Pillola e analisi del sangue

Gentili dottori di medicitalia, ho 24 anni e da un mese e mezzo prendo diane per curare acne cistica e ovaio microcistico e multifollicolare,prescrittami dalla ginecologa che però ha omesso di farmi fare le analisi del sangue, sono quindi andata dal mio medico curante a farmele prescrivere questi sono i valori:
emocromo
globuli rossi 4240000
globuli bianchi 7300
emoglobina 13.0
ematocrito 37.9
MCV vol. corp. medio 89.4
MCH Hb corp. media 30.8
MCHC conc. Hb corp. media 34.5
RDW 12
NEUTROFILI % 58.2
LINFOCITI % 29.9
MONOCITI % 5.1
EOSINOFILI % 2.7
BASOFILI % 4.1* SU 0.0-2.0 COME VALORI DI RIFERIMENTO
PIASTRINE 254000
MPV vol.piastr.medio 8.6
PCT 0
PDW 15.7
TSH 1.110
COAGULAZIONE
P-PT SECONDI 9.60 SU 10.00-14.00*
P-PT % 122.20 SU 70.00-120.00*
I.N.R 0.91
ANTITROMBINA III 107.30
FIBRINOGENO 328.50
PROTEINA S COAGULATIVA 120.2 %
PROTEINA C COAGULATIVA 108.3%

Da un pò di tempo, anche prima di cominciare a prendere la pillola, avvertivo spesso un senso di pesantezza alle gambe, visto che non mi muovo molto essendo studentessa e da quando assumo la diane ho dolori alle gambe e ai polpacci. Ho assunto 3 anni fa il cerotto evra a fini anticoncezionali e come cura per i dolori mestruali e non ho mai avuto nessun problema di circolazione.
Mi chiedevo, quindi, se dati i valori del ppt sia consigliabile continuare con il diane o se passare ad una pillola più leggera, visto che diane lo uso in primis a scopo curativo per l'acne e poi come anticoncezionale.
Cordiali Saluti!!