Non trovo una soluzione ai miei problemi

Gentile Dottore
sono uno studente di 27 anni e da diverso tempo, circa 10 mesi, avverto dei sintomi riconducibili a patologie di natura neuromotoria. Proverò a fare una sintesi di questi ultimi mesi infernali,che hanno condizionato e totalmente cambiato la mia vita e quella delle persone che mi stanno accanto.
Nel mese di gennaio di questo anno, ho avvertito una sensazione di astenia muscolare accompagnata da tremore alle mani, (nei piccoli movimenti, ad esempio metro utilizzo la tastiera del pc per scrivere) senso di torpore, camminando provavo una sensazione di sbandamento, non potendo distogliere lo sguardo dalla strada altrimenti perdevo l'equilibrio. Notavo inoltre un calo di peso, e di tono muscolare, ma a questo non diedi molta importanza per il fatto di aver avuto nel mese di dicembre l'influenza.
A quel punto, spinto dalla curiosità di individuare la causa di questo stato di salute, andai a documentarmi su internet. I risultati venuti fuori da questa ricerca mi provocarono un vero trauma.
Andai a esporre i fatti al medico di base, che oltre prescrivermi le analisi del sangue e l'assunzione si carnitina,mi suggerì di fare una visita da un neurologo.
Effettuata la visita neurologica il giorno stesso, emerse solo che avevo i riflessi sviluppati più del normale. Ma questo credo sia dovuto alla displina sportiva del pugilato che praticavo, precedentemente, a livello amatoriale( ci tengo a precisarlo, non ho mai fatto incontri, ma solo il duro allenamento). Il neurologo mi consiglio per scrupolo di effettuare una Rm all'encefalo senza mezzo di contrasto.
Nel frattempo mi erano comparse dei fastidiosi spasmi muscolari su tutto il corpo, appresi successivamente che si trattava di fascicolazioni, un ulteriore segno che aumentava le mie preoccupazioni.
I risultati delle analisi del sangue erano tutti nella norma,tranne quelli relative alla bilirubina, ma si tratta di un fattore congenito. Il risultato della Rm fu negativo, tutto nella norma, tranne un adenoma all'ipofisi meritevole di controllo approfondito.
Nelle settimane successive ho cominciato ad avvertire un peggioramento della sintamatologia,oltre al persistere della stanchezza e delle fascicolazioni. movimenti più banali sembravano impacciati e i muscoli si irrigidivano a minimi sforzi. Al che andai nuovamente dal medico, il quale mi consigliò di fare un elettromiografia ai quattro arti con vcm e vcs e risposte riflesse. Emg fatta nel mese di Marzo ed anche questa diede esito negativo ; la dottoressa che esegui l'esame mi disse che era perfetto e che non dovevo temere alcuna petologia di natura neurodegenerativa.
Non spiegandomi il perché continuavo a stare male nonostante gli esami non avessero riscontrato nulla di allarmante, decisi di approfondire i controlli dell'ipofisi presso un endocrinologo, al quale esposi i sintomi che avvertivo. dalla visita non emerse nulla di preoccupante, anzi al contrario era tutto nella norma,ma in quanto giovane di età il dottore mi indirizzò a fare degli esami del sangue particolari e una rm mirata all'ipofisi con mezzo di contrasto.inoltre aggiunse che per il tipo di sintomi lamentati dovevo consultare un neurologo. Così feci anche perché erano comparsi i crampi,di lieve entità,ad esempio quando starnutivo o tossivo i muscoli del addome rimamevano contratti,o ai polpacci mentre camminavo.Nel mese di maggio venni visitato da un ulteriore neurologo,che non rilevo, al termine della visita, alcun problema organico.mi consiglio di riprendere l'attività sportiva.
Intanto i miei problemi aumentavano, affaticamento precoce dei muscoli, notai in particolare l'irrigidimento dei muscoli interessati nella fase della masticazione, ed avvertivo, mentre parlavo ,un senso di pesantezza alle corde vocali con degli sbalzi del tono della voce
Nel mese di luglio,non rassegnandomi all'idea che non avessi nulla, e spinto dalle preoccupazioni e dal timore di poter avere chissà quale rara forma di malattia, prenotai una visita con un luminare della materia. Si tratto di una visita meticolosa, che termino con un sorriso del medico ed un consiglio a concentrami su altro, perché non c'era nulla di cui preoccuparsi in mancanza di un problema oraganico. La cosa strana è che a qualsiasi visita a cui mi sono sottoposto le fascicolazioni sparivano,per poi ritornare nel momento in cui varcavo la soglia dell'uscita dell'ambulatorio.
In conclusione ad oggi non ho ancora risolto i miei problemi. Questi sono peggiorati, stanchezza costante, fascicolazioni a non finire e addirittura comincio a notare una certa asimmetria fra il tono muscolare della parte dx del bicipite con quello sx, il muscolo della spalla dx più tonico di quello della sx con presenza di alcune cavità(sembra che il muscolo sx si stia ritirando), nonostante stia facendo attività sportiva, allenandomi con i pesi. da aggiungere che il timore costante di avere di avere qualche grave patologi mi porta giorno dopo giorno ad annichilirmi e estraniarmi da mondo e da tutto ciò che mi circonda, andando solo alla ricerca, su internet ,di qualche esperienza come la mia,vissuta da altri, per cercare una soluzione ai miei problemi.
La domanda che mi pongo è se non si tratta di patologie neurodegenerative, che tutte le visite ed esami hanno escluso, di cosa potrebbe trattarsi,? e quale potrebbe essere la cura?. inoltre sulla base degli esami eseguiti e delle visite effettuate è possibile escludere qualsiasi forma patologica neurodegenerativa?vi chiedo di comprendermi, perché presentare questi disturbi e non sapere cosa sia oltreché disarmante e anche invalidante.

Grazie della vostra attenzione
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
fino ad ora ha avuto solamente risposte cliniche e strumentali tranquillizzanti.
Domanda: la RM solo encefalo o anche RM vertebro midollare cervico-dorale? Ritengo sarebbe indicata.
Nota: quando si ha un disturbo non ci si getta su internet si va dal medico; eventualmente dopo, con le idee si spera più chiare, si cercano approfondimenti.
Cosa le debbo dire?
Forse un'altra valutazione clinica neurologica di persona portando con sè tutta la documentazione strumentale e le certificazioni di visite specialistiche effettuate sarebbe utile a gettare un luce sui suoi disturbi, a placare il suo malessere e la sua ansietà ed a riappropriarsi della propria vita. Non pensa anche lei?

Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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