Due ellaone stesso ciclo, reflusso, bocca che brucia e ritardo ciclo

Gentili Dottori,
Ho assunto due EllaOne nello stesso ciclo a distanza di quindici giorni tra un'assunzione e l'altra, era il mese di gennaio.
Alla prima assunzione nessun sintomo ma alla seconda assunzione dopo pochi giorni sono inziate delle perdite durate due settimane e più (in quegli stessi giorni di perdite coincideva la data del ciclo).
A inzio marzo ho cominciato ad avere reflusso gastroesofageo, un bollicina bianca sulla lingua molto fastidiosa, la bocca così ruvida da non sopportare alcun cibo, lingua bianca, lingua che bruciava come se avessi mangiato piccante, riuscivo a mangiare solo pastina fredda.
A inizio sintomi con molta fatica anzi quasi senza forze mi sono recata in farmacia dove la farmacista mi ha consigliato un colluttorio e delle compresse da sciogliere sulla lingua (queste ultime mi hanno aiutata molto); adesso sto anche seguendo una terapia indicata dal medico per il reflusso gastroesofageo che sembra essere abbattuto... Bisogna vedere una volta interrotto il ciclo di farmaci che mi ha prescritto il medico come andrà.
Adesso quando finisco di mangiare sento un sapore amaro quasi di ferro e a volte la lingua che brucia.
É passato più di un mese dall'inizio di questi sintomi ma a parte quel giorno di spossatezza non ce ne sono stati altri.
Adesso combatto ancora con il reflusso e questi sintomi alla lingua.
Il ciclo arriva ogni 34 giorni mentre prima era regolare ogni 28 giorni.
Ho fatto la beta ed era negativo (risultato 2).

Cosa posso fare per regolarizzare nuovamente il mio ciclo?
Il reflusso e i sintomi alla lingua possono essere legati alla doppia assunzione di EllaOne?
sono preoccupata
Grazie
[#1]
Dr. Marcello Navazio Ginecologo, Endocrinologo, Dietologo 698 25
Buongiorno,
premesso che i disturbi orali e gastroenterici non sono ascrivibili all'uso (seppur ripetuto) di Ella One e chiarito che l'azione di quest'ultima si esplica attraverso lo spostamento di eventuale ovulazione in procinto di verificarsi in prossimità del rapporto libero avvenuto, è da escludere un suo effetto perdurante sulla durata attuale dei cicli mentre è assolutamente consigliabile l'utilizzo di un metodo contraccettivo sicuro che magari induca anche una regolarità dei flussi (pillola, anello o cerotto anticoncezionale). Cordiali saluti.

Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna

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