Problema con terapia post tia

Salve, intanto vi ringrazio per la possibilità di chiedere questo consulto. Nel mese di Agosto 2013, dopo una serata in cui ho mangiato tanto, ho avuto una perdita di sensibilità alla gamba e braccio destro molto forte da non reggermi in piedi (Fortunatamente avevo un punto di appoggio vicino, una panchina, siccome stavamo passeggiando), il tutto durato per alcuni secondi per poi lasciami con debolezza e giramenti di testa. Ho tralasciato l'episodio fino a Gennaio, nuovamente la stessa condizione mentre ero accomodato su una poltrona, stavolta la perdita di sensibilità aveva riguardato tutta la metà destra del corpo. Mi sono recato in ospedale dove da Tac e Risonanza Magnetica Encefalo si è capito si trattasse di TIA (Alla Risonanza sono risultate tante piccole lesioni di origine vascolare, la diagnosi era vasculopatia cerebrale cronica, con verosimile TIA, e ipercolesterolemia). Il tutto quindi provocato dal colesterolo elevato, mi è stato quindi dato il Torvast. Da circa 10 giorni (E' quasi un mese dall'inizio della terapia) sto però avendo problemi di tipo muscolare e neurologico molto evidenti: Sensibilità ridotta di una gamba rispetto all'altra ed alterazioni di questa, formicolii, crampi, debolezza, difficoltà ad alzarmi dal divano per dolore eccessivo. Ho chiamato il Neurologo che mi ha prescritto la terapia riferendo i disturbi, mi è stato detto che questo medicinale provoca un forte aumento di produzione di acido lattico e quindi può dare questi problemi, da domani quindi dimezzerò la dose che assumo attualmente per vedere se migliora. Quel che volevo chiedere precisamente è se questo medicinale può essere pericoloso visto che mio figlio, di anni 16 (Che peraltro ha anche scritto in questo sito chiedendo un consulto circa 1 anno e mezzo fa per sintomi sempre di natura neuromuscolare), soffre probabilmente di una malattia neuromuscolare e stiamo cercando di capire di quale si tratta (Con forti difficoltà motorie quando cammina, sale le scale, fa sport che richiedono corsa, crampi, parastesie anche per 24-48h, vertigini e dolori.). E' in cura da circa un anno da un neurologo che gli ha chiesto una RMN del midollo spinale (Tutta la zona cervico-dorso-lombare), e presto farà una Biopsia Muscolare se questa risonanza non darà risposte concrete. Siccome ho letto sul foglietto illustrativo del farmaco che in soggetti predisposti può provocare rabdomiolisi, considerando che non soffro di enzimi muscolari fuori norma (Mentre ne soffre mio figlio, in maniera moderata), non sappiamo ancora se si tratta di qualcosa di genetico, potrebbe per cui essere pericoloso per me assumere questo medicinale?

Tengo a precisare che sono un soggetto ansioso ma sono in terapia con dropaxin che mi mantiene calmo e tranquillo, ansia nata dopo un linforma avuto circa 27 anni fa.

Vi ringrazio e vi saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se gli enzimi muscolari sono nella norma, teoricamente potrebbe assumere la statina e sottoporsi a ad accurata visita neurologica ma nel dubbio non sarebbe da escludere anche la sospensione del farmaco nell'attesa di una valutazione globale dell'attuale problema. Queste sono decisioni che deve prendere il neurologo che La sta seguendo.
Inoltre in un soggetto con due presunti episodi di TIA ed una diagnosi di vasculopatia cerebrale cronica sarebbe indicata una terapia con antiaggregante, non so se sia stata prescritta.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Salve dottore, la ringrazio per avermi risposto. L'antiaggregante non è stato ritenuto necessario in quanto i valori dell'esame trombofilico (Omocisteina) erano nella norma. Secondo lei andrebbe approfondita la cosa? Noi intanto abbiamo prenotato 10 giorni fa una visita neurologica all'istituto Besta di Milano, sia per me che per mio figlio.

Saluti e grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

perfetto, allora siete in ottime mani, penseranno i Colleghi del C.Besta ad approfondire i relativi casi.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie mille per l'aiuto che mi ha dato, è stato gentilissimo. Al limite poi le faccio sapere com'è andata!

Buon lavoro e buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, se Le farà piacere leggero volentieri.
Un caro saluto per Suo figlio.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Salve dottore, mi perdoni se la disturbo ancora una volta, qualche giorno fa il Neurologo che mi seguiva all'ospedale della mia città mi ha sospeso la terapia in quanto gli enzimi muscolari erano fuori norma (CK quasi a 900, ora in attesa anche dell'aldolasi). I sintomi sono nettamente migliorati, permane solo costrizione e fitte al petto e testa, tuttavia penso dovute all'interruzione improvvisa della terapia.

