Fastidio intimo

Salve, volevo una informazione... da novembre che ho iniziato ad avere un fastidio al basso ventre... come una sensazione di peso... a cui ha fatto seguito un bruciore interno.

Pensavo fosse cistite, mi sono rivolta ad un urologo che dopo ecografia pelvica ha constatato che la mia vescica stava benissimo (ho fatto anche diverse urinculture). . . successivamente mi reco dalla ginecologa per fare tampone vaginale visto che si scopre che il mio ragazzo aveva (ureaplasma, clamidia e klebsiella). . . faccio i 3 tamponi e risulto NEGATIVA a tutti e 3... (siamo intorno al mese di dicembre). . . i giorni passavano ma il mio fastidio era persistente... allora ho ricontattato la ginecologa che mi ha detto di rifare tamponi... e a sorpresa sono risultata POSITIVA a ureaplasma (cosa strana perché prima ero risultata negativa). . . la mia ginecologa mi da il ciproxin per una settimana con ovuli da inserire... la situazione non cambia il fastidio però persiste ho rifatto il tampone e sono risultata di nuovo positiva all’ureaplasma... la mia ginecologa ha fatto fare antibiogramma e mi ha dato per 10 giorni zitromax... ora sono al 7 giorno ma NON HO ALCUN MIGLIORAMENTO.
sono molto preoccupata anche perché non ho rapporti da mesi, ho questo fastidio fisso da mesi e sono un po stufa... ho paura di non uscirne mai... (ah il mio ragazzo dopo gli antibiotici è risultato negativo a tutto e sta benissimo).

Aggiungo ultima cosa: ho palesemente le labbra gonfie.. può essere dipeso dalla infezione?


Non so può capitare che ureaplasma ci metta tanto ad andare via?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Mi soffermo sulla ultima affermazione :""ho palesemente le labbra gonfie.. può essere dipeso dalla infezione?""
Dalla descrizione degli eventi il suo fastidio è di tipo VULVARE , cioè parliamo di una vulvite irritativa da contatto (?) o di tipo micotico collegata alla terapia antibiotica .
Naturalmente tutto ciò è da confermare mancandomi l'obiettività dell'esame vulvoscopico.
Va esclusa con esame batteriologico a fresco una infezione da Candida, Trichomonas , Gardnerella , E. Coli.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta..
Mi sono scordata di aggiungere però non so se può essere relativo a ciò che mi ha detto.. che ho fatto i primi di marzo anche un tampone vaginale alla ricerca di sviluppo batterico e sviluppo micetico tutto negativo..
per quanto riguarda la persistenza dell’ureaplasma secondo lei è dipeso dai vari antibiotici che non fanno effetto o ci può essere altro?
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e aggiungo anche un'altra cosa il fatto che ci sia gonfiore, non è grave cioè io sono sempre molto preoccupata che possa essere qualcosa di grave.
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Poi dottore il bruciore interno è persistente, che lei sappia l’ureaplasma da come sensazione bruciore e peso pelvico!?
Grazie mille, aspetto notizie
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Utente
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dottore, la mia ginecologa è rimasta molto sorpresa dopo che le ho detto che non era neanche migliorato il bruciore e il fastidio pelvico dopo la terapia di zitromax.. non so questa cosa mi ha messo molta ansia.. secondo lei può capitare che ci metta tanto a passare ureaplasma anche dopo 2 cicli di antibiotici diversi?

aspetto notizie il prima possibile