Un forte tremore

Buongiorno, sono un ragazzo di 21 anni, altezza: 176, peso: 82.
Premetto che non sono fumatore e non pratico sport da qualche anno.
Da quando avevo 15 anni ho sempre sofferto di un leggerissimo tremore alle mani (che ultimamente si è esteso anche alla testa), ma nulla di particolarmente grave.
Il problema è che durante "particolari situazioni" soffro di tremori molto più gravi ed evidenti. Ad esempio se mi trovo a dover tenere in mano un bicchiere pieno d'acqua in un luogo affollato, perdo il controllo della mano che inizia a tremare vistosamente, l'intero braccio si irrigidisce e rischio di rovesciarne il contnuto. Poi quando cerco di avvicinare il bicchiere alle labbra si irrigidisce anche il collo ed inizia a tremare in modo evidente anche la testa. Ho notato però in generale una forte rigidità in quasi tutti i movimenti, in modo particolare quando cammino. Ci tengo a precisare che tutto questo avviene solo in determinate situazioni (anche dopo uno sforzo fisico).
Ora comprendo che non è possibile determinare i motivi di un qualsiasi problema mediaco via internet, ma mi vi rivolgo a voi per sapere quale strada debba perseguire.
Però dai sintomi potrebbe trattarsi di un Tremore Essenziale? Oppure una disfunzione ormonale?

Confidando nel Vostro aiuto, porgo Sinceri Saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile utente,

data l'età è possibile che si tratti di tremore essenziale, soprattutto se ci sono stati altri casi familiari. Altre cause principali potrebbero essere l'ipertiroidismo e problemi al cervelletto.
L'unica cosa da fare è una visita neurologica per stabilire esattamente il tipo di tremore ed instaurare un'adeguata terapia.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Desidero aggiornare la situazione dopo la mia visita neurologica: infatti il neurologo mi ha diagnosticato il Tremore Essenziale e mi ha prescritto il Trittico 25mg/ml 3 volte al giorno (15 gocce, da aumentare fino a 30 se risultano insufficienti).
Per togliere anche il dubbio di eventuali problemi alla tiroide mi ha prescritto le analisi che hanno ottenuto il seguente risultato:

TSH: 1,461 (0,49-4,7)
FT3: 4,1 (1,6-3,7) *
FT4: 1,4 (0,7-1,8)

Come si può vedere l'unico valore in eccesso è l'FT3.
Questo eccesso può avere qualche influenza con il mio problema?
Pensate sia adeguata la cura prescritta dal neurologo?

Ringrazio anticipatamente e porgo i migliori saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

il Suo tremore potrebbe essere dovuto ad ipertiroidismo, dovrebbe completare le indagini con un'ecografia e/o scintigrafia tiroidea ma Le consiglio di effettuare prima una visita endocrinologica e sarà lo specialista che Le prescriverà eventuali ulteriori accertamenti. Per quanto riguarda la terapia che Le ha prescritto il neurologo, la segua e veda se Le da benefici ma io personalmente nel tremore essenziale (ammesso che il Suo lo sia) utilizzo altri farmaci.
Mi tenga aggiornato, se vuole.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo professore,
innanzitutto la ringrazio per la disponibilità!
Le gocce di Trittico le sto assumendo da circa 15 giorni: in effetti aiutano ad attenuare il problema ma non lo risolvono (infatti al termine del loro effetto tutto torna come prima). Forse il neurologo ha pensato che il mio fosse solo un problema di ansia: ha insistito nel sapere che tipo di temperamento io abbia: di fatto io sono uno che si tiene tutto dentro e non ho modo di sfogare le mie emozioni, e a suo dire questa potrebbe essere la causa principale del tremore essenziale...
Farò comunque al più presto una visita endocrinologica come mi ha consigliato.

Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Ok, mi faccia sapere.
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, oggi ho effettuato l'eco tiroide con il seguente risultato:

Tiroide di normale morfologia, di volume conservato, ad ecostruttura pressochè omogenea.
Non nodulazioni nel contesto ghiandolare.

