Mosaico da hpv e gravidanza

Salve, sono una ragazza di 26 anni e oggi entro nella ventesima settimana di gravidanza. Circa due anni fa (forse anche meno) ho scoperto di avre l'hpv ad alto rischio e la presenza di un condiloma sul collo dell'utero, il quale mi è stato bruciato. Dopo quell'episodio ho fatto altri pap test a distanza di circa 3/6 mesi tutti positivi e monitorando il mio utero con delle colposcopie dalle quali si è visto un mosaico regolare e sulle quali sono state fatte biopsie, ore 9 e ore 12, che sono risultate positive a: mosaico regolare con metaplasia e cervicite cronica. All'inizio del 2012 ho ripetuto il pap test (a gennaio e aprile) con grande gioia negativi entrambi e sempre ad aprile l'ultima colposcopia ha dato il medesimo risultato sopra descritto. Per scrupolo la ginecologa che mi seguiva mi ha consigliato, visto la presenza di questo mosaico rimasto tale e quale, di fare il test per il dna dell'hpv ed il risultato è stato: soddisfacente per i ceppi ad alto rischio, negativo per il 16 e il 18. A maggio 2012 (scoperta a fine giugno) scopro di essere incinta e la mia ginecologa, che ho cambiato per necessità e quindi conosce la mia storia dalle carte, ha detto che il controllo sarà necessario solo dopo il parto, durante la gravidanza mi ha sconsigliato tutto sia pap test che colposcopie di controllo, quando invece la mia precedente ginecologa mi aveva consigliato un follow up ogni sei mesi!!
Oggi stesso ho ritirato il risultato del tampone vaginale ed e questo il risultato:
coltura tampone vaginale sviluppo di flora mista residente saprofita; coltura per candida assente; colonie assenti: coltura streptococco agalactaie assenti; clamydia cervicale negativo. Ad oggi sono un pochino preoccupata perchè non potendo fare controlli non posso monitorare la mia situazione. Potrebbero esserci conseguenze spiacevoli per il bimbo o per me, o meglio, anche se l'hpv non risulta dal dna test) non potrebbe essere che sia ancora presente ma con ceppi di minore pericolosità, e per questo non individuato, e quindi modificare o cambiare questo mosaico che comunque è presente? Dal tampone o dall'urinocoltura si potrebbe evincere qualcosa di anomalo, nel caso in cui fossero positivi a qualche batterio?? Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'Hpv ,non procura danni e rischi per il feto.
Se durante la gravidanza si dovessero riscontrare delle lesioni del collo dell'utero,potranno essere controllate (colposcopia e Pap-test) e rimandare la terapia dopo il parto.(trattamento con ansa a radio frequenza).
Potrà allattare il suo bimbo.
Tampone e urinocoltura sono utili per altre infezioni non per l'HPV.
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https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/835-considerazioni-sulla-infezione-da-hpv-papilloma-virus-umano.html
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore La ringrazio per la Sua risposta.
Sono le stesse cose che la mia ginecologa mi ha spiegato, senza fare nessun allarmismo. La mia preoccupazione consiste nel "sapere" che ho questo mosaico e che la gravidanza porterà una dilatazione dell'utero e quindi, di questa lesione (?è possibile definirla cosi?). Anche se dal dna hpv test e dal pap test non risulta più il papilloma virus il mosaico non è segno che l'hpv è latente e quindi non del tutto scomparso?? Questo mosaico non potrebbe aggravarsi anche se l'hpv non risulta più da nessun esame?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Per questo durante la gravidanza ,sarà la Collega a valutare l'andamento della lesione ed eventuali decisioni cliniche.
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