorbita localmente raggiungendo il "bersaglio"' senza dare alcun problema a livello gastrointestinale. Le compresse si possono prendere anche alternando la via di somministrazione.
Un cordiale saluto
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa. Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, sono di nuovo qui per porle un'altra domanda: è possibile che nonostante io abbia già avuto l'ovulazione (ho fatto un'ecografia TV il giorno 11 novembre ed il ginecolo mi ha detto che era già avvenuta, non ho chiesto quando però), il ciclo non mi sia ancora arrivato? Dall'ecografia è emerso che ho entrambe le ovaie multifollicolari, può essere questa la causa del reitardo? Le ultime mestruazioni le ho avuto il 25 ottobre durate fino al 30 ottobre. Intorno al giorno 8 novembre per circa 3 giorni ho avuto strane perdite di sangue, e per questo ho effettuato una visita. Grazie mille.
[#7]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Cara signora,
ho troppo pochi elementi per poterle rispondere. E' una caratteristica delle ovaie policistiche il ciclo lungo e spesso in ritardo,ma in genere questo è associato ad un ritardo dell'ovulazione, se l'ovulazione avviene regolarmente a metà ciclo,la mestruazione compare 12 - 14 giorni più tardi.
Un cordiale saluto
[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, ma non riesco proprio a capire perchè ancora non mi è arrivato il ciclo. Lo scorso fine settimana ho avuto un po' di dolore al seno che di solito preannuncia l'arrivo del ciclo, tuttavia non è stato intenso. Questa settimana più nulla, il ciclo non si vede, a parte le ovaie multifollicolari non è stato riscontrato nulla di anomalo (peraltro il ginecologo mi ha detto che multifollicolari non vuol dire policistiche). Può essere che il follicolo faccia fatica a scoppiare e quindi non arrivino le mestruazioni? Sono molto nervosa in questi giorni, non so se è un segnale che arriveranno o perchè non cpaisco cosa posso avere. Anche il mese scorso iniziandomi il 25 ottobre è arrivato con una settimana di ritardo, questa estate invece puntuale, sarà che ero più rilassata. Mi dica pure di quali elementi necessita sapere per darmi una risposta, così se li so glieli posso fornire. Grazie
[#9]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Cara signora,
senza una valutazione clinica non mi è possibile esserle di ulteriore aiuto. Una ecografia e un dosaggio ormonale dovrebbero essere in grado di chiarire bene la situazione. Un cordiale saluto
Elisabetta Chelo
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, sì il ginecologo mi ha prescritto gli esami del sangue (adesso non ricordo di preciso quali perchè non essendo a casa non ho qui la prescrizione, comunque ormonali) da fare o il terzo o il quinto giorno di ciclo, tuttavia se il ciclo non inizia come posso fare? Ho avuto due rapporti una all'ultimo giorno delle scorse mestruazioni e uno circa 5 giorni dopo ma entrambi protetti con preservativo quindi non posso nemmeno attribuirli ad una gravidanza (peraltro ora indesiderata). Non so che pensare. Dall'ecografia (una esterna e una interna per la precisione) non è emerso nient'altro che le ovaie multifollicolari e l'utero retroverso flesso ma quello il ginecolo mi ha detto che è una condizione abbastanza diffusa e non causa problemi con il ciclo. Il fatto id avere l'utero così lo sapevo già dall'anno scorso quando avevo già fatto un'ecografia. Può essere lo stress e il nervosismo a causare il ritardo anche con ovulazione avvenuta? Infine in base a cosa si capisce se l'ovulazione è avvenuta? Grazie mille, cordiali saluti
Ciclo mestruale

Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.

Leggi tutto