Quindi a quanto pare il mio problema non è dovuto alla tiroide. Come devo muovermi ora? Sinceramente la cosa inizia un pochino a preoccuparmi, se fosse stata la tiroide per lo meno si sarebbe saputo dove e come intervenire.
Desidero far presente che solo recentemente ho saputo che anche mio padre, ma soprattutto mia nonna (madre di mio padre, ora scomparsa) avevano di questi tremori: ricordo ancora lucidamente quando mia nonna al momento di bere accompagnava il braccio con l'altra mano, sempre se questa informazione possa essere utile alla risoluzione del mio problema...

Ringraziando per la disponibilità, auguro un sereno triduo pasquale.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

il fatto della familiarità è suggestivo per tremore essenziale. Ma proprio per fare una diagnosi del tipo di tremore occorre la visione diretta. Il trittico lo sta assumendo ancora?
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dopo
Utente
Utente
No, il trittico mi dava troppa sonnolenza così ho interrotto.
Per la visita saprebbe indicarmi una struttura o qualche medico a Roma? Non saprei proprio dove andare per avere una visita competente in materia.

Cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non posso indicarLe nomi di colleghi per etica professionale ma può prenotarsi presso gli ambulatori di neurologia delle strutture più grandi della Sua città (per es. Policlinico Gemelli, Umberto I, Tor Vergata, ecc.). Certamente ci saranno altri centri altrettanto validi che non conosco. Potrebbe chiedere al Suo medico curante.

Cordialità
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Utente
Utente
Nell'attesa della prossima visita neurologica (che avverrà tra parecchi mesi, questo grazie all'infallibile sistema sanitario italiano) vorrei riporre il problema in un altra ottica, sempre per quanto si possa capire in una discussione telematica: cioè potrebbe trattarsi di un problema di muscolatura? Domando questo poichè effettivamente non ho quasi mai praticato sport, non ho una massa muscolare consistente, quindi dopo ogni sforzo si presenta questo problema. Faccio un esempio: se con le mani o le braccia eseguo un'attivita faticosa, quando "tiro" le dita queste iniziano a tremare, oppure quando pongo il palmo della mano (a riposo!) verso l'alto iniziano a tremare soprattutto quarto e quinto dito (di più per la mano sinistra). Ecco perchè mi è sorto il dubbio. Però questo tipo di tremore è diverso dal tremore a riposo (che comunque in forma leggera c'è, forse per un eccesso d'ansia), quindi potrebbe trattarsi di due problemi separati.
Ma quello che mi preoccupa è che spesso (non sempre) sono molto brusco nei movimenti e molti di questi sono accompagnati da "scatti".
Inoltre la gente quando mi guarda fare qualcosa mi dice: ma guarda che tremi!
Ammetto quindi una certa preoccupazione che non fa altro che amplificare il problema, non vorrei quindi che si trattasse di un problema puramente psicologico!
Oppure potrebbe essere una sovrapposizione di diversi problemi (neurologici, muscolari, psicologici), non lo so...
Ovviamente bisogna aspettare il consulto neurologico, ma se nel frattempo posso fare qualcosa sarebbe meglio.

Ringrazio e mi si scusi se ogni tanto riporto alla luce questa discussione.
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Utente
Utente
Se può servire aggiungo inoltre che ho una postura scorretta: schiena molto curva e a volte spalle tenute sempre rigidamente alte (per esempio quando suono il pianoforte), inoltre va aggiunto che nel 2002 ho subito 2 interventi per calcificazione, ad entrambe le spalle.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