Vorrei però farle qualche domanda su mio figlio, infatti quando ho fatto enzimi e CPK lui li ha fatti con me, com'è solito fare ormai ogni mese o quasi. 40 ore prima aveva fatto attività fisica intensa (50m di cyclette, 60 flessioni, 60 ripetizioni di addominali ecc. insomma un'ora e mezza piena) quindi nel momento in cui aveva tirato il sangue doveva esserci un innalzamento marcato, tutto ciò fatto apposta per vedere se si alzava normalmente (Visto che in periodi in cui stava malissimo il CK si alzava di poco). Il CPK era a 245 (Con aldolasi che sarà pronta entro dopodomani), mi chiedevo, dopo uno sforzo cosi intenso è normale che si alzi di cosi poco? E' possibile che nel suo caso, anche se i muscoli sono sotto stress enorme questo enzima si alzi di poco invece di alzarsi tanto?

Un altro domanda invece volevo fargliela perché circa una settimana fa io e mia moglie abbiamo visto un documentario sui bambini prematuri, da qui c'è stata una descrizione della paralisi cerebrale infantile. Abbiamo fatto qualche ricerca per documentarci un po e abbiamo notato che il quadro clinico corrisponde con quello di mio figlio. Lui è nato con circa 6-8 settimane di anticipo (Quindi tra la 30 e la 33 settimana, di preciso non so, vedrò di controllare appena possibile), è nato con intervento d'urgenza per distacco di placenta ed era quasi totalmente sicuro che morissero sia mia moglie che mio figlio (Cosi allora mi dissero i medici), tuttavia mi diedero la possibilità di scegliere chi salvare nel caso avessero avuto la possibilità di salvarne almeno uno. Miracolosamente il bambino nacque, anche se morto, e fu rianimato (Il medico mi disse che per alcuni secondi il bambino non aveva ricevuto sangue al cervello, e quindi danni sarebbero potuti comparire anche successivamente e non nell'immediato). Successivamente, nell'incubatrice, ebbe un arresto respiratorio e gli fu praticato un drenaggio polmonare. Insomma alla fine riusci' a salvarsi grazie a dio, e i medici dissero che era un bambino con una voglia di vivere incredibile. In questi anni non ha mai avuto alcun disturbo se non il fatto che quando giocava a calcio avevo subito fortissimo affanno e crampi, ora i crampi come già spiegato sono continui quando cammina ed è molto limitato a livello motorio.

Vorrei capire, siccome è stata riscontrata questa lesione alla risonanza encefalica:
Presenza di piccolo spot iperintenso in T2 e flair a carico della sostanza bianca peritrigonale a destra compatibile con verosimile pregressa microlesione perinatale, su base vascolare, in evoluzione gliotica. Struttura della linea mediana in asse

Potrebbe essere preso in considerazione questo disturbo? La lesione, anche se in zona peritrigonale (E non ventricolare) potrebbe appartenere alla paralisi cerebrale infantile?

La ringrazio e la auguro una buona giornata.
[#7]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Scusi dottore, aggiungo che mio figlio soffre di Strabismo da prima di raggiungere il primo anno di vita, ipermetropia e miopia abbastanza gravi.

Grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

un'attività fisica eccessiva può fare aumentare la CPK, tale aumento è però individuale e può essere estremamente variabile, pertanto il valore riscontrato può considerarsi nella norma.

Per quanto riguarda il secondo quesito, la piccola area iperintensa riscontrata alla RM potrebbe essere di origine perinatale ma è poco probabile che abbia causato la sintomatologia descritta.

Cordiali saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie mille dottore, quindi in linea di massima possiamo stare tranquilli e attendere che l'iter diagnostico si concluda, anche se lui purtroppo non può muoversi molto bene.

Saluti
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

sì, fate valutare il caso ai colleghi del C. Besta.

Cordialmente
[#11]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Certo, la priorità è risolvere il suo problema per cui abbiamo già prenotato per Aprile. Oggi ho ritirato gli esami aldolasi miei e di mio figlio, quelli miei purtroppo non sono stati eseguiti per insufficienza di sangue, quelli di mio figlio invece sono lievemente sopra la norma (10,3).

Vorrei capire, sempre facendo lo stesso discorso del CK, però tenendo considerazione che praticamente lui nei periodi in cui non sta bene l'aldolasi si alza di norma tra 11 e 13 (Spesso l'aumento degli enzimi è associato a contrazione continua dei muscoli dei piedi che possiamo ben osservare sia io che mia moglie). Possibile che dopo una sforzo cosi forte non si sia alzato quanto i periodi in cui sta male? Sottolineo che lui dosa il CK da Aprile 2013 (Circa 6 volte, 5 sopra la norma) e praticamente prima di Febbraio (In cui ha iniziato a fare attività fisica a casa per propria scelta, sperando di migliorare la resistenza) non faceva alcun tipo di attività, nessuno sforzo e veniva anche accompagnato a scuola in auto.

10,3 con sforzo
11-13 senza sforzo ma con accentuazione dei sintomi

E' indicazione di danno patologico? Perché più o meno ci siamo arrivati con il Neurologo che si tratta di una patologia muscolare, però vorremmo cercare di capire il più possibile.

