Transfactor 11 e vaccino hpv

Buon giorno dottore,
ho 50 anni in menopausa da 2 con TOS interrotta in seguito a diagnosi di L-SIL HPV CIN 1. Ho appena effettuato colposcopia e biopsia mirata, in attesa di responso. Virapap negativo a ceppi 16 - 18. positiva a quelli ad altro rischio. Iindagati 31-33-35-39-45-51-52-56-58-59-66-68 ma non so quali tra questi ho contratto. La gin. mi ha prescritto Gardasil a scopo terapeutico utile a quanto pare a chi abbia già contratto il virus per impedire che le cellule già infette progrediscano nel processo di trasformazione tumorale ed anche per poter avere una protezione crociata contro altri ceppi con stretta somiglianza tra le proteine L1. cioè simili, rispetto a quelli coperti dal vaccino.
La cosa importante che vorrei sapere è se nel frattempo posso assumere il Transfactor 11 senza che ci siano interazioni con il vaccino che credo inizierà ad avere effetto solo dopo l'ultima dose.
La ringrazio molto per la sua risposta.


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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Precisazione importante: IL VACCINO non ha funzione TERAPEUTICA!(sia il GARDASIL che il CERVARIX).
Sono d'accordo sull'uso di prodotti che aiutano il sistema immunitario a debellare il virus HPV e che non sono controindicati in caso di somministrazione di vaccino.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Grazie molte per la sua risposta. Devo allora presumere che il vaccino non mi è di alcuna utilità? Neppure per le recidive? Inoltre vorrei sapere se in caso di paptest e/o virapap l'infezione risulta già a breve da quando la si contrae oppure esiste un "effetto finestra" più o meno lungo? In tal caso dopo quanto tempo compare ai test?
Inoltre, se una donna ha subito una isterectomia totale x tumore all'utero o alla cervice, significa sempre che ha contratto prima l'HPV oppure ci sono altri virus che causano questa patologia? Sarebbe dunque automatico che il suo partner abbia egli stesso l'HPV seppure asintomatico?
La ringrazio infinitamente per tutte le informazioni che potrà darmi.
Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'agente etiologico del carcinoma del collo uterino(o cervice) è il VIRUS HPV in particolar modo il16 e 18.
Con questo voglio chiarire che se una donna si infetta con uno dei virus HR (alto rischio) non matematicamente avrà una neoplasia del collo uterino.
Alcuni soggetti che contraggono l'HPV possono manifestare lesioni anche dopo molti anni.
Quindi l'HPV test potrebbe risultare positivo senza dimostrazione di lesioni cliniche e sub-cliniche .
SALUTI
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per i chiarimenti ma allora si potrà sapere di aver contratto il virus solo quando si manifesterà e non prima?
Inoltre,nel caso che le citavo (non mio) di una donna che ha già subito una isterectomia totale, è perchè in precedenza ha avuto l'HPV che si è trasformato.
Se la cosa funziona così significa che è certa la possibilità che anche il suo partner di una vita sia anche lui contagiato? ( avendo lui avuto rapporti anche prima dell'isterectomia)
La ringrazio.
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