come bene Lei dice, senza una visita diretta è impossibile potere tipizzare il Suo tremore. Probabilmente ad un possibile tremore essenziale si sovrappone anche un problema psicologico, emotivo, ma quasi tutti i tremori vengono accentuati dallo stato d'ansia. Comunque anche se l'ecografia tiroidea non ha evidenziato alterazioni, resta sempre il valore lievemente aumentato dell'FT3. Perchè non fa un controllo del dosaggo degli ormoni tiroidei essendo passati 5 mesi dal precedente?
Circa il problema della muscolatura, mi sentirei di escluderlo.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, mancano ancora una ventina di giorni alla visita neurologica, ma mi perdoni se faccio questa domanda: tra 5 giorni avrò una cena molto importante di lavoro (il mio primo lavoro! Praticamente saranno tutti ingegneri), e già mi immagino la scena di quando dovrò bere o sollevare una forchetta, sarà impossibile che qualcuno non noti il mio tremore. Le volevo chiedere, per quella volta c'è qualcosa che posso fare per limitare il problema del tremore?
So che l'aspettarsi di tremare dà più problemi del tremore stesso amplificandolo e creando una sorta di "circolo vizioso", ma non so proprio come comportarmi.
Purtroppo questo problema mi sta rovinando l'esistenza...
La ringrazio e mi scusi se la domanda è stata inopportuna.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è possibile dare queste indicazioni on line ma mi pare che il trittico (prescritto dal neurologo) che assumeva qualche mese fa subito le dava un lieve miglioramento. Per quella sera lo potrebbe provare.
Inoltre, se fosse tremore essenziale, peggiora con la caffeina e migliora con leggera assunzione di alcolici.
Quindi non beva caffè per quel giorno e cerchi di non pensarci per non farsi prendere dall'emozione.

Cordialmente
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, finalmente ho fatto la visita neurologica! E' stata una visita ben fatta e accurata, la dottoressa è stata molto professionale.
Il risultato, sempre quello: tremore essenziale.
In particolare tremore attitudinale alle mani.
Tremavo molto quando mi ha posizionato disteso con braccia e mani sollevate.
Mi ha consigliato, come lei ben suggeriva, di ripetere le analisi degli ormoni tiroidei e di effettuare una visita endocrinologica.
Dopo di ciò, escluse cause ormonali, mi ha prescitto una visita cardiologica per ottenere il nulla osta all'assunzione di Inderal 1 compressa al giorno la mattina.
A suo parere queste conclusioni possono essere da lei condivise?
Come speravo non mi ha prescritto il trittico: a suo parere l'Inderal potrebbe essere più adatto ed efficace?
La ringrazio molto per il suo aiuto.
Cordiali Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

condivido pienamente l'operato della collega neurologa.
L'Inderal è il farmaco di prima scelta per il tremore essenziale ed essendo un betabloccante è corretto avere il parere del cardiologo. Il dosaggio poi potrebbe essere incrementato qualora i miglioramenti non siano quelli auspicati.
Come è andata poi la cena?

Cordialità
[#17]
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Utente
Utente
Sono molto contento che lei concorda con la dottoressa, mi solleva molto!
Per la cena alla fine è andata bene, aveva ragione, con un solo bicchiere di vino il tremore era quasi assente!
Per quanto riguarda i betabloccanti, anche mio padre li assumeva per problemi di ipertensione, ma li dovette subito sospendere per via dell'asma. Spero che questo problema non si ripresenti anche a me!
La ringrazio di nuovo e le farò sapere sugli esiti delle analisi e degli effetti del farmaco.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Ok, Aspetto Sue notizie.
E non esegeri col vino....!

Buonanotte
[#19]
dopo
Utente
Utente
Oggi ho fatto la visita cardiologica ed ovviamente non poteva non saltare fuori qualche magagna...
Pressione 130/75
58 bpm
Toni netti, non soffi patologici.
Insomma sono un soggetto bradicardico, quindi niente betabloccanti!
Mi è stato prescritto l'elettrocardiogramma per verificare se si tratta di bradicardia sinusale.
Se effettivamente sono bradicardico come dovrò muovermi ora?
E io che pensavo di aver finalmente trovato la soluzione al mio problema...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

verifichi meglio la situazione cardiologica e se, come pare, non può assumere betabloccanti potrebbe utilizzare qualche altra molecola, anch'essa di prima scelta. Ne parli col Suo neurologo dopo avere ultimato gli accertamenti cardiologici.