Alle 15.00 eseguirà la risonanza al midollo cervico-dorso-lombare con mezzo di contrasto, se le farà piacere pubblicherò l'esito, avere un suo parere è sempre un privilegio e ci aiuterebbe a capirne di più.

Saluti e grazie mille.
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il valore dell'aldolasi, come altri valori ematici, deve essere interpretato nel contesto clinico del paziente, visita medica ed altri esami strumentali e di laboratorio. Preso singolarmente un valore ci dice ben poco, può essere indice di patologia come può essere non patologico. Anche l'accentuazione di sintomi motori può causare un lieve rialzo dell'aldolasi oltre ad eventuali traumi che comunque non penso siano avvenuti nel caso di Suo figlio.

Ok, mi faccia sapere l'esito della RM.

Cordialità
[#13]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Salve dottore, fortunatamente la risonanza è assolutamente negativa, tra una settimana avremo l'esito scritto. Inoltre i neuroradiologi eseguiranno un confronto tra la risonanza encefalica del 2012 e quella del 2013 per vedere se la lesione ha subito dei mutamenti. La dottoressa ci ha confessato che dalla storia clinica dei sintomi degli ultimi due anni, temeva che fosse seriamente Sclerosi Multipla, fortunatamente esclusa, si è quindi orientata verso lo studio neuromuscolare.

Mille grazie,
Cordialmente.
[#14]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

bene, ottima cosa l'esito negativo della RM midollare.

Alla prossima!

Buona serata
[#15]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dottore è stato gentilissimo, la ringrazio. Mio figlio comunque ha notato qualche miglioramento nell'attività motoria (Da quando fa attività fisica. Oggi abbiamo camminato per due chilometri, uno in discesa ed uno in salita, quello in discesa fatto quasi senza nessun intoppo, quello in salita con fastidio, dolore, crampi e rigidità, però meglio del solito mi ha riferito).

La terrò informato, sia per il mio che per il caso di mio figlio.

Saluti e ancora grazie mille.
[#16]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ok, mi fa piacere che la sintomatologia di Suo figlio sia, anche se parzialmente, migliorata.

Buon fine settimana
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Salve dottore, oggi ho ritirato la risonanza spinale di mio figlio, di seguito il referto:
Lieve bulging del disco di L4-L5.
Conservato il midollo spinale ed il cono midollare.

Vorrei sapere se potrebbe essere la causa dei suoi disturbi, inoltre ho ritirato le analisi del sangue (CPK e Aldolasi) eseguiti qualche giorno fa, sempre dopo sforzo fisico intenso (90-120 minuti tra cyclette, flessioni, addominali, pesi), e risulta perfettamente nella norma il CPK mentre Aldolasi nei limiti della norma (7,5 - max 7,6). E' normale che gli enzimi, dopo sforzo e con indolenzimento dei pettorali che aveva mio figlio la mattina stessa del prelievo, non siano oltre la soglia limite?

Saluti e grazie mille per la sua cordialità.
[#18]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Aggiungo che io ho ritirato anche le mie analisi e sono perfettamente nella norma, solo il colesterolo a 250. Immagino quindi di poter prendere le statine, un medico cardiologo mi consigliava il torvast da 10 per un mese e mezzo sperando che non mi dia problemi come il torvast forte.

Le sembra una terapia adeguata?

Saluti e ancora grazie.
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
A distanza non è possibile stabilire se il lieve bulging riscontrato alla RM possa causare la sintomatologia descritta. Infatti si dovrebbero visionare le immagini dell'esame e correlarle con la visita neurologica.
E' normale riscontrare i valori degli enzimi muscolari nella norma anche dopo attività fisica, infatti ogni soggetto reagisce agli sforzi in maniera individuale, non tutti siamo uguali.

Riguardi il Suo problema, se la CPK è nei limiti della norma può seguire le indicazioni del medico, facendo un controllo dopo un mese di terapia.

Cordiali saluti
[#20]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie mille dottore, sempre gentilissimo. Allora non ci resta che aspettare, ormai manca meno di un mese per la visita specialistica all'istituto Besta.

Tendiamo comunque a non imputare i problemi di mio figlio al bulging in quanto nell'elettromiografia di un anno fa non risultò niente, se il bulging (Che comunque non è ancora un'ernia) non schiacciava il nervo non dovrebbe provocargli questi problemi giusto? La Neuroradiologa comunque subito dopo l'esame parlava di un problema al disco obsoleto e che i suoi problemi erano di origine sicuramente neuromuscolare, per cui avrà già escluso a priori una possibile correlazione vedendo le immagini.

Ancora grazie mille, lui comunque è un periodo in cui sta abbastanza meglio, la difficoltà a camminare si presenta maggiormente la mattina a scuola, ma è molto meno invalidante che rispetto ad altri periodi.

Cordiali Saluti
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ok, se vuole mi faccia sapere gli eventuali sviluppi del caso.

Cordialmente
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