Megavescica fetale

Gentili dottori,
mia cognata, 30 anni, è alla sua prima gravidanza. Nel primo trimestre le è stata diagnosticata una megavescica fetale, con conseguente villocentesi per escludere anomalie cromosomiche.
La villocentesi ha escluso anomalie cromosomiche ma ora, a metà del quarto mese, la megavescica è rimasta. Preciso che il sesso è maschio.
Dato che non riesco a trovare notizie soddisfacenti sulla megavescica, vorrei capire la reale portata della situazione. è ancora possibile che la vescica si riassorba naturalmente? qual'è l'incidenza di morte in questi casi, escludendo anomalie cromosomiche? Che percentuali ci sono che il bambino nasca sano?

vi ringrazio per la risposta, che spero arriverà rapida.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

la situazione è complessa e deve essere valutata nell'ambito di una struttura specialistica di secondo/terzo livello.
Le variabili sono molte, soprattutto è importante vedere la quantità di liquido amniotico dopo le 16-18 settimane, quando il liquido smette di essere prodotto in modo significativo dalla placenta, e diventa più importante la produzione urinaria fetale.

Le segnalo per approfondimento:
http://www.medicinamaternofetale.it/malformazioni/apparato-genitourinario/megacisti-ostruzionee-vie-urinarie

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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