Cordiali saluti
[#21]
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, ho eseguito tutti gli accertamenti richiesti ed una ulteriore visita neurologica.
Dalle analisi del sangue questa volta risulta che tutti i valori degli ormoni tiroidei sono nella norma (compreso l'FT3). Ho eseguito una visita endocrinologica e il medico mi ha detto che un temporaneo aumento di FT3 può avvenire in determinati periodi, quindi la tiroide risulta completamente sana.
Mi ha prescritto una ecografia alle mammelle poichè ha notato dei rigonfiamenti anomali, ma questo non credo centri con il problema in esame.
Oggi l'ennesima visita neurologica: vista l'impossibilità di assumere betabloccanti la dottoressa mi ha prescritto Rivotril 5 gocce la sera per 3 giorni, da aumentare fino a 7 a seconda dei benefici. Un ulteriore incremento si può effettuare con 3 gocce la mattina e 7 la sera. Mi ha però informato che è un farmaco che produce sonnolenza ed è sintomatico, quindi potrebbe essere assunto all'occorrenza.
Cosa ne pensa di questa nuova soluzione?
Mi ha inoltre consigliato di rivolgermi in una struttura universitaria dove si svolgono lavori di ricerca, ad esempio dice che con le tossine botuliniche si possa trovare una valida alternativa, ma che comunque in una struttura ospedaliera non vi sono le necessarie competenze in materia: cosa ne pensa di questo suggerimento? Mi consiglia di rivolgermi a queste strutture?
Ormai è da più di 1 anno che combatto e spendo per trovare una soluzione a questo fastidiosissimo problema, e più si va avanti e più pare che debba rimanere così,e la cosa mi demoralizza parecchio...
Desidero però a questo punto esprimere un sincero rngraziamento a Lei per i preziosi suggerimenti e consigli che mi ha rivolto fin'ora che mi hanno aiutato a trovare la giusta strada da percorrere per tentare di risolvere questo mio problema, ben sapendo che esistono persone che stanno molto peggio di me e che, nonostante tutto, vivono il loro problema o la loro malattia con maggiore serenità.
Cordiali saluti
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

provi il rivotril che Le ha prescritto la neurologa ma inizierei con un dosaggio più basso delle 5 gtt (per es. 2gtt con incrementi di una gtt ogni 3 giorni fino ad arrivare al dosaggio prescrittoLe). Un altro farmaco che utilizziamo in queste forme è il primidone (antiepilettico). Circa la tossina botulinica, l'informazione che Le ha dato la collega è corretta ma un suo eventuale impiego avviene in casi selezionati e sarà lo specialista che La consiglierà in merito.

Cordiali saluti
[#23]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, ogni tanto torno ad aggiornare la mia situazione.
Da qualche mese assumo le gocce di Rivotril come mi ha consigliato lei fino ad arrivare al dosaggio prescritto dalla dottoressa. Purtroppo però il loro effetto è praticamente nullo (tranne un leggero senso di sonnolenza poco dopo l'assunzione).
A suo parere devo effettuare una ulteriore visita neurologica?
Purtroppo io ogni giorno convivo con questo senso di agitazione e ansia che oltre a procurarmi questi tremori non mi fa vivere serenamente. Desidero raccontarle questo episodio: ero dal dentista per curare una carie, non mi è stata fatta l'anestesia e ho iniziato a sentire molto dolore. Dopo un pò il dolore è diventato molto acuto ed io (probabilmente anche per il freddo presente nella sala) ho iniziato a tremare con tutto il corpo in modo anomalo, cioè a "scatti", come se delle scariche elettriche mi stessero colpendo discontinuamente. Pure il dentista si è preoccupato (specie quando ha visto che non riuscivo a tenere in mano il bicchiere d'acqua per sciaquarmi la bocca).
Ecco, questo è quello che mi accade nei casi peggiori.
Cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

considerato che il problema persiste da molto tempo e che le terapie finora effettuate non hanno dato i benefici sperati, una rivalutazione neurologica mi sembra particolarmente indicata.

Cordiali saluti

Il morbo di Parkinson è una malattia degenerativa che colpisce il Sistema Nervoso Centrale. Sintomi, cause, fattori di rischio e farmaci per la qualità di vita dei malati.

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