Viaggiare in gravidanza

Buongiorno,
esattamente lo stesso mese in cui sono rimasta incinta ho prenotato un viaggio a Londra per fine maggio. Ora sono a 25+3 e quando partirò sarò a 26+3. Premetto che la gravidanza procede in maniera tranquilla, ho solo qualche crampo vaginale alle volte che mi passa con la supposta di rilaten e un pò di mal di schiena.
Il mio ginecologo è contrario ai viaggi in gravidanza a prescindere dalla salute della paziente a meno che il viaggio non sia indispensabile. In questo caso non lo è, però io da una parte ci vorrei comunque andare.
quali sono i rischi a cui posso realmente andare incontro partendo?
Non farei niente di rischioso per mettere a rischio mio figlio.
Sono molto indecisa e dubbiosa, spero che qualcuno mi dia un parere esterno obiettivo.
Grazie mille
Dr. Domenico Princi Ginecologo 94 2
Gent.ma,

non vedo quale problema dovrebbe rappresentare un viaggio di piacere durante la gravidanza. Se la stessa procede regolarmente, se la placenta è ben posizionata e lei non soffre di alcun disturbo (ipertensione, diabete, malattie renali etc etc).
Uniche precauzioni da osservare sono: evitare stress fisici o mentali potenzialmente pericolosi (come lunghi viaggi in treno o in macchina, girare a piedi per molti chilometri etc) e curare l'alimentazione (niente cibi o bevande "a rischio").
Considerando che la meta del viaggio è Londra, che tra l'altro è fornita di ottimi ospedali e di un eccellente sistema sanitario le auguro buona permanenza.

dott. Domenico Princi
Dirigente medico ostetricia e ginecologia

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Grazie mille Dottor Princi,

purtroppo per altri motivi di tipo familiare non potrò andare...
Non era destino...

la ringrazio
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