Ecografia pelvica transvaginale

Buongiorno,
in data odierna ho effettuato la mia prima ecografia pelvica transvaginale, alla ricerca di possibile cause che siano di ostacolo ad una gravidanza che sta tardando ad arrivare. Ho 35 anni, ciclo regolare di 28-32 giorni, e oggi ho effettuato l'esame al 4° giorno del ciclo. Ecco cosa leggo nel referto:

"l'esame endocavitario evidenzia un utero di dimensioni normali ( mm 66 diametro longitudinale) retroverso. Pattern miometrariale omogeneo. eco cavitario in fase mestruale nel cui contesto si apprezza un'area iperecogena non strutturata di circa 10, riferibile a coaguli, piuttosto che a polipo endometriale. annessi di dimensioni normali con attività mantellare evidente. cavo di Douglas libero."

leggendolo mi ha spaventato in modo particolare la possibilità che io abbia l'endometriosi, inoltre mi chiedo se il fatto che il mio utero sia retroverso renda più difficile il concepimento. potreste aiutarmi a mettere in fuga i miei dubbi? quali altri esami potrei fare per essere certa di non avere l'endometriosi? il medico mi ha chiesto inoltre se ho perdite nei giorni fuori dal ciclo vero e proprio, ma non ne ho mai avute. grazie sin da ora!
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Dr. Franco Lisi Ginecologo, Patologo della riproduzione 911 29 19
Gentile signora, l'ecografia pelvica serve solo a fare una valutazione generica della situazione.
Gli esami che lei deve effettuare sono
a) dosaggio di FSH, LH, E2 e PRL il 2° o 3° giorno del ciclo più l'AMH in qualsiasi giorno

b) l'isterosalpingografia, l'esame per valutare la pervietà tubarica


c) suo marito deve eseguire l'esame del liquido seminale


saluti

Dr. Franco Lisi
http://www.riproduzioneassistita.it/

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