Miocloni notturni
Gent. Dottori
Da un paio di mesi riscontro problemi a causa di spasmi muscolari poco prima di addormentarmi. Inizialmente localizzati solamente alle gambe, successivamente estese anche tutto il corpo; l'intensità di queste "scosse" è aumentata con il passare del tempo, passando da un semplice fastidio a farmi svegliare direttamente. L'altro giorno è successo anche ai muscoli facciali, ed era la prima volta. Da sottolineare come questi spasmi non si presentino tutti i giorni, ma numerose volte al mese. La cosa sta diventando fastidiosa perché non mi permettono di addormentarmi in modo sereno.
Di giorno riscontro solamente delle scosse che si protraggono per 10-15 secondi sui muscoli del braccio, avambraccio e polpacci. Persiste sempre un micro tremore al IV dito della mano sinistra.
Mi devo preoccupare? E' necessario fare una visita neurologica?
Grazie
Cordiali Saluti
Da un paio di mesi riscontro problemi a causa di spasmi muscolari poco prima di addormentarmi. Inizialmente localizzati solamente alle gambe, successivamente estese anche tutto il corpo; l'intensità di queste "scosse" è aumentata con il passare del tempo, passando da un semplice fastidio a farmi svegliare direttamente. L'altro giorno è successo anche ai muscoli facciali, ed era la prima volta. Da sottolineare come questi spasmi non si presentino tutti i giorni, ma numerose volte al mese. La cosa sta diventando fastidiosa perché non mi permettono di addormentarmi in modo sereno.
Di giorno riscontro solamente delle scosse che si protraggono per 10-15 secondi sui muscoli del braccio, avambraccio e polpacci. Persiste sempre un micro tremore al IV dito della mano sinistra.
Mi devo preoccupare? E' necessario fare una visita neurologica?
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
una delle ipotesi possibili è rappresentata dai cosiddetti sussulti ipnici o scosse ipnagogiche che sono di natura benigna e generalmente non necessitano di terapia a meno che non interferiscano con la qualità del sonno, come potrebbe essere il Suo caso. Spesso sono associati ad ansia.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi a distanza, per cui il problema va approfondito mediante una visita neurologica ma meglio sarebbe rivolgersi ad un centro di medicina del sonno dove con molta probabilità potrebbe essere sottoposta ad esami strumentali specifici come la polisonnografia.
Cordiali saluti
una delle ipotesi possibili è rappresentata dai cosiddetti sussulti ipnici o scosse ipnagogiche che sono di natura benigna e generalmente non necessitano di terapia a meno che non interferiscano con la qualità del sonno, come potrebbe essere il Suo caso. Spesso sono associati ad ansia.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi a distanza, per cui il problema va approfondito mediante una visita neurologica ma meglio sarebbe rivolgersi ad un centro di medicina del sonno dove con molta probabilità potrebbe essere sottoposta ad esami strumentali specifici come la polisonnografia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dott. Ferraloro,
La ringrazio per la pronta risposta.
Meglio quindi rivolgersi ad un centro di medicina del sonno? Provvederò al più presto...
Un'altra domanda, è possibile "guarire" o comunque diminuire queste questi sussulti notturni? In che modo?
La ringrazio
Cordiali saluti
La ringrazio per la pronta risposta.
Meglio quindi rivolgersi ad un centro di medicina del sonno? Provvederò al più presto...
Un'altra domanda, è possibile "guarire" o comunque diminuire queste questi sussulti notturni? In che modo?
La ringrazio
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
prima è necessario che sia confermata (e non è detto) l'ipotesi fatta a distanza.
Generalmente il fenomeno regredisce spontaneamente ma se dovesse persistere e interferire negativamente con la qualità del sonno esistono vari rimedi farmacologici che il neurologo Le indicherà certamente.
Cordialmente
prima è necessario che sia confermata (e non è detto) l'ipotesi fatta a distanza.
Generalmente il fenomeno regredisce spontaneamente ma se dovesse persistere e interferire negativamente con la qualità del sonno esistono vari rimedi farmacologici che il neurologo Le indicherà certamente.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 11/09/2013.
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