Esito risonanza encefalo
Gentile dottore ho ritirato oggi l' esito della risonanza all' encefalo senza mdc e siccome il mio dottore è ancora in ferie, vorrei che lei mi aiutasse a capire. L' esame è stato eseguito con immagini sul piano assiale e sequenze pesate in t2, dp, t2-flair, su piani coronali in t2 e su piani assiali e sagittali in t1. Esame effettuato con apparecchio rm a basso campo.
L' esame ha documentato la presenza di un' area di alterato segnale, isointenza in t1 e tenuamente ipeintenza in t2, localizzata in corrispondenza della ghiandola ipofisaria con apparente estenzione verso il chiasma dei nervi ottici. IV ventricolo normale ed in sede.
svst di dimensioni nella norma, simmetrico ed in asse rispetto alla linea mediana.
Normali gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.
Presenza di tessuto iperintenso in t2, di natura flogistica, localizzato a livello della parete anteriore del seno mascellare destra.
Ho fatto questa risonanza perchè avverto degli sbandamenti e senso di confusione, e stanchezza.
L' esame ha documentato la presenza di un' area di alterato segnale, isointenza in t1 e tenuamente ipeintenza in t2, localizzata in corrispondenza della ghiandola ipofisaria con apparente estenzione verso il chiasma dei nervi ottici. IV ventricolo normale ed in sede.
svst di dimensioni nella norma, simmetrico ed in asse rispetto alla linea mediana.
Normali gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.
Presenza di tessuto iperintenso in t2, di natura flogistica, localizzato a livello della parete anteriore del seno mascellare destra.
Ho fatto questa risonanza perchè avverto degli sbandamenti e senso di confusione, e stanchezza.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
come Lei ben capisce, non è possibile on line interpretare le immagini (nemmeno il neuroradiologo si è sbilanciato).
Ovviamente, oltre che fare visionare l'esame al Suo medico curante, Le consiglierei un approfondimento diagnostico con RM encefalica con mezzo di contrasto e una visita neurologica.
Cordiali saluti
come Lei ben capisce, non è possibile on line interpretare le immagini (nemmeno il neuroradiologo si è sbilanciato).
Ovviamente, oltre che fare visionare l'esame al Suo medico curante, Le consiglierei un approfondimento diagnostico con RM encefalica con mezzo di contrasto e una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la tempestiva risposta, lei pensa che potrebbe essere qualcosa di grave che necessita un ulteriore chiarimento?
vorrei sapere quale è la differenza tra la risonanza con o senza contrasto e che cosa sono queste aree di alterato segnale, che cosa significa?
La ringrazio anticipatamente.
vorrei sapere quale è la differenza tra la risonanza con o senza contrasto e che cosa sono queste aree di alterato segnale, che cosa significa?
La ringrazio anticipatamente.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
in questa sede non è possibile pensare a nulla, per questo viene richiesto un approfondimento con mezzo di contrasto che può evidenziare, nel Suo caso, un'eventuale impregnazione dell'area alterata e quindi della sua vascolarizzazione.
E' chiaro che l'esame deve essere visto dal medico e dallo specialista.
La nostra è soltanto un'informazione generica.
Cordialmente
in questa sede non è possibile pensare a nulla, per questo viene richiesto un approfondimento con mezzo di contrasto che può evidenziare, nel Suo caso, un'eventuale impregnazione dell'area alterata e quindi della sua vascolarizzazione.
E' chiaro che l'esame deve essere visto dal medico e dallo specialista.
La nostra è soltanto un'informazione generica.
Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Salve dottore, a seguito della risonanza con mezzo di contrasto, ho fatto degli ulteriori accertamenti, devo essere operata per un macroadenoma ipofisiario per via transfenoidale, è un adenoma non secernente che mi sta comprimendo il nervo ottico, così i suoi colleghi mi hanno consigliato di toglierlo. sono un pò preoccupata anche se a colloquio mi hanno molto rassicurata. Vorrei sapere da lei se l' intervento è doloroso e come mi sentirò dopo, che tipo di disturbi avrò a livello nasale, dicono che dopo l' intervento dovrò fare un' altra rm per vedere l' esito dell' intervento, considerando che quando ho fatto la prima ho avuto un' ipersensibilità al liquido di contrasto come verrà affrontata secondo lei questa cosa? La ringrazio anticipatamente mi scuso per la banalità delle domande.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
che tipo di ipersensibilità ha avuto col mezzo di contrasto?
Per le altre domande inerenti l'intervento Le consiglio di postare nella sezione di "Neurochirurgia" di questo stesso sito dove i colleghi Le potranno dare correttamente le informazioni che chiede.
Cordiali saluti
che tipo di ipersensibilità ha avuto col mezzo di contrasto?
Per le altre domande inerenti l'intervento Le consiglio di postare nella sezione di "Neurochirurgia" di questo stesso sito dove i colleghi Le potranno dare correttamente le informazioni che chiede.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
La ringrazio per la celere risposta,quando sono entrata nel tunnel della rm avevo già l' ago al braccio collegato al computer, quindi quando hanno mandato il liquido di contrasto ho sentito come una sensazione crescere fino alla testa che mi scoppiava di dolore, il cuore era impazzito e sentivo il viso come se sfriggesse nell' olio bollente, ho suonato il campanello e sono entrati i medici e gli infermieri che mi hanno somministrato un antistaminico, avevo il petto rosso fuoco ed ero stordita, anche nei giorni che sono seguiti continuavo ad avere un senso di nausea, mal di stomaco e i battiti accelerati. i medici che mi hanno seguita mi hanno detto che è stata una ipersensibilità al farmaco e che se avrei dovuto eseguire altre rm di farlo presente ai colleghi.
Cordiali saluti e tanti auguri per un felice anno.
Cordiali saluti e tanti auguri per un felice anno.
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
in caso di effettuazione di un'altra RM, concordo sulla necessità di comunicare ai colleghi l'avvenuta ipersensibilità al mezzo di contrasto. Saranno poi loro a decidere il modo con cui effettuarla.
Ricambiando gli auguri La saluto cordialmente
in caso di effettuazione di un'altra RM, concordo sulla necessità di comunicare ai colleghi l'avvenuta ipersensibilità al mezzo di contrasto. Saranno poi loro a decidere il modo con cui effettuarla.
Ricambiando gli auguri La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.7k visite dal 12/09/2011.
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