Ritardo post sospensione pillola

Gent.mi,
vi scrivo per un consiglio. Ho sospeso yaz a febbraio (6 febbraio ultimo ciclo dato da pillola), dopo 2 anni di assunzione, inizialmente per una cisti funzionale all'ovaio ds (riassorbita con l'uso continuato della pillola) poi continuata ad uso contraccettivo. La ginecologa mi ha consigliato di sospenderla per vedere come potesse procedere il ciclo. Ho avuto, dalla sospensione, rispettivamente cicli di: 30; 47; 33 giorni. Le aspettavo il 27 di giugno ma ancora niente, delle volte ho delle fitte forti al basso ventre, sento "scendere" ma non è quello che penso. Intorno al 24-25 di giugno un leggero spotting, esattamente come quello che avevo quando mi fu diagnosticata la cisti (cicli sempre di 45-46gg e induzione dell'ultimo ciclo pre-pillola col progefik200), ma del ciclo vero e proprio ancora nulla. Tutti, eccetto un paio (coito interrotto subito dopo la fine del ciclo precedente), i rapporti avuti durante la sospensione sono stati protetti dal preservativo. Durante l'ultima visita ho presentato alla Dottoressa dalla quale sono seguita le analisi di sangue e urine da lei richieste: i valori erano tutti nella media, solo il colesterolo di 3 punti sopra il valore massimo, così la Dottoressa mi ha detto che prima di riprendere la pillola avrei dovuto far scendere quel valore, per poi ricominciarla in autunno.
Ora, secondo voi dovrei comunque effettuare un test di gravidanza? Premetto che è stato un periodo per me molto stressante perchè periodo di esami universari, e questo ritardo contribuisce al mio stato d'ansia. C'è la possibilità che il ciclo salti per un mese, avendolo sempre avuto molto irregolare? Cioè, può essere una cosa normale? O dovrei preoccuparmi della presenza di nuove cisti?
Vi ringrazio tantissimo in anticipo. Saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Chiarisco che non si tratta di un ritardo post-pillola, in quanto i normali flussi mestruali sono comparsi.
Potrebbe trattarsi di una mancata ovulazione, di un aumento temporaneo della prolattinemia legato allo stress psico -fisico.
Non avendo adottato un metodo contraccettivo bisogna sospettare anche una possibile gravidanza, quindi ritengo opportuno l'esecuzione di un test di gravidanza.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
ho effettuato il test 6 giorni fa ed il risultato è negativo.
In più ieri 23/7/13 è arrivato anche il ciclo. La durata dall'ultimo ciclo a questo è stata di 55 giorni, direi che non è proprio nella norma. Il ciclo che sto avendo non è abbondante da subito come al suo solito, ma procede leggermente a rilento (solo oggi inizio a vedere del rosso, fino a ieri sempre marroncino), ma insomma l'importante è che ci sia, e mi chiedo se faccia bene agevolarlo aumentando l'attività fisica.
Vorrei procedere per riassumere la pillola: a suo parere è necessaria un'ecografia per escludere la formazione di cisti ovariche dato il ritardo? E soprattutto, per la questione colesterolo-pillola a suo parere qual è il livello ottimale per ricominciare a riassumerla?
La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.
Saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
É chiaro che tutto questo richiede una supervisione da parte di un Collega,quindi tutti questi aspetti vanno valutati accuratamente.
Saluti